Nei comuni del comprensorio, permangono i problemi derivanti dalla non potabilità dell'acqua. Con ordinanza datata 7 settembre 2012, infatti, il primo cittadino di Simbario, Francesco Andreacchi, ha vietato l'utilizzo di acqua potabile ai fini del consumo umano. Un film, questo, già visto a Serra San Bruno. Basti pensare alle decine di ordinanze emesse dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Bruno Rosi. Il problema, però, è un altro. Simbario, così come altri ottanta comuni calabresi, dipende dall'invaso dell' Alaco.
A questo punto, verrebbe da chiedersi per quale motivo a Serra, qualcuno ancora oggi si ostina a considerare come potabile l'acqua che sgorga dalle nostre case, mentre a Simbario, appunto, il sindaco Andreacchi ha emesso un ordinanza che afferma il contrario? Anche a Vibo, ad esempio, in questi giorni ci sono state lamentele per il colore marrone dell'acqua. Ed anche in alcune zone di Serra ci sono state segnalazioni che evidenziano problemi in tal senso. Intanto, però, c'è chi continua imperterrito sulla propria strada, dimenticandosi delle promesse fatte in campagna elettorale.