scrittoreFermati tempo / chiudi i tuoi occhi / tempo perchè esisti?/ Tempo / dov'è la mia infanzia?/ dov'è mia madre ?/ dov'è mio padre?/ Tempo / hai rapito la mia giovinezza/ hai rubato i miei sorrisi:/ Tempo/ tu che uccidi/ tu che tradisci/ tu che sconvolgi/ nessuno mai prova a ferirti/ nessuno ti colpisce al cuore/ nessuno ti condanna/ Tempo/ io voglio fermarti/ io voglio ferirti / io voglio annientarti./ Tempo / perchè le mie mani ti cercano? / perchè il mio cuore ti ama?/ Tempo del mio tempo/ tempo del mio vivere/ tempo del mio...morire.”: così, come da lontananza che rende imprendibile la conchiglia di mare pur quando nella mano la stringi, come suono di antiche maree, così arriva l’invito di Bruno De Raffaele e arriva contenuto, come in un prezioso scrigno, nella silloge ancor più arricchita, non solo in quantità, che rimane ancora inedita e che meriterebbe comunque fortuna editoriale, “Desideri innocenti”. È un invito che ti coinvolge “silenziosamente, piano” come quando “arriva la sera./ Ti avvolge con tenerezza”. È il racconto che si svela, ti prende e ti cattura come un filo dolce e suadente. È “la voglia d’amare/…sottile, delicata,profonda malinconia/…il cuore infinitamente giovane/ attinge/ dai ricordi più belli/ attimi di vita/ avvolti nel tempo”. Sono “Desideri innocentiche si animano sotto una mal celata malinconia. Il ricordo e la speranza metabolizzati dai sentimenti, con liricità, riescono a suscitare emozioni come “quando l’anima /si veste di poesia / il mondo ti sorride. / Una dolce musica invade il cuore / di chi beve alla fonte / di questo meraviglioso nettare./ Preziosi sapori penetrano l’essere / nella profondità più assoluta / scavano la parte più vera di noi”.

È il verseggiare garbato e raffinato ma tanto tanto umano del poeta crotonese che da sempre va scolpendo, nel suo giornale di bordo, le sue riflessioni, le sue ansie, i suoi fremiti di nostalgia e di lontananza e ritorna “la gioia/ di quando bambini felici/ correvamo i sentieri/ di fantasie e di giochi/ m’invade/ ancora oggi/ che, adulti, per strade diverse/ affrontiamo la Vita”. Sono versi che ti raccontano il suo pacato senso di solitudine, i suoi abbandoni tra le sere stellate e gli orizzonti al largo degli oceani. Proprio così, perché De Raffaele, pur di origini montane (essendosi educato, negli anni infantili, all’ombra della millenaria Certosa di Serra San Bruno) ha amato il mare e con esso ha condiviso ben 10 anni d’imbarco su un Incrociatore della Marina Militare in quanto Maresciallo dello stesso Corpo ed insignito della Croce commemorativa per la Forza militare di pace in Libano. E il suo mare, l’amico Bruno lo dipinge con una bella lirica che è tutto andamento dolce e suadente, un’immagine realisticamente malinconica che si snoda fra versi di raffinata arte ed intensità emotiva. Leggiamola “Mare in tempesta”: “Intensi riflessi di luce / accecano lo sguardo / giochi di onde blu / s’infrangono impetuosi / sulla scura barriera di scogli. /Spettacolo di immane bellezza / per chi ha il mare nel cuore. / La natura si scatena / ed esprime la sua potenza / L’uomo è immobile ed assiste / con emozione / a questa irripetibile / immagine azzurra / che affascina la sua anima!

Insomma un “vecchio lupo di mare” che è tutto generosità e desiderio di sentirsi qualche volta “passerotto smarrito” o “fiore candido” davanti “allo sguardo umano”. Leggendo, ancora, altre poesie che compongono la silloge ci si trova davanti ad un poetare che si snoda in un dire elegante e coinvolgente nel quale si evidenziano le molteplicità degli stati emozionali e la voce va oltre il silenzio. Sono pagine belle e per certi aspetti drammatici, dalle intense sollecitazioni alla ricerca di se stessi in mezzo ai dolori e alle amarezze del mondo. Tutta la poetica di De Raffaele comunica sentimento e bellezza, religiosità e contemplazione, vita e passionalità. Poesia che punta all’anima delle cose e degli uomini trasmettendo conforto e speranza. Così nella lirica “Offri il tuo immenso dolore” laddove ti invita, ci invita ad offrirci, ad accostarci con animo sereno e speranzoso “a colei che con cuore di mamma / ci ha generato e che accoglie / fra le sue dolci braccia / i nostri figli con un amore / che supera ogni limite umano. / Accetta il disegno di Dio / che su ognuno di noi / è perfetto nell’amore. / Abbraccia la fede / che ti permette di raggiungere / tutto ciò che hai perso sulla terra”.

