Gli uomini della Guardia di finanza dei Comandi provinciali di Napoli, Roma, Catanzaro e Reggio Calabria, unitamente ai finanzieri dello Scico e ai carabinieri del Ros, coordinati dalle rispettive Direzioni distrettuali antimafia e dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, hanno dato esecuzione a provvedimenti cautelari a carico di una settantina di persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, riciclaggio e frode fiscale di prodotti petroliferi. Contestualmente sono stati eseguiti anche sequestri di immobili, società e denaro contante per un valore di circa 1 miliardo di euro.

Si tratta di un’operazione frutto di quattro diverse indagini, coordinate dalle diverse Procure antimafia di Catanzaro, Reggio Calabria, Napoli e Roma e dalla Direzione nazionale antimafia. Le indagini sono confluite nella maxioperazione scattata oggi in quanto riguardavano le stesse dinamiche criminali anche se con persone coinvolte diverse.

L’operazione ha interessato anche la provincia di Vibo Valentia. Nel mirino di Guardia di finanza e carabinieri, infatti, è finito un distributore, mentre tra i soggetti coinvolti figurano esponenti del clan Mancuso di Limbadi.