Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Riceviamo e pubblichiamo
Lamezia Soccer – Futsal Serra 3 – 5
Quintetto iniziale Futsal Serra: Carrera, Albano, Ciconte, D. Zaffino, Franzè
A disposizione: Costa, De Raffele, De Padova, V. Zaffino, Carchidi, Nardo. All: Gerardo Pisani
Ennesimo successo del Futsal Serra. Il dodicesimo in campionato, su tredici partite disputate. Soltanto uno, invece, il pareggio. Quello casalingo contro il Five Falerna. Quelli ottenuti sabato, però, sono tre punti dal gusto particolare. Tre punti che hanno un sapore diverso, non tanto perchè ottenuti in un campo dove nessuno, almeno fino ad ora, è riuscito a vincere. Quanto piuttosto perchè la vittoria di due giorni fa potrebbe essere determinante per la fuga della capolista. Attualmente, il Futsal Serra (con una partita in meno, che recupererà mercoledì pomeriggio) è primo a 37 punti, davanti al Falerna (secondo a 31, ma i lametini devono ancora giocare stasera a Filadelfia) ed al Lamezia Soccer (momentaneamente terzo a 28, che mercoledì tornerà nuovamente in campo per il recupero della dodicesima giornata). Quindi, anche nel caso in cui Falerna e Lamezia dovessero vincere e se il Futsal Serra dovesse fare altrettanto mercoledì contro il Cavita, il distacco sulle inseguitrici sarebbe di ben sei lunghezze. Un distacco, dunque, difficile da colmare, anche se ancora mancano tante partite prima della fine del campionato.
Mister Pisani conferma 4/5 della formazione che, in settimana, ha affrontato la Edilferr Cittanova in coppa Calabria, con la sola eccezione di Franzè, preferito a De Padova. Per il resto, spazio a Carrera tra i pali, Albano centrale di difesa, Ciconte e Domenico Zaffino i due laterali e Franzè pivot. Giusto un giro di lancetta ed il Lamezia Soccer impensierisce per la prima volta Carrera, con un tiro di Scarpino ben deviato dal portiere ospite. Al 2? minuto, arriva il gol del vantaggio dei lametini con Cacia, il migliore in campo per la squadra di casa. Il Futsal Serra prova in qualche modo a reagire e al 6? Domenico Zaffino cerca il gol, ma la conclusione del numero 2 biancoverde si spegne a lato. La squadra di mister Pisani non ci sta e dall’8? al 13? si fa vedere in almeno due situazioni dalle parti del portiere lametino, prima con Franzè e poi con Carchidi. Poco prima del ventesimo i ragazzi di mister Carnuccio raddoppiano i conti, per il momentaneo 2 a 0. Prima dello scadere è De Caria a riportare a galla il quintetto ospite dopo una bella combinazione con De Padova.
Rispetto alla formazione iniziale, Pisani decide di dare spazio a De Padova, che prende il posto di Franzè. Futsal Serra sicuramente meglio nella seconda frazione. Al 9?, infatti, arriva il meritato pareggio con un tiro straordinario di capitan Albano: palla che si insacca all’incrocio dei pali ed il portiere non può fare altro che vedere la palla infilarsi in rete per il capolavoro del numero 10 che mette tutto in discussione. Per come hanno affrontato la ripresa, i biancoverdi hanno dimostrato da subito di non volersi accontentarsi di un punto e all’11? Domenico Zaffino, servito al meglio da De Padova, firma il sorpasso dopo una bella ripartenza. Poi, sempre Cacia riaccende le speranze del Lamezia siglando il 3 a 3 e, negli ultimi dieci minuti, prima Ciconte ribadisce in rete una punizione di Domenico Zaffino e poi De Padova, direttamente su lancio di Carrera, è abile a chiudere i conti per il definitivo 5 a 3.
Successo, dunque, meritato per Albano e compagni, contro una squadra dotata di buoni elementi, che ha dimostrato di potersela giocare con chiunque fino alla fine.In pieno recupero, i tifosi del Futsal Serra hanno dato il via ai festeggiamenti, intonando il coro ”E se ne vaaa, la capolista se ne va…” e ”Salutate la capolista…”. Determinante, dunque, è stato l’apporto dei sostenitori che, anche quando la squadra era sotto di due reti, non hanno mancato di incoraggiare la squadra.
Un ringraziamento, da parte del Futsal Serra, alla società del Lamezia Soccer, per l’accoglienza manifestata nei nostri confronti.
