Il consigliere comunale di Fabrizia, Francesco Fazio, torna a farsi sentire e, dopo i gridi d'allarme lanciati nelle scorse settimane, interviene nuovamente tramite una lettera inviata al presidente della Regione, Mario Oliverio, al presidente della Provincia di Vibo, Andrea Niglia e, per conoscenza, al prefetto di Vibo Giovanni Bruno, ai quali Fazio contesta la «negligenza sia della politica vibonese che della giunta regionale. Siamo stati abbandonati da tutti - sottolinea Fazio nella missiva -. Ne è l'emblema il fatto che i dipendenti della Provincia di Vibo Valentia, che da settimane hanno occupato il tetto dell'ente di contrada Bitonto, devono percepire ancora cinque mensilità. Nessuno fino ad ora è intervenuto, abbiamo assistito a semplici promesse e niente più».

Fatta questa premessa, il consigliere comunale di Fabrizia passa poi al nocciolo della questione: «Altro punto fondamentale - aggiunge Fazio - è quello relativo alla viabilità provinciale. Le arterie che collegano i centri dell'entroterra vibonese sono, ormai, ridotte ad un colabrodo. Tra queste, la strada provinciale numero 9 Mongiana-Laureana di Borrello, chiusa al transito dal dicembre dello scorso anno; la strada statale ex 501 Mongiana-Casello di Cassari che, attualmente, si trova in pessime condizioni; la strada denominata "Mongianella", che collega Fabrizia a Serra San Bruno, Arena, Gerocarne, Dasà e Acquaro, anch'essa abbandonata a se stessa; la strada provinciale 58 Dasà-Arena-Serra San Bruno, caratterizzata dalla presenza di buche, mentre la manutenzione ordinaria risulta essere assente; oppure ancora, la strada statale 110, la strada provinciale 51 e 52 e così via».

Per Fazio, dunque, «basterebbe perdere una giornata e visitare tutte le arterie che ricadono nella competenza della Provincia di Vibo» per «rendersi conto in quale stato ci troviamo. L'altro giorno - prosegue il rappresentante politico del piccolo centro dell'entroterra vibonese - mi trovavo per caso a Mileto e, per giungere all'imbocco dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria ho dovuto chiamare il carroattrezzi». Da qui, dunque, l'invito a Oliverio e Niglia a «recarsi di persona per avere contezza di quale sia lo stato della viabilità nella nostra provincia».

Quanto, invece, al Protocollo d'intesa stipulato nelle scorse settimane tra l’Azienda Calabria Verde, il Parco Naturale Regionale delle Serre, il Consorzio di Bonifica Tirreno-Vibonese, la Provincia di Vibo Valentia e alcuni Comuni con, ad oggetto, l'esecuzione di lavori aventi la caratteristica della necessità ed urgenza ai fini della salvaguardia della pubblica incolumità, Fazio si chiede «perchè tra le arterie interessate alla pulitura e al decespugliamento ci siano solo la strada provinciale bivio Angitola-Tropea, la sp 22 Spilinga-Ricadi-Capo Vaticano, la sp 23 Joppolo-Nicotera, la sp 17 Vibo Valentia-Tropea e la sp 11 Vibo Valentia-Triparni-Porto Salvo. I cittadini degli altri territori - rileva il consigliere comunale di Fabrizia - esistono solo in periodi di campagna elettorale?».

In conclusione, Fazio si rivolge direttamente a Oliverio e Niglia, chiedendo loro di «provvedere alla pulizia delle cunette, al taglio di rovi ed erbacce di tutte le strade sopra citate, al ripristino del manto stradale, nonché a quello della segnaletica orizzontale e verticale».