I dispositivi garantiranno la sorveglianza sul tratto di strada interessato, in particolare rispetto al divieto al transito veicolare nelle ore serali e nei giorni festivi, che, negli ultimi anni, veniva ormai disposto in maniera intermittente, soggetto più alle volontà degli automobilisti – spesse volte lesti nel rimuovere le transenne per il divieto d’accesso – che a quelle degli agenti della Polizia municipale, il cui organico è ormai ridotto al lumicino. Un’anarchia totale che dovrebbe, dunque, conoscere il giusto epilogo già nelle prossime ore.

Una stretta per la regolarizzazione del traffico sull’arteria principale della cittadina della Certosa, ma anche una presa di posizione netta rispetto alla questione sicurezza, che passa dunque dall’installazione di un sistema di telecamere per la videosorveglianza e per la lettura delle targhe degli autoveicoli che violeranno la ztl negli orario stabiliti. E proprio per facilitare l’introduzione del provvedimento e rendere più agevole la pubblicità delle nuove disposizioni al traffico, questa mattina sono stati installati lungo i punti di accesso all’isola pedonale, diversi pannelli in cui sono riportate, appunto, le prescrizioni da osservare.

Nel periodo estivo, ossia dal 15 luglio fino al successivo 15 settembre, i mezzi non potranno circolare sulla zona a traffico limitato di corso Umberto dalle ore 19.00 all’1.00 di notte nei giorni lavorativi, mentre nei festivi il provvedimento sarà in vigore anche nella mattinata dalle ore 11.00 alle 13.00. Si ridimensiona, invece, la fascia di divieto nel periodo autunnale, ossia dal 16 settembre fino alla fine di vigenza dell’ora solare, quando l’interdizione varrà nei lavorativi dalle 18.00 del pomeriggio alle 20.30 e nei festivi anche nella mattinata dalle 11.00 alle 13.00. Divieto posticipato invece nel periodo che va dall’inizio di vigenza dell’ora legale fino al 15 luglio, quando nei giorni lavorativi non si potrà accedere alla zona a traffico limitato dalle ore 19.00 alle 21.00, mentre nei festivi anche nella mattinata, dalle 11.00 alle 13.00.

Il provvedimento, già avviato dall’amministrazione comunale guidata dall’ex primo cittadino Bruno Rosi ed ora portato a termine dalla giunta Tassone, era stato intrapreso a seguito di una richiesta stilata dal responsabile dell’area Vigilanza dell’ente, che attraverso apposita nota, aveva comunicato, nel dicembre 2015, l’ormai evidente difficoltà nell’assicurare «il controllo dei varchi pedonali delimitati da transenne mobili che spesso vengono spostate, determinando confusione tra gli automobilisti e disagi tra i pedoni che ogni sera affollano il centro cittadino destinato ad isola pedonale». Da qui, «al fine di migliorare la viabilità del territorio ed in particolar modo quella della zona del centro storico» ecco dunque che la giunta comunale ha deliberato l’atto di indirizzo volto all’acquisto e all’istallazione di un «adeguato sistema di videosorveglianza e lettura targhe, da posizionare nei punti strategici di corso Umberto I».

Poi, nel febbraio scorso, l’ente aveva provveduto all’acquisto di un sofisticato software di gestione deputato a svolgere proprio una complessa funzione di analisi video per la lettura delle targhe dei veicoli in transito e in sosta vietata all’interno della zona adibita a isola pedonale. Il sistema di videosorveglianza è stato dunque collegato ad un database pronto a rilevare eventuali infrazioni e a comunicarle, direttamente, al Comando locale della Polizia Municipale che provvederà, in caso di infrazione, ad elevare le dovute sanzioni. Insomma, a suon di salate contravvenzioni, pare possano finalmente annunciarsi tempi duri per gli automobilisti trasgressori dell’isola pedonale.