CONSIGLIO COMUNALE

Sono due le compagini ad aver inserito nel proprio programma un riferimento esplicito rispetto al consiglio comunale, inteso come occasione di partecipazione dei cittadini alle dinamiche e alle scelte poste in essere dal civico consesso. In tal senso la lista “La Serra” prevede esplicitamente l’indizione delle sedute consiliari nelle ore pomeridiane. A questo, la stessa lista di Tassone, affianca la costituzione di consulte tecniche di settore per favorire la partecipazione attiva del cittadino in tema di politiche ambientali, sociali, giovanili e per le attività sportive, per il commercio ed il turismo. "LiberaMente", invece, propone in merito alla trasparenza e alla partecipazione, la diretta in streaming dei consigli comunali, ma anche appuntamenti radiofonici per rispondere alle domande della cittadinanza. Contestualmente la lista di Barillari propone anche la costituzione di un consiglio comunale giovanile (Ccg) per promuovere la partecipazione dei giovani alla vita politica del comune.

COMUNICAZIONE

L’aspetto inerente alla comunicazione viene affrontato esclusivamente nel programma de “La Serra” che prospetta la creazione di un ufficio apposito che dovrà occuparsi della redazione di testi per il sito istituzionale dell’ente e di comunicati stampa, dell’organizzazione di conferenze stampa, della predisposizione e della diffusione di materiale comunicativo cartaceo e in rete, della cura di una rassegna stampa riguardo ai temi di interesse per l’attività intrapresa dall’amministrazione comunale.

BILANCIO

Anche l’aspetto inerente al bilancio viene menzionato solo nel programma de “La Serra”, con particolare riferimento alla possibilità di arrivare ad una gestione il più possibile condivisa di tale strumento, pubblicato in versione semplificata e consultabile in una brochure con largo anticipo rispetto alla seduta d’approvazione in consiglio. Lo scopo della creazione di questa brochure denominata “Il bilancio comunale alla portata di tutti” – secondo il programma de “La Serra” – sarebbe proprio quello di permettere anche ai cittadini di apportare suggerimenti e consigli anticipatamente alla fase di approvazione del prospetto finanziario.

SERVIZIO IDRICO

La questione inerente alla gestione del servizio idrico è invece inclusa nei programmi elettorali di tutti gli schieramenti. La lista “LiberaMente” intende arrivare al distacco totale da Sorical attraverso lavori di recupero delle sorgenti attualmente dismesse, nonché attraverso la contrattazione di un mutuo da destinare in parte alla sostituzione della rete idrica ed in parte all’individuazione di nuove sorgenti. Necessaria per la stessa compagine è la commissione di analisi delle acque più approfondite rispetto a quelle attuali. “In alto volare”, rispetto alla questione idrica, propone anch’essa il distacco da Sorical, proseguito sulla base di quanto già maturato in tal senso da parte dell’amministrazione uscente e grazie soprattutto al ripristino delle sorgenti locali. “La Serra”, nelle more del distacco da Sorical e nel rispetto dei tempi tecnici necessari, propone di avviare uno screening approfondito dell’acqua erogata attuando un piano di controllo in funzione dell’analisi dei parametri previsti dalla normativa vigente, incluso il controllo della radioattività. Nel programma della compagine di centrosinistra si prevede inoltre anche la pulizia straordinaria e la disinfezione di tutti i serbatoi comunali, dove saranno installate centraline di controllo di alcuni parametri chimici, indicatori della qualità dell’acqua con invio in tempo reale ad una centrale di controllo ubicata presso l’ufficio tecnico comunale, al fine di attuare un monitoraggio costante.

RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA

La lista “LiberaMente” considera necessario raggiungere il 65% di differenziata nell’arco dei prossimi 5 anni del mandato legislativo, così come importante appare informare il cittadino rispetto ad un’adeguata modalità di differenziazione dei rifiuti attraverso la diffusione di opuscoli e la realizzazione di dimostrazioni pratiche promosse per rione o direttamente al domicilio del cittadino. Ciò avvalendosi del personale comunale o di quello in forza ad associazioni di volontariato. “LiberaMente”, inoltre, propone esplicitamente la bonifica del sito, di località Leonà, dove è ubicato attualmente il centro di raccolta rifiuti e, contestualmente, prospetta l’individuazione di una nuova dislocazione per l’isola ecologica. Ancora la compagine guidata da Barillari propone l’installazione sul territorio di compattatori automatici con il rilascio di buoni in proporzione alla quantità e tipologia di rifiuti conferiti. “In alto volare”, invece è l’unica lista che non considera necessario il trasferimento dell’isola ecologica rispetto all’ubicazione attuale, tanto che alla struttura non si fa affatto riferimento nel programma elettorale. Si parla piuttosto dell’avvio di un nuovo sistema di differenziata, della necessaria campagna di sensibilizzazione del cittadino e della possibilità di riconoscere bonus per chi differenzia in maniera adeguata. Nelle scuole, negli uffici o in alcuni punti commerciali per la lista della Tucci si dovranno installare dei dispositivi atti al rilascio di documentazione attestante l’avvenuto conferimento dei rifiuti e il relativo diritto al credito. La lista “La Serra”, rispetto alla gestione del comparto rifiuti, intende potenziare e riorganizzare il sistema porta a porta e allo stesso tempo appare necessario per la compagine riformulare le tariffe inerenti alla tassa sui rifiuti, che dovrà essere pagata non in funzione della superficie dell’abitazione ma in base all’effettiva quantità prodotta dal nucleo familiare. Una nuova raccolta differenziata, dunque, secondo “La Serra”, promossa con campagne informative e di sensibilizzazione e iniziative didattiche nelle scuole. Viene introdotta anche l’opportunità di ricorrere al compostaggio domestico e, anche in tal caso, si fa diretto riferimento nel programma alla necessaria bonifica dell’isola ecologica comunale, con la contestuale identificazione di una nuova destinazione del sito indicata in accordo con la consulta tecnica di settore. Per “La Serra”, in tal caso, appare anche fondamentale l’approvazione di un regolamento che disciplini la gestione della nuova struttura. L’obiettivo è dunque quello di raggiungere nei prossimi 5 anni la percentuale di raccolta differenziata imposta dalla legge. Tuttavia nella prima fase è previsto la ricollocazione dei cassonetti per i rifiuti su tutto il territorio comunale. I terreni limitrofi all’attuale isola ecologica saranno oggetto di un piano impostato con Arpacal, al fine di circoscrivere – secondo quanto riportato ancora nel programma de “La Serra” – potenziali aree contaminate e procedere poi con l’eventuale fase di bonifica.

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA, ILLUMINAZIONE PUBBLICA

“LiberaMente” propone a riguardo la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con altri a maggiore risparmio energetico (Led), oltre che un’accurata diagnosi energetica per gli edifici comunali al fine di conseguire maggiore risparmio. “In alto volare”, invece, rispetto all’argomento intende recuperare alcune risorse idriche intese proprio come chances relative alla produzione energetica, come ad esempio nel caso del recupero dei vecchi mulini. Nessun riferimento in tal senso arriva invece da “La Serra”, neanche rispetto a potenziali interventi sulla rete di illuminazione pubblica.

VIABILITÀ E INFRASTRUTTURE

Cruciale è anche per due delle tre liste l’aspetto legato alla viabilità, tanto che “LiberaMente” propone la manutenzione di larga parte della rete stradale, il rifacimento della segnaletica orizzontale e di quella verticale, oltreché l’ammodernamento dei marciapiedi e la realizzazione di una pista ciclabile, con l’opportunità di effettuare anche attività di bike sharing (un parco di biciclette di proprietà comunale) per turisti e visitatori. Dal punto di vista infrastrutturale la lista di Barillari propone invece la realizzazione di diversi bagni pubblici ubicati a San Rocco, in adiacenza dell’area cimiteriale (dove è prevista anche la costruzione di una camera ardente) e nell’area del Santuario di Santa Maria (dove si propone anche l’ammodernamento del piazzale antistante alla gradinata che conduce verso il Santuario). “Liberamente” ha inserito nel programma anche la possibilità di arrivare alla costruzione di un’area camper attrezzata. “In alto volare” rispetto alla realizzazione e manutenzione delle infrastrutture menziona invece nel relativo programma elettorale la riqualificazione della rete viaria, ma anche la realizzazione di un ponte che colleghi la viabilità tra il rione “la Prisa” e via Alfonso Scrivo, una delle arterie più trafficate della cittadina. Nulla, invece, rispetto alla necessità di mettere mano alla rete viaria locale viene richiamato nel programma de “La Serra”.

