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Ospedale, piscina e caso Zaffino: ancora polemiche in Consiglio

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mini consiglio_comunale_serra SERRA SAN BRUNO - Si torna ai Consigli comunali mattutini. Dopo poche sedute serali, l'amministrazione comunale targata Pdl si adegua ad una prassi che aveva aspramente criticato durante l'era Lo Iacono, perchè non consentiva - e non consente - la partecipazione dei cittadini. Ma tant'è, magari per sfruttare la temporanea assenza dell'ex assessore Bruno Zaffino, la maggioranza ha deciso così. Assenti anche il capogruppo Pdl, Nazzareno Salerno, e il consigliere Mirko Tassone. In apertura, com'era prevedibile, si è discusso di questioni diverse dall'unico punto previsto all'ordine del giorno, ovvero la nomina del revisore dei conti.

Il consigliere del Pd Rosanna Federico ha subito chiesto alla maggioranza perchè non si sia data risposta alla sua interrogazione sulla chiusura della piscina di via San Brunone. A risponderle è stato il sindaco Bruno Rosi, che ha spiegato che l'amministrazione sta avendo degli incontri con l'azienda perchè pare ci siano problemi relativi all'approvigionamento di metano. Il consigliere Raffaele Lo Iacono (Mpa) ha parlato, in merito, di "interruzione di pubblico servizio". Lo stesso ex sindaco è poi tornato sul "caso Zaffino" spiegando, anche a nome degli altri colleghi di opposizione, che pur essendo rientrati in Consiglio dopo aver ricevuto garanzie dal Prefetto, i consiglieri di minoranza "non si sentono sereni e non voteranno fin quando non sarà fatta chiarezza" sulla revoca dell'ex assessore.

E' stato toccato anche l'argomento sanità. Dall'opposizione la Federico ha invitato la maggioranza a prendere posizione a favore del territorio e quindi del locale ospedale. A rispondere, dalle fila del Pdl, è stato l'assessore Adriano Tassone, che ha asserito che la maggioranza vuole difendere l'ospedale ma che non ha aderito come Pdl alla manifestazione di sabato perchè non vuole andare contro Scopelliti. Lo stesso Tassone ha poi criticato Pino Raffele (Udc), perchè "fa parte di un partito che è in maggioranza alla Regione", mentre il diretto interessato ha replicato che "dove è in gioco l'interesse del territorio" è disposto ad andare anche contro il suo partito. Quindi la minoranza, dando seguito all'annuncio di Lo Iacono, non ha preso parte alla votazione e la maggioranza, da sola, ha proceduto alla nomina del dott. Malfarà come revisore dei conti del comune.

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