Ora il nostro poeta vive il meritato riposo nella sua casa di Crotone tra buoni libri, tanto scolpire sul foglio bianco le emozioni del passato per regalarle a noi, molti amici che amano conversare con lui e tanta voglia di fare e trasmettere il suo essere marinaio come “Nostalgia d’immenso” parlando al mare e chiedendogli “…dove sono / le tue onde di cristallo ?/ Non sento l’odore degli scogli / quando tu li accarezzi!/ Inconsapevole sofferenza del mio Essere / dov’è il profumo dei tuoi colori! / Non avverto il tuo abbraccio di vita / i miei occhi / cercano il tuo azzurro / cercano / la luce del sole / che tu rifletti! / Mi manchi / dolce presenza! / Oh mare / giammai mi priverò / di te in eterno.”

 Mimmo Stirparo


 

 

 

 

 

 

 

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mini capitaniEdilferr Cittanova – Futsal Serra 5 – 6

Quintetto iniziale Futsal Serra: Carrera, Albano, D. Zaffino, Ciconte, De Padova

A disposizione: Costa, Franzè, V. Zaffino, De Caria, Nardo, Carchidi, De Raffele. All: Gerardo Pisani

Vince e convince il Futsal Serra, che dopo la prestazione alquanto deludente di sabato scorso in campionato contro l’Atletic Club Gizzeria, si riscatta anche sul piano della prestazione a Cittanova, nel ritorno dei quarti di finale di coppa Calabria ”Memorial Stefano Gallo”. Una reazione che ci voleva, insomma, per scacciare via le critiche e per bissare  un altro successo, dopo quello ottenuto nella sfida di andata. I ragazzi di mister Pisani ottengono, dunque, meritatamente il pass per le semifinali e si candidano al ruolo di principale favorita alla conquista del trofeo.

Non era assolutamente facile espugnare un campo così difficile come quello di Cittanova, sostenuto da un tifo delle grandi occasioni. Ma il Futsal Serra è una squadra che, quando serve, tira fuori l’orgoglio, la determinazione e la grinta. E questa è stata sicuramente una delle occasioni nelle quali la squadra del presidente Mangiardi ha fatto vedere tutto il proprio spessore.

Rosa quasi al completo per il tecnico biancoverde, costretto a rinunciare al solo Lucio Zaffino, squalificato. Per il resto, Pisani schiera dall’inizio il solito modulo a rombo con Albano perno inamovibile della difesa, Ciconte e Domenico Zaffino sono i due esterni e De Padova pivot.

Le emozioni non si fanno attendere: nel giro di tre minuti la Edilferr cerca il gol con Fiumara ma Carrera si supera. Poi è Ciconte per il Futsal Serra a rendersi pericoloso, ma anche in questo caso c’è da segnalare la pronta reazione di Russo. Al 4? il risultato si sblocca: dopo una ripartenza scaturita da un errore poco dopo la metà campo, Nava si invola verso la porta e sigla il gol del momentaneo 1 a 0.

Gli ospiti non demordono e provano in tutti i modi di raddrizzare l’incontro con Domenico Zaffino e Ciconte, ma gli attacchi dei serresi si concludono con un nulla di fatto. Al 18?, però, arriva il meritato pareggio grazie a De Padova, che batte Russo con un tiro da fuori. Il numero 6 del Futsal Serra si ripete poco dopo, lasciando sul posto il portiere, timbrando dunque per la seconda volta il cartellino. In mezzo, anche un palo della Edilferr con Pirilli. Veementi le proteste della squadra di casa nei confronti del direttore di gara dopo un tiro, con la palla che prima sbatte sul palo e poi, a loro dire, entra in rete. L’arbitro, però, la pensa diversamente. Nei minuti finali del primo tempo, c’è anche il tempo per assistere al 3 a 1 degli ospiti, siglato da Domenico Zaffino sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Ad inizio ripresa, la Edilferr si fa sotto accorciando momentaneamente le distanze con Fiumara. Tempo un minuto e Domenico Zaffino va nuovamente in rete per il 2 – 4. Poi, un black-out elettrico costringe l’arbitro, il signor Pescatore della sezione di Cosenza, a sospendere l’incontro per una decina di minuti. Alla ripresa dei giochi, Ciconte realizza il quinto gol per gli ospiti (tiro deviato di testa da Carchidi), quindi la Edilffer decide di schierare il portiere di movimento: scelta che, però, non si rivelerà azzeccatissima, anche perchè dopo il fortunato 5 a 3 dei padroni di casa su una deviazione involontaria di Ciconte, De Padova realizza il gol del 6 a 3, proprio con un tiro da fuori, a porta sguarnita. Nei minuti finali, i padroni di casa riducono ad uno lo svantaggio ma non basta: Futsal Serra, dunque, meritatamente in semifinale, dove affronterà l’Aurora Gallico. Ancora da stabilire se la sfida di andata si disputerà in casa o in trasferta.

