A questo appuntamento si farà trovare pronto anche il Partito democratico che, attraverso un documento programmatico approvato dalla segreteria locale, «intende avviare un confronto sereno e costruttivo, con l’intento di essere il principale attore del percorso di rinascita e cambiamento della nostra cittadina. La segreteria cittadina – si legge nel documento - svolgerà un ruolo di impulso in riferimento alle iniziative da mettere in atto per affrontare la prossima campagna elettorale e, dunque, costituirà una delegazione alla quale verrà dato mandato per condurre il dibattito con le altre forze politiche». Con la «necessaria chiarezza», inoltre, gli esponenti locali del partito che, a livello nazionale, fa capo al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, annunciano che «il prossimo candidato alla carica di sindaco sarà espressione del Pd» e che verrà allo stesso tempo costituita una delegazione alla quale verrà affidato il mandato di condurre il dibattito con le altre forze politiche.

Nel rivolgere un «invito alle forze del centrosinistra, della società civile e alle forze sane del nostro territorio affinché si avvii un chiaro confronto per delineare insieme il percorso programmatico», i rappresentanti democrat fanno sapere che «le alleanze verranno costruite partendo dalla condivisione dei seguenti punti: moralità, etica e legalità dovranno essere i valori sui quali costruire il cambiamento e gli stessi dovranno rappresentare valori irrinunciabili per chi ricoprirà cariche pubbliche; ricostruzione del tessuto sociale serrese e recupero del rapporto di fiducia con i cittadini; il rinnovamento, specialmente delle idee e delle menti, dovrà rappresentare la via maestra da seguire; partecipazione popolare e condivisione delle scelte significative per il nostro territorio, partendo dal programma elettorale, aperto al contributo di tutti, che verrà elaborato a conclusione di una campagna d’ascolto che dovrà partire dal coinvolgimento, riconoscendo priorità alle emergenze e ai bisogni della comunità; azioni a sostegno dei cittadini in difficoltà; affrontare i problemi di ordinaria amministrazione, stabilire azioni e regole semplici e certe; organizzare la macchina burocratica e amministrativa affinché le risorse vengano utilizzate in maniera efficace ed efficiente; tutela e valorizzazione dell’ambiente, attività di promozione e sviluppo del turismo; valorizzazione dei prodotti tipici e delle tradizioni locali; vivacità e fermento culturale anche attraverso la valorizzazione dell’inestimabile patrimonio artistico serrese; impegno serio e costante affinché attraverso interventi strutturali si possano creare le basi e le condizioni necessarie per l’occupazione e lo sviluppo; rendere fruttifero tutto il patrimonio immobiliare e mobiliare comunale con interventi mirati per metterlo in rete a disposizione della comunità».

Sarà su questi punti, dunque, che il Partito democratico «aprirà la discussione e l’approfondimento con quanti vorranno condividerli. L’idea che caratterizzerà il nostro agire parte dal concetto di collettivo. I personalismi non troveranno spazio e non saranno accettati. La discussione – concludono - dovrà concentrarsi sui contenuti e non sui nomi».