L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, un'attività obbligatoria che coinvolge tutti gli studenti delle classi terze, quarte e quinte. In questa logica, il professore Francesco Angotti - docente ITP di Enogastronomia, settore sala e vendita - ha proposto il “Ristorante didattico”, giunto ormai alla sua terza edizione, che prevede la “Messa in tavola” di un evento gastronomico con una specifica tematica che cambia ad ogni edizione. Nella sostanza, la scuola “commissiona” l’evento e predispone un gruppo di studenti, chiamati poi a svilupparlo rispettando in maniera scrupolosa la tematica stabilita. I ragazzi, dunque, dovranno pianificare il menù, provvedere agli acquisti, stabilire e gestire gli invitati, curare gli allestimenti, costituire e istruire le brigate, realizzare l’evento e infine essere giudicati dai commensali che dopo aver degustato prelibatezze, manicaretti, vini ecc si trasformeranno in giudici attenti e scrupolosi.

Dopo le prime due edizioni, tenutesi lo scorso anno – incentrate sulla “Santa Pasqua” ed il “Simposio di Platone” - quest'anno è toccato alla tematica su “San Martino: la tradizione”. La scelta è stata effettuata per la stagionalità nella quale è inserita la festività e per quello che rappresenta San Martino per l’enogastronomia e l’industria enologica in generale. Nella pianificazione del menù, gli studenti hanno tenuto conto dei piatti locali, delle ricette della tradizione serrese e soprattutto degli ingredienti e i prodotti di stagione rielaborati e serviti in chiave professionale con il fine di valorizzare il territorio, gli usi e i costumi che purtroppo le nuove mode e la frenesia dei tempi moderni tendono a trascurare.

Il progetto ha visto coinvolti 29 studenti istruiti e guidati dal gruppo organizzativo costituito dal professore Angotti: Viviana Nesci e Paola Cavallaro per l’indirizzo Enogastronomia: settore sala e vendita; Miriam Riggio e Rebecca Costa per l’indirizzo Enogastronomia: settore pasticceria; Giuseppe Squillacioti e Giuseppe Umbrello per l’indirizzo Enogastronomia: settore cucina e Maria Stella Carè per l’indirizzo accoglienza turistica.

Non è stato facile per le quattro squadre pianificare il lavoro, seguire gli inviti, gestire la spesa, preparare i piatti e realizzare l’evento, ma la parte più creativa e interessante è stata la predisposizione del menù. Finger food misti dell'autunno serrese

Prosecco Valdobbiadene DOCG Superiore Tenimenti Dogali

***

Insalata di Stoccafisso con Olive nere e Pomodori secchi
Soccafisso Marinato

***

Fileja della tradizione Serrese

***

Stoccafisso in Salsa pomodoro con Patate e Olive
Stoccafisso pastellato su Purea di patate

***

Torta soffice alla Zucca e Mandorle

***

Caffè e Friandises
Digestivi al guèridon
Acqua minerale Mangiatorella
Novello Santa Costanza IGT Cantine Banfi
Passito di Pantelleria DOP cantina Pellegrino

«Si tratta – ha affermato il professore Angotti - di un evento che valorizza la scuola ed il territorio ma, soprattutto, vede il coinvolgimento attivo degli studenti nella filiera lavorativa piuttosto che semplici osservatori e fruitori dei contenuti somministrati. Ne approfitto per ringraziare il personale della scuola (docenti e non docenti), il dirigente scolastico e la coordinatrice d’indirizzo Teresa Vavalà per la fiducia ed il sostegno dimostrato».

Adesso si ricomincia, con la pianificazione e la “messa in tavola” della prossima edizione: “Il Natale: la festa”.