La dura decisione è scaturita dopo l’ennesima sospensione dell’incontro programmato per la giornata di oggi con il consigliere regionale con delega all’agricoltura Mauro D’acri. Una scelta considerata necessaria dopo lunghe settimane di indifferenza: dalla lettera rivolta ai consiglieri regionali vibonesi fino al tavolo tecnico alla presenza dell'assessore Roccisano conclusosi con un nulla di fatto, gli ex tirocinanti del progetto "Natura e turismo" sono giunti stamani ad occupare il tetto della sede del Parco regionale delle Serre. I 49 lavoratori del progetto, nato dalla collaborazione tra l'ente Parco e l'azienda Calabria Lavoro, dopo il lungo stato di agitazione, hanno deciso di alimentare oltre il loro grido di protesta per avere confermato il posto di lavoro. Dopo aver dato il loro contributo professionale e, stando alle loro dichiarazioni, «un valido supporto materiale, culturale e funzionale utile alle esigenze della Regione» i tirocinanti non ci stanno e attraverso un'azione estrema hanno deciso di richiamare l'attenzione della politica.

A partire dalle 9 di stamattina dunque, una quindicina di lavoratori hanno bloccato l’entrata alla sede dell’ente barricandosi all’interno e di seguito sono saliti sul tetto dello stabile per manifestare il loro malcontento.

Dopo il silenzio da parte della politica, ora i lavoratori in forza al Parco chiedono un incontro con il prefetto Giovanni Bruno al fine di trovare una soluzione per riavere confermato il posto di lavoro.