A tre anni esatti dalla scomparsa, ad intervenire sulle pagine della Gazzetta del Sud sono le sorelle di Massimo, Francesca e Antonella che, ancora una volta, pretendono di avere certezze sulle sorti del proprio congiunto: «Chi sa parli. Ci faccia sapere che fine ha fatto Massimo anche in forma anonima. Vogliamo avere almeno la possibilità di dargli una degna sepoltura perchè, a questo punto, non crediamo proprio alla possibilità che Massimo possa essere vivo, ma lo speriamo. Nostro fratello non si sarebbe mai allontanato spontaneamente dalla sua famiglia, soprattutto perchè aveva avuto da poco una bimba piccola alla quale era molto legato e non l'avrebbe mai abbandonata. I nipoti lo cercano e chiedono spesso dello zio, anche loro non si rassegnano e vogliono sapere. La cosa che ci addolora - proseguono Francesca e Antonella - è anche l'indifferenza degli amici di Massimo nei nostri confronti. Sembra che tutti si siano dimenticati di lui. Vogliamo risposte e speriamo di averle anche se forse non arriveranno mai. Noi non ci arrendiamo. Sua figlia Cosimina, quando è scomparso, aveva solo tre mesi. Ora ha più di tre anni e guarda il padre in foto, vorrebbe conoscerlo».

Un altro accorato appello, dunque, da parte dei familiari di Massimo Lampasi che, nonostante tutto, non si rassegnano e, ancora una volta, chiedono che sia fatta piena luce sulla sua scomparsa.