Nella serata di oggi, infatti, alcuni colpi di arma da fuoco sono stati esplosi nei confronti di un'autovettura - una Fiat 500 - , nella quale viaggiavano tre giovani, cugini tra loro, tutti appartenenti alla famiglia Loielo. Due sono le persone rimaste ferite, mentre un'altra è illesa. Si tratta di Walter Loielo, classe '95, colpito al al volto, ferito gravemente ma non in pericolo di vita; Rinaldo Loielo, classe '95, ferito alla spalla e Valerio Loielo, classe '94, rimasto incolume. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Soriano Calabro, diretti dal maresciallo Barbaro Sciacca, e coordinati dal tenente della Compagnia di Serra San Bruno, Mattia Ivano Losciale. 

Solo due settimane fa, nella stessa zona era stato dunque compiuto un altro agguato, sempre nei confronti di alcuni componenti della famiglia Loielo. In quella occasione a rimanere feriti furono oltre che il padre ed il fratello di Walter Loielo, anche una donna in stato di gravidanza e due bambine.

Si continua, dunque, a sparare nel territorio Preserre vibonesi ed, in particolare, nella zona a cavallo tra i comuni di Soriano Calabro, Gerocarne e Sorianello, al centro di una guerra di 'ndrangheta che vede contrapposti il clan degli Emanuele e quello, appunto, dei Loielo.