Mister Pisani, dunque, può ritenersi soddisfatto dopo questa bella reazione dei propri ragazzi, trascinati dalle parate di Carrera, e dalla buona prestazione di tutti coloro i quali sono scesi in campo. Prossimo appuntamento sabato pomeriggio in campionato, quando il Futsal Serra farà visita al Lamezia Soccer.

 

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mini futsal_serra_gizzeriaRiceviamo e pubblichiamo

Futsal Serra – Atl. Club Gizzeria 6 – 3

Quintetto iniziale Futsal Serra: Costa, Albano, Ciconte, D. Zaffino, De Padova

A disposizione: Franzè, De Raffele, Carchidi, V. Zaffino, Nardo, L. Zaffino, De Caria. All.: Pisani

Se dovessimo fare un resoconto generale della partita di ieri, di buono – forse – c’è soltanto il risultato. Il Futsal Serra sceso in campo contro l’Atletic Club Gizzeria è apparso svogliato e lontano anni luce dalla condizione ottimale. Squadra nel complesso irriconoscibile. In sostanza, è stata una delle prestazioni più deludenti di questo campionato. Nonostante tutto, però, il quintetto di mister Pisani riesce comunque a portare a casa i tre punti ed a confermare il primato solitario in vetta alla classifica. Mantiene il passo il Five Falerna, che supera per 2 a 0 il Cavita, mentre il Lamezia Soccer cade in trasferta contro la Silver City. Sabato prossimo è in programma la sfida tra Lamezia e Futsal Serra.

Nessun problema di formazione per il tecnico dei biancoverdi, costretto a rinunciare al solo Carrera (squalificato). Per il resto, Pisani decide di fare affidamento a Costa tra i pali, poi Albano centrale di difesa, esterni Ciconte e Domenico Zaffino, mentre in avanti c’è il solo De Padova.

Pronti, via: nel giro di cinque minuti i padroni di casa si rendono pericolosi in almeno tre – quattro occasioni. È il preludio del gol, che arriva al 7? della prima frazione grazie a Ciconte. Il raddoppio del Futsal Serra non tarda ad arrivare e lo sigla Franzè, che batte per la seconda volta Caterina. Strada in discesa per i biancoverdi. Almeno così sembra. In realtà, la squadra del patron Domenico Mangiardi subisce un calo improvviso e, nel giro di otto minuti, l’Atletic Club Gizzeria pareggia i conti: prima De Gori firma il momentaneo 2 a 1 con la complicità del giovane Costa e, dopo un po’, sempre il numero undici lametino porta il Gizzeria sul 2 a 2. Il primo tempo termina con il Futsal Serra in vantaggio per 3 a 2, grazie alla rete messa a segno da Lucio Zaffino che, al 22?, lascia sul posto un avversario e infila la palla in rete. Il tecnico di casa decide di dare spazio anche a Vincenzo Zaffino che, rispetto ai compagni, quantomeno lotta su ogni pallone.

Negli spogliatoi, mister Pisani si fa sentire, cercando di smuovere la situazione, ma la musica nel secondo tempo è identica a quella della prima mezzora. Non è giornata, insomma, per la capolista almeno dal punto di vista del gioco espresso. Nella seconda metà di gioco, spazio anche a De Raffele. Al 23? il Futsal Serra sigla il poker con Lucio Zaffino (doppietta per lui): forte rasoterra sul secondo palo e palla che si insacca all’angolino. Al 25?, poi, arriva anche la cinquina ed a firmarla ci pensa De Padova su assist di Ciconte, mentre al 28? una nuova dormita generale consente a De Gori di firmare la tripletta personale. A tempo scaduto, Carchidi – l’unico a cercare in più occasioni il gol con tiri da fuori – chiude i conti per il definitivo 6 a 3.

Domani sera la squadra tornerà ad allenarsi, per preparare al meglio l’incontro di coppa Calabria mercoledì a Cittanova, valido per i quarti di finale. Il Futsal Serra, forte del 9 a 5 conquistato all’andata, si troverà di fronte una squadra che farà il possibile per rimontare lo svantaggio. In palio, c’è la semifinale. 

