L’esecutivo comunale guidato dal primo cittadino Antonio Minniti, e composto anche dagli assessori Pietro Mamone e Domenico Suppa, con un’apposita delibera di giunta, la numero 55/2016, lo scorso 24 maggio aveva disposto l’assegnazione di un contributo indirizzato all’associazione turistica “Pro Loco Unpli Fabrizia Carafa”.

Il finanziamento ammontante a 15mila euro, elargito, quindi, dall'amministrazione comunale, avrebbe dovuto garantire sostegno alle spese di gestione delle manifestazioni poste in essere dal sodalizio per il periodo estivo. Ma, a poco più di un mese di distanza ecco arrivare un’inattesa revoca, messa nero su bianco sempre dalla giunta comunale di Fabrizia, che con una nuova delibera si è vista costretta ad annullare l’atto precedente, avente come oggetto il contributo.

Il provvedimento di revoca, emesso lo scorso 29 luglio (ma pubblicato solo ieri sull’albo pretorio dell’ente), si sarebbe «reso necessario – si legge nella nuova delibera – a seguito di una più approfondita istruttoria» a conseguenza della quale «è emerso che la Pro Loco non risulta ad oggi iscritta nell’Albo regionale». L’atto, per tale motivazione, è stato dunque revocato, così come chiaramente di conseguenza l’erogazione del contributo, previsto quindi per un importo di 15mila euro. Ciò nonostante la stessa giunta avesse già demandato al responsabile del servizio Amministrativo il compito di predisporre lo schema di convenzione per regolare i rapporti fra Comune e associazione. Copia della delibera di revoca è stata inviata, per conoscenza, anche alla stessa Pro Loco Unpli Fabrizia Carafa.