E anche in questo caso, come del resto avvenuto di recente in altri episodi analoghi, per questioni che hanno davvero poco a che fare con il calcio.

Secondo quanto pubblicato ieri sul Comunicato ufficiale numero 99 della Delegazione provinciale di Vibo della Lnd, «a seguito dell' espulsione da parte del direttore di gara, del calciatore Francesco Addesi, del Gerocarne» l'arbitro sarebbe stato «circondato da tutti i calciatori della società di casa» i quali avrebbero «tentato di aggredirlo, mentre il capitano della squadra cercava di fermare i propri compagni».

Contemporaneamente, il dirigente accompagnatore ufficiale, Antonio Sabatino, del Gerocarne, «entrava abusivamente in campo e si dirigeva verso il direttore di gara, accerchiato dai giocatori della propria squadra, e profferiva frasi minacciose ed irriguardose. In tale contesto – si legge ancora nel comunicato - l'arbitro si accorgeva che sostenitori del Gerocarne invadevano il campo di gioco, per cui si dirigeva verso gli spogliatoi, ove provvedeva a chiamare la forza pubblica. Nell'attesa dell'arrivo dei carabinieri, sentiva che la porta veniva presa a calci». Da dentro lo spogliatoio, inoltre, il direttore di gara - affacciandosi dalla finestra - «notava che persone estranee e non presenti in distinta, si aggiravano nello spazio ove l'arbitro aveva parcato e lasciato in consegna la propria autovettura e dette persone procuravano danni al mezzo, precisamente al vetro lato passeggero». Il direttore di gara, quindi, in attesa delle forze dell'ordine, «e considerato che le condizioni ambientali che si erano create, non assicuravano più una serena conduzione della partita, anche perché vi era un evidente pericolo della propria incolumità, sospendeva definitivamente la gara».

Per queste ragioni, il giudice sportivo territoriale ha provveduto ad infliggere alla società S.S.D. Gerocarne la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0 – 3; comminare alla stessa l'ammenda di 150 euro; inibire il signor Antonio Sabatino - dirigente accompagnatore ufficiale della squadra - fino al 30 giugno 2016; procedere altresì alla diffida del campo sportivo; squalificare il calciatore Francesco Addesi per 2 gare e ritenere indenne l'arbitro dei danni subiti alla propria autovettura se richiesti e regolarmente documentati.