Addetto Stampa

A.S.D. Futsal Serra

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rivista santa mariaIeri mattina, nei locali della Sala Giunta del Comune di Serra San Bruno, il direttore editoriale Domenico Calvetta e il Caporedattore Gerardo Drago hanno incontrato una nutrita rappresentanza di giornalisti per presentare ufficialmente il nuovo sito internet della rivista “Santa Maria del Bosco”. Il nuovo progetto viene lanciato proprio nel fatidico anno del decimo anniversario di quella che è «senza dubbio alcuno, la realtà editoriale più longeva di tutto il territorio provinciale». La rivista “Santa Maria del Bosco” aveva esordito infatti nel marzo 2004, fortemente voluta da Don John Betancur e fondata da una redazione d’eccezione che ha annoverato nel tempo anche i compianti Silvano Onda, Sharo Gambino, Vinicio Gambino, Brunello De Stefano Manno e Angelo Rizzo (già direttore responsabile a cui oggi è succeduto Gaetano Mazzarella).

Fin da subito il direttore Calvetta ha voluto ringraziare tutti i collaboratori attuali come Franco Gambino, Maurizio Onda, Tonino Ceravolo, Rosina Andreacchi e Carmen De Paola appartenenti al gruppo storico della rivista, nonché le “nuove leve” Annalisa Calvetta e Marco Primerano, collaboratori solo anagraficamente più acerbi.

“Santa Maria del Bosco” è una rivista bimestrale capace, nonostante le innumerevoli difficoltà – soprattutto economiche – di tagliare quindi l’importante traguardo sancito dal raggiungimento del primo decennio di pubblicazioni. Un contenitore di informazione, attualità, cultura e riferimenti storici, «capace di conciliarsi alla perfezione con le tendenze culturali del serrese» ed in genere di tutti i cittadini del nostro comprensorio. Fondamentale, negli anni, è stata la collaborazione con altri enti, associazioni e scuole che hanno contribuito considerevolmente alla crescita della testata. «Soprattutto - ha sottolineato il Caporedattore Gerardo Drago - indispensabile è l’apporto che riceviamo dai corrispondenti dall’estero, tra cui Luca Calvetta (da Parigi), Nicola Samà (dal Kenya) o Ciccio Pisani “di li Guierri” (da Montreal)». Un giornale, quindi, che diviene strumento socio-culturale a disposizione della collettività locale e non solo, proprio perché è intenzione della redazione riuscire a fornire sempre più una rivista capace di entrare nel circuito nazionale ed internazionale, che possa arrivare – in particolar modo – agli emigrati serresi. È proprio per mantenere saldi i contatti con chi è stato costretto negli anni ad abbandonare il territorio natio, si è quindi pensato di arrivare alla realizzazione di un sito internet, fruibile a tutti e di facile consultazione, capace di promuovere i contenuti del giornale ad un’utenza di lettori dislocata in ogni angolo del mondo. «“Santa Maria del Bosco” – ha spiegato Calvetta – diviene un sito web, un ponte virtuale capace di raggiungere concretamente tutti i lettori ancora sentimentalmente radicati al nostro territorio».

Il nuovo sito - ideato e curato dal webmaster Marco Calvetta - si presenta quindi come un portale dinamico che riporta nelle informazioni già visibili nella home, i flash di alcuni articoli pubblicati in passato ed i fatti in evidenza considerati di maggior rilievo. All’interno dello stesso sito vengono anche indicati i punti di distribuzione del giornale cartaceo, presso cui i numerosi lettori potranno rivolgersi per acquistare le copie dell’ultimo numero in uscita. Il portale internet dà anche largo spazio alle origini del giornale. Una rivista capace nel tempo di conquistarsi la ribalta internazionale, come ad esempio, nel caso della pubblicazione inedita del compianto Silvano Onda (nato a Serra, ma importante storico e docente a Venezia) che nel 2007 proprio dalle pagine della rivista (ed in seguito ripreso dall’Osservatorio Romano in un articolo redatto da Carlo Pedretti, ordinario di Storia dell’Arte dell’Università di Los Angeles e massimo esperto mondiale di studi Leonardiani) lanciò la clamorosa scoperta secondo cui la facciata dell’antica Certosa di Serra, fu realizzata su un disegno originale di Leonardo Da Vinci.

