I lavoratori potrebbero, nei prossimi giorni, vedersi costretti a rinunciare alla propria posizione occupazionale per via delle scelte manageriali verso cui pare orientata la nuova proprietà, la “Abramo Custmer Cure”, pronta a sopprimere definitivamente le due sedi periferiche ubicate nel Vibonese.

Al vertice, convocato dunque dal Capo dell’Utg di Vibo Valentia, parteciperà anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico ed al Lavoro, Carlo Guccione. Sono stati inoltre invitati a prendere parte all’iniziativa i deputati Bruno Censore e Dalila Nesci; i consiglieri regionali Michele Mirabello, Vincenzo Pasqua, Giuseppe Mangialavori e Nazzareno Salerno; il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Andrea Niglia e i referenti di Cgil, Cisl, Uil e Cisal.

Intanto, il tavolo tecnico, l’ennesimo, che avrebbe dovuto tenersi oggi a Roma presso il Ministero per lo Sviluppo Economico, è stato rinviato al prossimo giovedì 5 marzo. L’incontro in cui la “Abramo customer care” avrebbe dovuto rendere note le decisioni in merito al destino dei centri periferici di Serra e Stefanaconi, subisce dunque un nuovo rinvio le cui ragioni, al momento, non sono state ancora rese note.