Lunedì, 11 Aprile 2016 09:04

Stop alle trivelle, a Soverato politica e musica per il Sì al referendum

Scritto da Redazione
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A meno di una settimana dal voto referendario di domenica 17 aprile, continuano le manifestazioni pubbliche promosse da politica e società civile per di no alle trivelle nel mare calabrese e agli interessi delle multinazionali del gas e del petrolio. Contrariamente ai dettami dei membri del governo nazionale, già sponsor dell’astensionismo, stasera, a partire dalle 19, politica e cultura assieme diranno la loro a Soverato, in piazza Maria Ausiliatrice, a favore del Sì al prossimo quesito referendario, utile all’abrogazione della norma introdotta dall’ultima legge di Stabilità, per porre fine alle licenze di estrazione in essere entro le 12 miglia dalla costa.

Ad argomentare le motivazioni del Sì, oltre al primo cittadino di Soverato Ernesto Francesco Alecci, ci sarà Arturo Bova, delegato del Consiglio regionale per il referendum e Stefania Giglio del Centro studi cetacei, che sarà presente anche in qualità di referente del comitato del Basso Jonio.

«Il Comitato No Triv – dicono gli organizzatori – del Basso Jonio ha scelto non casualmente Soverato per l'evento centrale della campagna referendaria, che continua a ritmi serrati su tutto il territorio costiero e dell'entroterra. A Soverato, infatti, abbiamo la fortuna di avere uno dei tratti più belli della costa jonica. Ed è proprio per tutelare e difendere il nostro mare dai rapaci tentacoli delle multinazionali del settore energetico, le uniche a guadagnarci nel business delle trivellazioni nel mare italiano, che occorre votare Sì alla consultazione del 17 aprile»

Dopo la politica toccherà alla musica dire no alle trivelle. A sostegno della manifestazione, infatti, saranno diversi i gruppi musicali calabresi, che attraverso l’interpretazione dei loro brani daranno il proprio contributo per sostenere le motivazioni del Sì al prossimo referendum. Tra i partecipanti ci saranno anche i Not Only Bluegrass di Serra San Bruno, che si alterneranno sul palco NoTriv soveratese con gli Antigua, gli StonePlay, i Taranta Jonica, il rapper Svago e tanti altri gruppi musicali calabresi, tutti uniti sotto lo stesso grido di protesta contro l’attività delle multinazionali che mettono a rischio l’incolumità ambientale del mare calabrese, solo per una mera questione di profitto.

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