Fondamentale per la redazione è inoltre il coinvolgimento attivo del lettore, tanto che sul nuovo portale sono state inserite ben due apposite sezioni – ‘Collabora con noi’ e ‘La parola ai Lettori’ – in modo da permettere a chiunque di inviare - all’attenzione dei responsabili redazionali - scritti, poesie, foto o contributi vari. Un’iniziativa interessantissima, quindi, capace di portare nelle case di tutti i serresi sparsi nel mondo – ma anche di potenziali visitatori, turisti e ricercatori – informazioni, risorse, personaggi, storie e conoscenze caratteristiche del nostro territorio, per poter usufruire di un vero e proprio «serbatoio dei ricordi e di notizie storiche e per non perdere la memoria del passato», così come sottolineato proprio ieri mattina da Maurizio Onda. Un progetto longevo e serio, più unico che raro, «in un territorio ormai spoglio di ogni riferimento culturale – ha spiegato invece Gerardo Drago - dove realtà importanti nel tempo sono venute meno». Eloquente a tal proposito, aggiungiamo noi, l’assenza del sindaco invitato a presenziare all’evento.

 

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mini SSL20741REAL SERRA: Franzè, Gamo, Tripodi, De Caria, Bertucci,Iozzo, Randò, Capone (12'st Silipo), Zaffino, Stingi, Carvelli. In panchina: Valenti, Politi, Coda, Pisani V., Pisani G., Vallelunga. Allenatore: Fortebuono

GROTTERIA CALCIO: Franco, Albanese, Aretino, Galluzzo, Lizzi (14'st Panetta), Murdocca, Fuda, Commiso, Scali (45' Rallo), Monteverde, Loccisano (37' st Greco).
 
Un Real Serra apparso ancora lontano dalla condizione ottimale non va oltre lo 0 a 0, in casa, contro il Grotteria. Un pareggio, quello maturato ieri al ''La Quercia'' di Serra San Bruno che soddisfa sicuramente i reggini, ma che lascia però l'amaro in bocca ai ragazzi di mister Fortebuono per non essere riusciti a sfruttare il fattore campo. 
Il pareggio, però, almeno per le occasioni create è il risultato più giusto. Il cartellino segna, infatti, due occasioni nitide per parte: nel primo tempo il Real Serra colpisce la traversa con Bertucci sugli sviluppi di un calcio d'angolo, mentre nella ripresa Randò viene fermato dal palo dopo una mischia in area reggina. Nei minuti finali il Real Serra rischia addirittura di complicarsi la vita, ma un reattivo Franzè nega la gioia del gol a Fuda in due occasioni: prima al 32' e poi nei minuti di recupero. La mancata concretezza sotto porta da parte di Zaffino (che al 25' del primo tempo ha tra i piedi una ghiotta occasione per portare il Real Serra il vantaggio ma la palla gli sbatte addosso per poi finire fuori) e del neo entrato Silipo che, all'11' del secondo tempo, è entrato al posto di Capone, costringono la squadra del presidente Masciari al primo pareggio stagionale, dopo sette vittorie e quattro sconfitte.
 
Dietro, vince il Sant'Onofrio per 3 a 2 contro la Rombiolese che, nonostante la sconfitta, conserva ugualmente il primato solitario, visto che il Mammola (secondo) ha scontato il turno di riposo. Sant'Onofrio che si avvicina, dunque, al Real Serra in classifica. 
 
Domenica prossima, Bertucci e compagni faranno visita alla capolista Rombiolese. 
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mini spettatoriSi ferma a nove la lunga striscia di vittorie consecutive del Futsal Serra nel campionato di calcio a 5, serie D, girone "B". La squadra di mister Gerardo Pisani, infatti, è stata fermata sul 5 a 5 dalla vice capolista, il Five Falerna, in un match ricco di emozioni da entrambe le parti. Un risultato, questo, che consente comunque al Futsal Serra di conservare il prima solitario, davanti - appunto - al Falerna ed al Lamezia Soccer. 

Per la cronaca, partono bene i padroni di casa, che dal 4? al 6? portano subito a due il vantaggio, grazie alle reti di Franzè, che sfrutta al meglio un assist di Ciconte - dopo un’azione del numero 7 biancoverde sulla fascia - e Domenico Zaffino, che supera per la seconda volta Amatruda, a seguito di una ripartenza dalle retrovie.

Il Futsal Serra dimostra una certa tranquillità sia nell’impostazione del gioco che in avanti, dove Franzè sembra essere proprio in giornata di grazia.

