Lo scorso venerdì, i dipendenti del Tribunale di via Lacquari, avevano quindi segnalato la presenza di una nutrita quantità di topi, avvezzi alle incursioni all’interno della struttura, con particolare frequenza negli uffici del Giudice di pace dove i roditori avrebbero anche preso di mira, rosicchiandoli, i fascicoli delle cause ed altri documenti cartacei.

Stanchi di condividere il proprio stanzino di lavoro con i topi, i dipendenti avevano quindi denunciato il fatto, rendendolo formalmente presente anche al presidente Alberto Filardo, che, dal canto suo, aveva immediatamente formulato una sollecitazione al Comune – ente competente della gestione e della pulizia – utile a ripristinare le condizioni di normalità.

Ma, a distanza di qualche giorno, ecco che stamattina si è registrato un nuovo caso di incursione di topi, finito, però questa volta, con un epilogo poco felice per l’ennesimo roditore pronto alla "scorribanda" nella Cancelleria civile del Giudice di Pace, che, suo malgrado, ha dovuto misurarsi con l’azione topicida di qualcuno dei dipendenti del presidio giudiziario. L’ennesimo caso ha determinato lo stop a tutte le attività dell'ufficio del Giudice di Pace fino al prossimo 4 maggio, salvo diverse disposizioni che potrebbero arrivare nelle prossime ore, conseguenti magari ad un intervento di derattizzazione ordinato dal sindaco di Vibo Valentia.