Venti di loro, tra cui sette postulanti accompagnati dal priore, padre Vitale, hanno fatto tappa nel paese dell'Alto Mesima. Ricevuti dal sindaco, Francesco Bartone, e dal consigliere, Domenico Cocciolo, i frati hanno avuto modo di visitare il MuMar, il parco archeologico monumentale e la biblioteca calabrese, restando stupefatti e meravigliati per le tante bellezze presenti nel piccolo centro del Vibonese.

«Non ci aspettavamo veramente che in un paese della Calabria interna - sono le parole di padre Vitale - ci fosse tanto da farci rimanere stupiti. Per noi è stata una piacevole sorpresa». 

Accompagnati e guidati dal primo cittadino, i religiosi - dopo essersi intrattenuti in un bar gustando i famosi mostaccioli - hanno poi incontrato la comunità conventuale dei domenicani intrattenendosi con il priore (padre Remigio Romano), padre Rosario e gli altri frati. 

In serata, dopo un’esperienza religiosa e turistica, hanno invece raggiunto Tropea dove saranno ospitati fino a domani nel Convento della Sanità.