La lettura dei requisiti richiesti fa sorgere il legittimo dubbio che sia stato fatto ad hoc, per pochi privilegiati messi in anticipo nelle condizioni di predisporsi a poter rientrare nei criteri che anche ad a occhio nudo appaiono fatti solo per chi poteva venirne a conoscenza in anticipo. Molto grave risulta la previsione di esclusione delle istanze mancanti della certificazione ISEE con le nuove regole, il cui rilascio non può avvenire prima di 10 giorni lavorativi dalla presentazione della DSU. Nel rispetto delle leggi che prevedono l’obbligo delle Pubbliche Amministrazioni di ricevere le dichiarazioni sostitutive, la stessa Inps ha specificato nell’apposita circolare 171/2014 la possibilità di sostituire temporaneamente l’ISEE con la DSU. Per la documentazione necessaria per la richiesta del modulo ISEE i cittadini hanno atteso giorni presso l'ufficio postale per il rilascio della giacenza media dei conti correnti.

Appare chiaro che il bando lede i diritti di aspiranti forzosamente privati della possibilità di regolarizzare la propria posizione e partecipare regolarmente alla selezione. Le evidenti artificiose restrizioni del bando danno senso anche alle strane voci dei giorni precedenti la sua pubblicazione, allorché già alcuni bene informati “prevedevano” le richieste del bando e si attivavano per procurarsi i documenti che sarebbero stati poi richiesti “a pena di esclusione”. Anche alcune sigle sindacali hanno evidenziato tale problema. È stata, dunque, protocollata una richiesta per allungare il termine della scadenza del bando in modo che tutti i cittadini avente diritto possano accedere e per far attuaro sul bando stesso la circolare dell'Inps n.171 el 18/12/2014, la quale tiene conto del fatto che per il rilascio dell'attestazione sono necessari almeno dieci giorni lavorativi e che la non allegazione del certificato ISEE non può essere motivo di esclusione. Tale circolare, inoltre, specifica che, in caso di imminente scadenza dei termini per l'accesso ad una prestazione agevolata i componenti di un nucleo familiare possono presentare la richiesta accompagnata alla ricevuta della DSU. L' ente erogatore potrà acquisire successivamente l'attestazione relativa all' ISEE, interrogando il sistema informativo ovvero laddove vi siano impedimenti richiederla al dichiarante.

Movimento “Crescere Insieme”