L’obiettivo del comitato è impedire l’interramento del nuovo tratto di mura che, posto in continuità con quello a suo tempo indagato dall’Orsi, moltiplicherà i metri lineari di fortificazioni visitabili all’interno del costruendo Parco archeologico urbano d’Hipponion.

Il comitato opererà, inoltre, affinché gli interventi che verranno eseguiti non penalizzino la valorizzazione del monumento, come si sta verificando per la rampa messa in opera con forte impatto ambientale sul tratto di mura indagate dall’Orsi e come si verificherebbe nel caso in cui venisse posato in prossimità del nuovo tratto di fortificazione il grande tubo per lo scorrimento delle acque.

A tal fine il comitato si impegnerà a condurre una capillare attività di sensibilizzazione promuovendo la conoscenza e quindi la tutela e la valorizzazione del sistema difensivo dell’antica città magno-greca.

Verranno programmati incontri con le scuole e con le associazioni cittadine al fine di costruire la giusta convergenza di obiettivi tra i fruitori del bene e gli enti coinvolti nella vicenda.

A breve si comunicherà la data del primo incontro pubblico per presentare il comitato e procedere alla raccolta delle adesioni oltre che alla firma dell’appello per la salvaguardia delle mura, pubblicato proprio ieri sul sito www.patrimoniosos.it che si occupa della difesa dei beni culturali e ambientali in ambito nazionale.

Comitato “Pro mura greche”