Addetto Stampa
A.S.D. FUTSAL SERRA
Ennesima giornata di mobilitazione per i precari calabresi afferenti al bacino Lsu-Lpu, ancora impegnati, su tutto il territorio regionale, in una serie di manifestazioni e presidi per rivendicare la tanto agognata stabilizzazione. La manifestazione è stata indetta dai sindacati per chiedere risposte al governo nazionale e a quello regionale anche sulle coperture finanziarie necessarie a garantire i pagamenti delle spettanze. Lo sciopero di questa mattina è stato caratterizzato dall’occupazione strategica di infrastrutture e snodi viari. I presidi sono scattati a Lamezia Terme, Roseto Capo Spulico, Reggio Calabria e Crotone.
A Cosenza lo svincolo autostradale è stato chiuso preventivamente, già dalle prime ore del mattino, dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa. Al momento non si registrano disagi, ma l’allarme resta alto. Un gruppo di oltre 200 precari, verso le 10, dalla sede Rai si è diretto verso l’uscita dell’A3 Cosenza Sud.
Bloccato il traffico sulla 106 all’altezza di Roseto Capo Spulico, sempre nel Cosentino, da un corposo corteo di lavoratori Lsu-Lpu del comprensorio. Presenti sul posto le forze dell’ordine e molti sindaci, con addosso la fascia tricolore, solidali con i precari.
A Lamezia Terme, i lavoratori, circa 150 persone, stanno protestando invece all’ingresso dell’aeroporto. Anche in questo caso non si sono registrate disfunzioni e l’attività dello scalo prosegue normalmente. Qualche disagio solo nelle operazioni di imbarco.
Nella prima giornata del campionato regionale di serie D maschile la Maxi Sidis Serra San Bruno viene sconfitta in casa dall'Asd Lamezia volley per 3-1. Davanti a un buon pubblico i padroni di casa si schierano con la diagonale palleggiatore-opposto formata da capitan Pisani e da Mazzarelli, le due ali Giurlanda e Galeano, centrali Papillo e Vellone, e Alcaro (foto) - risultato alla fine il migliore in campo - nel ruolo di libero. Primo set poco combattuto, con la squadra di casa molto determinata e che sul 9-7 trova l'allungo decisivo con una serie di battute del proprio centrale Papillo che porta i suoi sul 13/7. Parziale che vede la squadra di casa guidata da coach Barone imporsi nettamente per 25-15 grazie a un ottimo livello di gioco espresso in tutti i fondamentali. Nel secondo parziale il Lamezia scende in campo più agguerrito e anche grazie ai numerosi errori in attacco della Maxi Sidis trova convinzione. Coach Barone prova a cambiare inserendo Bonazza,Celi e Marino ma la squadra ospite riesce lo stesso a far suo il set per 22-25 nonostante un andamento del set giocato punto a punto dalle due squadre. Analogo l'andamento del terzo set, sempre giocato punto a punto, dove la squadra di casa fatica a muro e al servizio e vede nuovamente gli ospiti imporsi per 22-25, grazie anche a delle buone difese e alla buona prestazione del proprio palleggiatore che serve palloni precisi ai propri compagni. Nel quarto e ultimo parziale la Maxi Sidis inizia male e il Lamezia si trova già sull' 1-5. Un break in battuta di Mazzarelli consente ai suoi di arrivare a una sola lunghezza dagli avversari. Coach barone inserisce Valente al posto di Vellone al centro. Il set prosegue con questo andamento che vede il Lamezia trovarsi sempre a +2 dai serresi, e proprio quest'ultimi non riescono a trovare il break decisivo per agganciare gli ospiti che dopo essersi portati sul 20-22, trovano l'allungo decisivo vincendo 21-25. Tutto sommato esordio in campionato non dei migliori da parte della Maxi Sidis, che però ha grandi margini di miglioramento e vuole subito riscattarsi dopo questo "ko" andando a vincere domenica prossima sul campo del Motta San Giovanni. Maxi Sidis Serra San Bruno - Asd Lamezia volley 1-3 (25/15-22/25-22/25-21/25)
Riceviamo e pubblichiamo:
“L’acqua è un bene prezioso, una vita senz’acqua è come un deserto”. Il concetto è travolgente nella sua semplicità. E’ una frase che accompagna uno fra molti bellissimi disegni di bambini di 6-8 anni che ritroviamo esposto in una galleria d’arte molto particolare. E’ quella a cui hanno dato vita 16 artisti chiamati ad esprimere con la loro creatività e la loro arte il concetto di acqua come fonte di vita irrinunciabile, come diritto inalienabile di ciascuno, come bene comune da tutelare e da difendere e per cui è necessario lottare.
