La terza edizione della “Festa del fungo”, organizzata dalla sezione locale della Pro Loco in collaborazione con l'amministrazione comunale e svoltasi nel fine settimana che si è appena concluso, ha fatto registrare il tutto esaurito. Tantissimi visitatori hanno preso d'assalto il popoloso centro montano che, per tre giorni, ha ospitato persone provenienti praticamente da ogni parte della Calabria, ma anche da fuori regione. Un successo, insomma, frutto del sacrificio dei tanti volontari della Pro Loco serrese che, per mesi, hanno lavorato instancabilmente proprio con l'obiettivo di mettere in piedi una manifestazione di questa portata. E alla fine ci sono riusciti. Con pochi mezzi a disposizione, sì, ma tanta voglia di fare per attrarre il maggior numero di turisti possibile.

La manifestazione si è aperta venerdì scorso con l'escursione micologica. Una passeggiata in montagna, nel corso della quale sono stati raccolti i funghi destinati alla interessante e ben allestita mostra tenutasi nel salone di palazzo Chimirri tra sabato e domenica. Sempre sabato, a partire dalle 9,30, si è tenuto il convegno micologico, che ha dato inizio alla mostra protrattasi fino a ieri. Ad allietare le giornate dell’1 e del 2 ottobre lungo corso Umberto I° ci hanno pensato, poi, il mercatino artigianale e gastronomico oltre alle esibizioni di vari gruppi musicali. Ad aderire all'iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione con le altre associazioni presenti sul territorio, anche i tanti ristoranti che, per l'occasione, hanno offerto un menù a base di funghi al costo promozionale di 15 euro. Ed anche in questo caso si è registrato il tutto esaurito: ristoranti pieni per tutto il fine settimana. Non solo: i turisti hanno anche avuto la possibilità di lasciare delle recensioni sui ristoranti in cui sono stati e ciò ha consentito di creare una vera e propria interazione che, alla fine, può consentire anche di migliorare la qualità dell'offerta.

Serra, insomma, per tre giorni si è trasformata nella meta preferita di migliaia di visitatori che hanno deciso di trascorrere un fine settimana diverso dal solito, lontano dalle abitudini della frenesia quotidiana ma, soprattutto, a stretto contatto con la natura e le bellezze di una cittadina che ha davvero tanto da offrire.