Strano ma vero, il primo tempo termina con il Five Falerna in vantaggio per 3 a 2: la rimonta dei gialloblu inizia al 14? con Minieri che batte Carrera, dopo però un evidente fallo su Ciconte, evidentemente non visto dal direttore di gara. Nel giro di tre minuti, gli ospiti agguantano il pari grazie a Madonna, che si gira d’istinto senza guardare la porta e firma il momentaneo 2 a 2. Non perfetta la marcatura di Domenico Zaffino in questa occasione. Poi, ci pensa D’Auria a mandare tutti negli spogliatoi sul 2 – 3. Prima della fine del primo tempo, però, l’arbitro (il signor Antonio Mangialardi, della sezione di Vibo Valentia), penalizza nuovamente il Futsal Serra: fallo netto su Domenico Zaffino (il che avrebbe comportato il tiro libero per i padroni di casa), il direttore di gara mette il fischietto in bocca ma a suo giudizio non ci sono gli estremi per il calcio di punizione. Veementi le proteste dei biancoverdi, nei confronti di un arbitro a dir poco incompetente per una sfida di questo calibro.

Il secondo tempo inizia con lo stesso trand della prima frazione: al 3? Franzè riporta il Futsal Serra in carreggiata siglando il gol del pareggio. Poi, al 10?, nuovo vantaggio del Five Falerna: calcio di punizione di D’Auria, la palla viene deviata involontariamente da Lucio Zaffino e Carrera non può fare nulla (3 a 4). Il Futsal Serra non ci sta e cerca in tutti i modi di raddrizzare l’incontro e lo fa con capitan Albano, autore nel complesso di una buona prestazione assieme a Franzè. Nuovo vantaggio del Falerna, per il 5 a 4 e Ciconte a tempo quasi scaduto firma il definitivo 5 a 5.

Amatruda a parte (il portiere lametino si è resto protagonista di una serie di interventi che hanno impedito alla squadra del presidente Mangiardi di portare a casa l’intero bottino), è mancata sicuramente la lucidità in qualche elemento nella squadra di mister Pisani. Gli unici a salvarsi sono stati, appunto, Albano e Franzè.

Da dimenticare, inoltre, la direzione dell’arbitro, Mangialardi, che alla fine ha pure allontanato sia il presidente Mangiardi che il vice, Ciconte, per proteste. Negati, a tal proposito, 2-3 penalty ai padroni di casa.

I risultati completi della nona giornata: http://futsalserra.it/?page_id=49

La classifica aggiornata: http://futsalserra.it/?page_id=47

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mini futsal_serra_partitaÈ la sfida tanto attesa. Quella che, probabilmente, deciderà chi tra le due avrà maggiori possibilità di sperare nel salto di categoria. Futsal Serra – Five Falerna è la sfida tra la prima e la seconda in classifica. Quella tra le squadre fino ad ora imbattute dall'inizio del campionato. Sabato pomeriggio, al Palasport di via San Brunone di Colonia, alle ore 15, si disputerà il big-match del girone “B”, del campionato di calcio a 5, serie D.

Nell'ultimo turno disputato hanno vinto entrambe, sia il Futsal Serra (contro il Capo Vaticano) che il Five Falerna (contro Silver City).  La squadra del presidente Mangiardi continua a sorprendere e, domenica mattina a Monte Poro, ha ottenuto il nono successo consecutivo, battendo il Capo Vaticano, fanalino di coda del torneo in virtù dei soli due punti conquistati fino ad ora dall’inizio della stagione.

La capolista parte con il piede giusto e già dai primi minuti di gioco dimostra di voler portare a casa l’intera posta in palio, con buone circolazioni di palla. La prima vera occasione per il Futsal Serra capita sui piedi di Zaffino, che al 4? tenta il gol con un tiro da fuori ma la palla – deviata – si spegne di poco a lato.

Passa poco più di un minuto e gli ospiti sbloccano il risultato: Domenico Zaffino approfitta di una respinta corta del portiere ospite dopo un tacco ravvicinato di Ciconte e sigla il gol del vantaggio.

Il raddoppio lo firma Ciconte al 6? minuto con un tiro rasoterra angolato che non lascia scampo a Vita.

Prima del 10? è Franzè ad avere tra i piedi una clamorosa occasione per incrementare il vantaggio ma il numero 3 del Futsal Serra spreca a pochi passi dalla porta.

Al quarto d’ora il Capo Vaticano prova in qualche modo a reagire e accorcia le distanze con Pata, abile ad approfittare di una disattenzione difensiva di Domenico Zaffino e a battere l’incolpevole Carrera.

Subito dopo il numero uno del Futsal Serra salva in due occasioni il risultato, ma al 23? Ciconte porta a due il vantaggio siglando la sua doppietta personale. Nel giro di cinque minuti, il Futsal Serra va in rete in altre due occasioni grazie al giovane Carchidi, che concretizza al meglio uno splendido uno – due con De Padova, e con Zaffino, servito da Ciconte.

A tempo quasi scaduto, il Capo Vaticano si fa vedere nuovamente dalle parti di Carrera e chiude il primo tempo in svantaggio per 5 a 2.