PSC E URBANISTICA

Sia “Liberamente” che “In alto volare” concordano rispetto all’approvazione del Piano strutturale comunale. Nello specifico la compagine di Barillari fa riferimento anche, per l’aspetto urbanistico, alla necessità di favorire l’allineamento delle gronde. Anche “La Serra” concorda sull’approvazione del Psc, ma specificatamente sulla base di quanto già previsto dal piano approvato nel 2010 dall’ex amministrazione Lo Iacono, che – secondo il programma della stessa compagine di centrosinistra – risulta ancora fermo presso gli uffici regionali. Proprio la lista di Tassone propone anche il censimento delle strutture edilizie con presenza di manufatti in amianto, in maniera da realizzare la rimozione di quelli in stato di degrado o comunque pericolosi per la salute dei cittadini.

APPARATO AMMINISTRATIVO

“Liberamente” propone la riorganizzazione degli uffici comunali e l’introduzione di elementi di innovazione tecnologica a supporto, oltre che l’assunzione di nuovo personale per coprire le carenze presenti in pianta organica. Spazio anche, nell’assetto interno del Comune, ad un ufficio per il reperimento di fondi comunitari. “In alto volare” condivide la necessità di porre in essere una repentina riorganizzazione del personale e il completamento della pianta organica attraverso appositi concorsi. Non si esprime a riguardo il programma elettorale de “La Serra”, se non brevemente rispetto alla necessità di garantire l’efficienza degli uffici dell’ente.

LAVORO E OCCUPAZIONE GIOVANILE

Nel programma della lista “Liberamente” vengono proposte alcune attività che – secondo la compagine – potrebbero dare respiro dal punto di vista occupazionale, come i percorsi di trekking, di mountain bike, trial, 4x4 amatoriale o la formazione di micologi, escursionisti e guide turistiche. Il movimento di Barillari parla anche dell'attivazione di una rete di mircocredito per i cittadini e le cittadine under 30, ciò al fine di incentivare la nascita di imprese locali avviate proprio da giovani ed alle quali destinare somme, in parte a fondo perduto, in funzione dello sviluppo e della ricaduta occupazionale sul territorio. “La Serra”, invece, propone una mappatura della disoccupazione giovanile, abbinata ad uno studio dei bisogni delle imprese. Importante pare anche la possibilità di favorire la formazione di cooperative no-profit che si interessino di tematiche sociali, servizi alla persona, alla famiglia o alla realizzazione di lavori di pubblica utilità.

