Dopo l'approvazione dei verbali della seduta precedente (astenuti Franzè e Adriano Tassone), si è passati subito al punto riguardante l'approvazione del piano tariffario della Tari e la determinazione delle tariffe per l'anno 2015.

Da segnalare l'intervento del primo cittadino, Bruno Rosi, secondo il quale, in sostanza, «nonostante ci siano stati dei cambiamenti per quel che riguarda alcuni parametri, siamo riusciti ugualmente e con grandi sforzi, a far sì che non ci sia nessun aumento delle tariffe sui rifiuti. E di questo - ha aggiunto il capo dell'esecutivo - devo ringraziare sia il responsabile dell'ufficio tecnico, che quello dell'ufficio finanziario». Rimane, dunque, sostanzialmente invariato il gettito, che da 628mila euro, passa a 632mila. «Speriamo soltanto - ha concluso Rosi - che l'aumento della percentuale di raccolta possa in qualche modo tradursi, il prossimo anno, in una riduzione delle bollette».

Aperta la votazione, il consiglio ha approvato all'unanimità il piano tariffario della Tari, mentre il consigliere Franzè ha deciso di uscire dall'aula, non partecipando di fatto al voto.