La ripresa, in pratica, è tutto un monologo della squadra ospite che dopo soli 5? minuti firma il sesto gol con De Padova, di testa. Le altre marcature per l’11 a 2 finale sono state timbrate, in ordine cronologico, da Ciconte, Zaffino (2), Nardo e Zaffino.

Una nota di merito va a Nardo ed a Vincenzo Zaffino, che nonostante non siano stati impiegati per tanto tempo fino ad ora, hanno dimostrato dei netti miglioramenti.

Queste le dichiarazioni del presidente, Domenico Mangiardi: “Dopo il successo del Five Falerna sabato contro la Silver City eravamo costretti a vincere, per tenere a debita distanza la diretta inseguitrice. Sono soddisfatto per quanto fatto vedere dai ragazzi in campo”.

Adesso sabato al palasport di Serra San Bruno ci sarà lo scontro al vertice proprio contro il Falerna, secondo a tre punti di distanza: “Sarà determinante l’apporto ed il sostegno dei nostri tifosi, che fino ad ora non hanno mai fatto mancare il proprio contributo, sia in casa che fuori. E di questo ne andiamo fieri. Ci attende una sfida difficile, perchè sulla carta il Five Falerna, anche se è sotto di noi, non dobbiamo dimenticare che fino ad oggi è imbattuta e quindi verrà a Serra per cercare di mantenere questo andamento. Da parte nostra ce la metteremo tutta per portare a casa i tre punti e allungare, dunque, il divario in classifica”.

Il patron biancoverde non vuole sentir parlare di serie C2: “Ancora non abbiamo fatto nulla. Mancano tre partite prima della fine del girone di andata e c’è tutto il girone di ritorno davanti. Quindi, come dico sempre ai ragazzi: rimaniamo con i piedi per terra e cerchiamo soprattutto di preparare al meglio le tante partite che ancora dovremo disputare. Pensare di avere già il campionato in pugno è sbagliato. Certo, siamo primi e non abbiamo perso nemmeno una partita. È chiaro, però, che se siamo arrivati ad ottenere questa piccola soddisfazione, il merito va a tutti, nessuno escluso: al mister, ai ragazzi ed ai tifosi”.

Per vedere tutti i risultati e la classifica aggiornata, basta collegarsi sul sito ufficiale della squadra, al seguente indirizzo: www.futsalserra.it

 

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mini ospedale_serraSERRA SAN BRUNO – L’emigrazione sanitaria di pazienti del vibonese verso altre strutture sanitarie, non riguarda soltanto i trattamenti sanitari per cosi dire ordinari. No. Riguarda anche i trattamentisanitari obbligatori (Tso) che, da qualche tempo, vengono effettuati anche fuori regione perché in Calabria non si riescono a reperire posti disponibili. E’ il caso di un uomo, residente nella cittadina della Certosa, che, la scorsa settimana, è stato trasportato da Serra San Bruno, presso una struttura sanitaria di Corleone, provincia di Palermo, in Sicilia. Il personale sanitario del Suem 118 ha dovuto trasferire la persona raggiunta dal provvedimento - che viene emesso dal sindaco della città dove si è reso necessario adottare la misura sanitaria obbligatoria - in una struttura fuori regione a causa della carenza di posti disponibili in Calabria. 

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AmbulanzaUn’anziana signora residente sul centralissimo corso Umberto I a Serra San Bruno, ha accusato – nella tarda mattinata di oggi - un malore ed è svenuta riversa sul pavimento della propria abitazione, pare priva di conoscenza. La donna, G.B. di 90 anni, sola in casa, è stata soccorsa dopo che la badante - attorno alle due del pomeriggio - dopo aver suonato ripetutamente al campanello del portone di ingresso, aveva allertato le forze dell’ordine insospettita proprio dal fatto che non aveva ricevuto alcuna risposta dall’interno dell’abitazione, dove l'anziana vive sola da tempo.

Sul posto sono intervenuti dapprima gli uomini della locale Stazione dei Vigili del Fuoco e subito dopo quelli del Commissariato di Polizia di Stato, che hanno fatto intrusione nell’abitazione. I soccorsi medici invece sono giunti con un ritardo di circa 45 minuti. L’ambulanza afferente al nosocomio serrese era infatti occupata nel trasporto di un altro paziente verso l’ospedale di Catanzaro. Pare tuttavia che il caso si sia risolto per il meglio, tanto che il personale medico - dopo essersi accertato delle condizioni della donna – non ha ritenuto necessario il ricovero.

