C’è anche l’ex presidente del Parco delle Serre, Gregorio Paglianiti, tra le persone indagate per abuso d’ufficio e falso ideologico in atti pubblici, nell’ ambito di una inchiesta portata avanti dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, che avrebbe evidenziato presunte irregolarità nella stabilizzazione di alcuni soggetti al Parco, nonché la gestione di determinati concorsi, pilotati proprio al fine di favorire alcuni candidati. I pubblico ministero, Santi Cutroneo, in particolare ha chiesto il rinvio a giudizio, oltre che per Paglianiti, anche per altri ex dirigenti dell’ ente, avvocati e componenti delle commissioni esaminatrici.
Tra questi ci sono Giuseppe Preiti, di San Calogero, attuale presidente dell’Ordine dei geometri di Vibo; Sonia Lampasi, avvocato, di Vibo Valentia; Daniela Lampasi, avvocato di Vibo; Gabriella De Marco, di Vibo Marina; Donatella Garrì, avvocato di Vibo Valentia e Silvio Silvaggio, di Maierato. Paglianiti, come si ricorderà, era stato nominato al vertice del Parco dall’ allora presidente del consiglio regionale Peppe Bova, durante la gestione del centrosinistra alla Regione Calabria. Nomina che, tra l’altro, indicò l’ ex leader locale dell’ Udeur, Antonio Borrello.