PATRIMONIO BOSCHIVO

“Liberamente” nel suo programma elettorale tocca la questione inerente alla creazione di una filiera del bosco, mentre “In alto volare” parla della capacità di riuscire a intercettare i finanziamenti del Psr 2014-2020, così come fondamentale pare la valorizzazione della biodiversità e dell’ecosostenibilità della montagna. In tale quadro, ancora per la lista della Tucci, si fa riferimento al recupero e alla rivalutazione delle colture erbacee ed arboree, accumunata ad uno sfruttamento razionale del bosco. L’impegno rispetto alla valorizzazione dell’abete bianco nel comparto edile è, altresì, inserito sempre nel programma della compagine “In alto volare”, così come la gestione delle piante divelte per le quali si prospetta la possibilità di farne utilizzo a fini sociali, offrendole come legna da ardere alle famiglie bisognose. In connessione al comparto boschivo si propongono anche manifestazioni a tema, da realizzazione in collaborazione con le scuole, come, ad esempio, una rituale “Festa dell’albero”. “La Serra” mira invece a valorizzare il bosco secondo tre linee guida: nell’aspetto produttivo, culturale e turistico. Ciò – si legge nel programma di Tassone – in maniera da dare reale applicazione al Piano del bosco 2010-2019 realizzato dall’Università di Reggio Calabria e che prevede la divisione della foresta in 42 comparti colturali dai quali ricavare annualmente circa 1400 m3 di massa legnosa. In tal senso per “La Serra” pare opportuno operare secondo una gestione sostenibile in maniera da tutelare la biodiversità e salvaguardare la foresta. Importanza – da parte della compagine di centrosinistra – viene anche riconosciuta alla necessità di costituire un Centro studi del bosco per studenti inscritti ai corsi di primo e secondo livello di diverse sedi universitarie nazionali, ma che svolga anche una funzione di supporto per studenti impegnati nella stesura di tesi di laurea o che stanno affrontando dottorati e attività di ricerca. Il Centro –sempre secondo “La Serra” – diverrebbe punto di riferimento per la realizzazione di workshop e convegni, summer school, corsi di formazione professionale per operatori forestali, oltre che per lo sviluppo di progetti scuola-ambiente.

CULTURA E TRADIZIONI, TURISMO, ATTIVITÀ SOCIALI, SPORT

La lista “Liberamente” propone l’apertura di un ufficio comunale che si occupi specificatamente della promozione turistica e di tutte le attività attinenti, quali, ad esempio, la realizzazione di eventi stagionali, la realizzazione di un percorso inter-religioso atto alla valorizzazione della Certosa e del Santuario di Santa Maria, luoghi simbolo della cittadina da inserire nei circuiti del pellegrinaggio. Sempre la lista a supporto della candidatura di Alfredo Barillari, ha inserito nel relativo programma elettorale la realizzazione di una Casa delle associazioni e di un Centro sociale diurno, mentre all’interno dell’ex carcere mandamentale si propone la realizzazione di un "Museo della memoria serrese", di una sala mostre e di una pinacoteca. La compagine vuole puntare anche sugli scambi linguistici e sui gemellaggi, ma non trascura neanche la possibilità di arrivare alla realizzazione di un cine-teatro nei locali dell’ex Kursaal o in quelli del mercato coperto. Sempre rispetto all’esigenza di innovare l’operato amministrativo anche dal punto di vista tecnologico, il programma di Barillari propone la realizzazione di un’app che metta in comunicazione costante cittadini e municipio. Sullo stesso piano l’idea di predisporre una rete per la connessione libera wi-fi in edifici pubblici o in alcune piazze e strade della cittadina. Ancora per “Liberamente” rivestirebbe un ruolo fondamentale, dal punto di vista sociale, la possibilità di implementare un servizio navetta che funga da collegamento tra Serra e altri punti strategici della regione quali la sede dell’Università di Catanzaro e quella dell’Unical di Cosenza, ma anche l’ospedale di Germaneto, la stazione ferroviaria di Lamezia Terme. “In alto volare” parte invece dalla necessità di valorizzazione le attività poste in essere dalle associazioni di volontariato e dei centri educativi presenti sul territorio, di incentivare la collaborazione con scuole e associazioni sportive e di utilizzare a fini sociali i fondi comunitari destinati al settore. La lista della Tucci si impegnata anche rispetto al rafforzamento dell’assistenza domiciliare, finalizzata anche semplicemente alle pratiche di igiene personale e al disbrigo delle faccende domestiche. “In alto volare” intende pure rendere fruibili le strutture presenti sul territorio, quali i campi di calcio a 5 di via Matteotti e di località Calvario e il vicino parco giochi, così come nel programma si fa anche riferimento ad un ruolo di primo piano che dovrà avere il Centro polisportivo di via San Brunone di Colonia. “In alto volare” propone, inoltre, la creazione di percorsi artistici, la valorizzazione dei luoghi simbolo della cittadina e dei sentieri naturalistici per coloro che amano fare escursioni, andare in mountain-bike, in moto o a cavallo. Importante è anche la possibilità – sempre per il programma della Tucci – di entrare nei circuiti turistici con un’efficace promozione territoriale e con un’adeguata pubblicizzazione, ciò anche attraverso la realizzazione di eventi-chiave, l’avvio di scambi culturali e commerciali con i serresi all’estero. Spazio anche alla possibilità di promuovere eventi da storicizzare, distribuiti in diversi periodi dell’anno. Valorizzare la biblioteca “Enzo Vellone” appare peculiare invece per “La Serra”, e rispetto alla struttura viene proposta la destinazione di fondi per l’ampliamento del catalogo della stessa biblioteca intesa come luogo di aggregazione e socializzazione, promozione alla lettura e di attività culturali in genere (presentazioni di libri, proiezioni, mostre, esposizioni, eccetera). La lista a supporto di Tassone parla, inoltre, nel proprio programma anche di sinergia con le associazioni, la Pro Loco e le organizzazioni sociali che abbiano mostrato presenza attiva nel lungo periodo. Fondamentale anche la realizzazione di un teatro comunale, ipoteticamente all’interno dell’immobile dell’ex Pretura. Impegno da “La Serra” arriva anche per l’adozione di un Piano sociale di zona, finalizzato all’inclusione lavorativa dei disabili, al contrasto alla povertà, al favorire le pari opportunità, alla valorizzazione del capitale sociale locale.