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Martedì, 17 Dicembre 2013 11:00

Il Real Serra sconfitto a Spilinga per 3 a 1

mini real serra newIn Seconda Categoria, trasferta non indolore per il Real Serra che viene battuto sul campo del Real Spilinga per 3 a 1. La squadra del presidente Masciari rimedia una cocente sconfitta frutto della peggiore prestazione stagionale. Il Real Serra schiera Franzè tra i pali, al rientro dopo lo stop di domenica scorsa. I quattro di difesa sono Tripodi, Bertucci, Gamo e Coda. A centrocampo Iozzo, De Caria G., Fortebuono, e Carvelli. In avanti la coppia Zaffino-Stingi. Già a due minuti dal fischio d'inizio Franzé viene sostituito per infortunio e lascia il posto a Pupo. Al 10’ Tripodi sfrutta al meglio un calcio piazzato battuto da Fortebuono e mette la palla alle spalle del portiere avversario: 1 a 0 per il Real Serra. Ma a fare la partita è il Real Spilinga che schiaccia gli avversari nella propria metà campo. Al 20’ arriva infatti il pareggio del Real Spilinga. Al 25’ schema su calcio d’angolo con Fortebuono che mette la palla in mezzo, ma Zaffino non riesce a sfruttare al meglio una buona occasione. Al 30’ è Stingi a rendersi pericoloso dopo un’azione personale. Al 34’ Iozzo mette la palla al centro per la testa di Carvelli che schiaccia di testa ma trova la pronta risposta del portiere avversario. Al 39’ pasticcio al limite dell’area di rigore con la palla che arriva tra i piedi dell’attaccante del Real Spilinga che da pochi metri non sbaglia. Il primo tempo si chiude cosi sul risultato di 2 a 1 a favore della squadra di casa.

Nel secondo tempo Mister Fortebuono lascia il posto a Capone. Il Real Serra attacca ma il Real Spilinga respinge senza grossi sforzi. Al 55’ uscita sbagliata di Pupo e il centravanti avversario è lesto a sfruttare l’occasione. 3 a 1 per il Real Spilinga. Fortebuono toglie Gamo e mette in campo un’altra punta per cercare di raddrizzare il risultato. Secondo tempo molto brutto con eccessivi stop che di certo non fanno bene né al calcio né allo spettacolo. Al 70’ De Caria si divora una buona occasione da pochi metri. All’80’ è Tassone che va vicino al gol. Non succede niente di rilevante sino al 90’ quando l’arbitro chiude la partita.

Amareggiato il presidente Bruno Masciari: «Abbiamo perso un’ottima occasione per consolidare il nostro posto in classifica. Non so cosa sia successo ai miei ragazzi che non erano quelli pimpanti visti nelle ultime cinque partite di campionato. Martedì faremo un attenta analisi insieme al Mister Fortebuono e il Direttore Generale De Caria per capire che cosa non ha funzionato. Chiudiamo questa pagina e lavoriamo per preparare al meglio la partita di domenica contro il Galatro».

Per quanto riguarda le altre partite del turno: si chiude con la vittoria per 3 a 2 a favore degli ospiti il big match tra Mammola e Rombiolese che resta quindi capolista e allunga a più 8 dal Mammola che però deve ancora recuperare una partita. La Vigor Sant’Onofrio, forte del nuovo acquisto Michele Marturano, espugna Galatro con il risultato di 1 a 0 portandosi in terza posizione, superando quindi il Real Serra, ma con il turno di riposo ancora da scontare. Vince 3 a 0 lo Hierax a tavolino contro il San Costantino. In chiave salvezza l’Allarese supera per 3 a 1 la Joppolese e la Nuova Mileto rifila una cinquina al Grotteria.

RISULTATI E CLASSIFICA DELLA 10^ GIORNATA

ALLARESE JOPPOLESE 3 1
GALATRO SANT'ONOFRIO 0 1
MAMMOLA ROMBIOLESE 3 2
NUOVA MILETO GROTTERIA 5 0
REAL SPILINGA REAL SERRA 3 1
SAN COSTANTINO HIERAX N D (0-3 A TAVOLINO )
RIPOSA: NICOTERA 
CLASSIFICA:
F.C.D. ROMBIOLESE 24
U.S. D. MAMMOLA" 16
A.S.D. VIGOR SANT ONOFRIO * 16
S.S.D. NICOTERA " 15
A.S.D. HIERAX 13
A.S.D. REAL SERRA 12
A.S.D. SAN COSTANTINO CALABRO * 11
A.S. ALLARESE * 10
A.S.D. GROTTERIA 9
A.S.D. NUOVA MILETO 8
POL.D. REAL SPILINGA 7
S.S. GALATRO * 6
A.C.D. JOPPOLESE 3

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