I carabinieri della Stazione di Filandari e i militari del Nucleo Radiomobile, si erano precipitati sul posto, a seguito della segnalazione arrivata dalla coordinatrice del centro, che avrebbe denunciato casi di minacce e percorse all’indirizzo del personale in servizio presso la struttura, da parte di alcuni dei soggetti minorenni ospitati.

Giunti sul posto gli uomini dell’Arma hanno raccolto le prime informazioni sull’accaduto iniziando a interrogare i presenti ed apprendendo dalla stessa coordinatrice che, senza alcun motivo, parte del personale aveva subito, dunque, aggressioni da alcuni minori. I carabinieri, fin da subito, hanno tentato di ripristinare la calma, ma nel corso delle prime operazioni di identificazione, uno dei minorenni extracomunitari, il nigeriano E.B., che dichiarava un’età di 17 anni, avrebbe iniziato ad inveire contro i carabinieri, colpendone poi uno con una testata alla fronte.

Il ragazzo è stato prontamente immobilizzato ed accompagnato presso l’ospedale civile Iazzolino di Vibo Valentia per essere sottoposto ad un esame radiografico utile alla determinazione dell’età anagrafica ossea. L’accertamento ha permesso di scoprire che, in realtà, il nigeriano avrebbe un’età compresa tra i 19 e i 21 anni, ed essendo dunque maggiorenne è stato posto in stato di arresto per i reati di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. In serata il giovane è stato poi trasferito nella casa circondariale di Vibo, dove resta disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Per il militare che ha ricevuto il colpo alla fronte, solo una lieve contusione guaribile in due giorni.