Il gip del Tribunale di Vibo Valentia, al termine del rito direttissimo, ha disposto nei loro confronti l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Si tratta di Angelo Capomolla, di 48 anni; Domenico Capomolla, di 25; Francesco Capomolla, di 21; Cristian Valenti, 21enne e Marcello Valenti, di 56 anni, tutti residenti a Serra i quali, subito dopo l’arresto, erano finiti ai domiciliari.

Ricevuta una segnalazione per un diverbio tra le due famiglie, gli uomini dell’Aliquota Radiomobile si sono recati in località Santa Maria del Bosco, a Serra, dove hanno notato alcune persone intente a discutere animatamente tra di loro. I carabinieri hanno anche accertato i motivi del diverbio: in sostanza, secondo gli uomini dell'Arma, le due “fazioni” stavano discutendo in merito al posizionamento di alcune giostre di loro proprietà, in un appezzamento di terreno. Alcuni sostenevano che in quel territorio non potevano sostare le giostre dell’altra famiglia e, nonostante i continui inviti da parte dei militari a mantenere la calma, i toni si sono alzati sempre di più, tanto da far convincere i militari intervenuti a chiamare i rinforzi. Le due fazioni, infatti, da lì a poco hanno iniziato a colpirsi con calci e pugni, il tutto davanti ai carabinieri che cercavano di dividerli. Nella rissa sarebbe stata coinvolta anche una donna e alcuni testimoni che, nell’intento di dividere i litiganti, sono stati più volte colpiti in diverse parti del corpo.

La situazione è peggiorata ulteriormente nel momento in cui alcuni dei partecipanti alla rissa, mediante l’utilizzo di aste di ferro della lunghezza di quasi 3 metri, hanno iniziato a percuotere gli avversari. Colpiti anche i due carabinieri, uno dei quali ha riportato varie contusioni al viso, fortunatamente non gravi. Le ostilità sono cessate al momento dell’arrivo dei rinforzi dell’Arma che hanno definitivamente sedato gli animi.

Alla rissa, inoltre, ha partecipato attivamente anche un minore, deferito all’autorità giudiziaria competente.

Leggi anche: 

- Maxi rissa tra giostrai nel giorno di Pasqua, 5 arresti a Serra