Sono, dunque, scattate le manette per Fortunato Restuccia, classe '77 di Nicotera, già noto alle forze dell'ordine, ritenuto responsabile del reato di detenzione illegale di sostanze stupefacenti. 

I carabinieri, inoltre, dopo aver approfondito l'attività di controllo, hanno accertato che, oltre alla casa di Restuccia, anche altri 4 appartamenti del condominio – di cui tre di proprietà di parenti dell'uomo – erano interamente collegati abusivamente e direttamente alla rete elettrica pubblica, arrecando di conseguenza un danno all'Enel. 

Oltre a Fortunato Restuccia, sono finiti in manette con l'accusa di furto aggravato di energia elettrica Rosa Restuccia, classe '72, Giuseppe Restuccia, del '90, Maria Restuccia ('93), e Mudassar Abbas, pakistano classe '88 ma domiciliato a Nicotera. 

Tutti gli arrestati sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di detenzione domiciliare in attesa delle determinazioni del Tribunale di Vibo Valentia.