L’evento è inserito nel programma dei festeggiamenti che, a Lamezia come in tutte le principali città di Italia, ricordano il secondo anniversario della straordinaria vittoria referendaria con la quale 26 milioni di italiani scelsero per l'acqua pubblica e la difesa dei servizi pubblici locali e che ha rappresentato il momento conclusivo del percorso verso la ripubblicizzazione del servizio idrico avviato dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.
L’evento è organizzato dal Comitato Lamentino Acqua Pubblica in prima fila come sempre nella battaglia locale per i beni comuni, come testimoniato dal banchetto, posizionato all’ingresso del parco, per la raccolta firme della proposta di legge regionale presentata dal Comitato Bruno Arcuri, che ad un mese esatto dalla fine della campagna ha già superato le 8000 firme e si avvia a chiudere la raccolta tentando di raddoppiare il numero di firme necessarie previste per legge.
Anche il contesto scelto dagli organizzatori è molto particolare e pieno di significati, se vogliamo, simbolici. Siamo in un quartiere popolare nel cuore della Nicastro vecchia. Un cocciuto prato verde circondato da case, alcune molto belle e antiche, sta nuovamente riempiendo gli spazi fino a qualche mese fa invasi dalla spazzatura e dalle erbacce. E’ uno spazio occupato e autogestito che il un Collettivo LSOA Ex Palestra (dal nome con cui gli abitanti ormai decenni fa hanno battezzato il parco) ha restituito alla comunità. Proprio come l’acqua il parco, che l’incuria e spesso il disinteresse e la miopia di chi amministra, avevano fatto diventare un non-luogo, adesso è tornato ad essere un bene di tutti.
Comitato Lametino Acqua Pubblica
Riceviamo e pubblichiamo:
Ci risiamo. A distanza di anni dall’inizio della battaglia che Il Comitato Lametino Acqua Pubblica sta portando avanti per la ripubblicizzazione della Lamezia Multiservizi SPA, anni nei quali fra le più importanti delle molte nostre lotte vi è stata la delibera di iniziativa popolare, sostenuta da oltre 700 firme, sul diritto all’acqua e sulla revisione dello statuto comunale per la definizione del Servizio Idrico Integrato come servizio pubblico privo di rilevanza economica e per la convocazione di un consiglio comunale aperto per la relativa discussione, dobbiamo registrare e denunciare pubblicamente l’assoluta indisponibilità dell’Amministrazione Speranza, non solo a mettere in pratica le azioni necessarie e concrete conseguenti (leggi modifiche statutarie comunali) ma anche solamente quella di concedere un incontro pubblico con i rappresentanti il Comitato Lametino.
Lo stesso Comitato ha più volte chiesto all’amministrazione e più direttamente alla persona del Sindaco un incontro ufficiale affinché potesse essere chiarita e dibattuta la pubblicizzazione del settore idrico e di tutti servizi di interesse comune gestiti dalla Lamezia Multiservizi.
Prima un laconico “non è possibile nell’immediato” ad una pur formale richiesta telefonica di udienza con la segretaria di gabinetto del Sindaco, poi il silenzio ad una richiesta formalmente inoltrata all’Ufficio Protocollo (vedi richiesta prot. n°85764 del 20/12/2012).
Risulta allora chiaro che NON E’ VOLONTA’ di questa Amministrazione e del Sindaco, suo più alto rappresentante, in nessun modo di dare seguito concreto a quelle che sono state le intenzioni solo pubblicamente dichiarate (ed in più occasioni) dagli stessi soggetti di sposare in pieno il risultato fortemente politico del referendum, di diventare un comune di riferimento dimostrando che, la dove esiste una volontà politica, è possibile segnare una svolta democratica e di giustizia sociale pur nelle difficoltà quotidiane che la gestione della “cosa” pubblica comporta!
Insomma, le prove saranno indiziarie ma portano tutte verso un'unica direzione… cedere le quote della Lamezia Multiservizi SPA ad un socio privato, con buona pace dei cittadini di Lamezia!
SI SCRIVE ACQUA, SI LEGGE DEMOCRAZIA!
Comitato Lametino ACQUA PUBBLICA
Nel cuore della campagna elettorale, come previsto, iniziano le amene gite fuori porta per i leader dei partiti in corsa per le poltrone parlamentari. Ed anche la terra di Calabria avrà quindi, seppur per poche ore, l’onore di vedersi calcata dalle suole dei big nazionali. Una terra di periferia che come per magia, nei giorni caldi del pre elezioni, si trasforma da sempre in un porto franco buono per le visite di rito degli esponenti di spicco delle maggiori compagini politiche.
Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Associazione "Il Vizzarro”
via chiesa addolorata, n° 8
89822 - Serra San Bruno