SALUTE E SANITÀ

“Liberamente” considera importante riuscire a consegnare un defibrillatore per ogni scuola, così come avviare delle campagne informative, rivolte a studenti e cittadini, che sensibilizzino la conoscenza di patologie diffuse e croniche (diabete, ipertensione arteriosa, obesità) o lo screening (in particolare per patologie oncologiche). Nel programma di Alfredo Barillari si fa riferimento anche all’opportunità di aderire alle azioni svolte dai comitati civici per la salvaguardia dell’ospedale. Anche “La Serra” intende incentivare e stimolare le attività della popolazione, delle associazioni e dei comitati nella battaglia per i servizi socio-sanitari. Nulla in tal senso è specificato invece nel programma di “In alto volare”.

 ARTIGIANATO, AGRICOLTURA, COMMERCIO E INDUSTRIA

“In alto volare” per il comparto in questione considera fondamentale la partecipazione ai bandi comunitari, in maniera da riuscire ad intercettare le risorse e valorizzare le idee nei settori dell’artigianato, dell’agricoltura, del commercio e dell’industria. Rispetto a ciò – per la compagine della Tucci – bisogna puntare anche sui prodotti distintivi, su azioni volte alle riduzione delle imposte a carico dei soggetti del secondo settore e per gli artigiani, sulla realizzazione di manifestazioni fieristiche dell’artigianato e dell’agricoltura, del commercio e dell’industria. Per il settore dell'agricoltura, “In alto volare” considera fondamentale l’individuazione di prodotti che possano ottenere la qualifica Dop, Igp, Stg. La stessa compagine propone l’apertura dei negozi nel periodo post-serale d’estate con stand espositivi di prodotti tipici. “La Serra”, parte, invece in tal caso, dalla localizzazione nel centro storico di attività commerciali e artigianali, le stesse che dovranno beneficiare della riduzione o dell’esenzione delle tasse. Le maestranze della cittadina, così come le attività commerciali, dovranno prendere parte ad eventi fieristici e a mostre per la promozione dei prodotti enogastronomici e artigianali. E sempre a tal fine “La Serra” si impegna nel relativo programma alla predisposizione di un assessorato ad hoc, che si occupi principalmente dell’intercettazione di finanziamenti e contributi e che mantenga un legame costante con il cittadino, artigiani e imprenditori in particolare, attraverso un apposito sportello informativo. Nulla viene specificato nel programma de “La Serra” rispetto al comparto dell’agricoltura.

CANILE COMUNALE – RIFUGIO PER RANDAGI

Di una struttura da adibire a canile comunale o per il servizio di rifugio per i randagi parlano le liste “Liberamente” e “La Serra”. Non accenna invece all’argomento il programma elettorale di “In alto volare”.