A lanciare l’allarme sono stati alcuni passanti in transito nei pressi dell’area in cui è ubicato il cementificio, la cui attenzione era stata attirata da una fitta colonna di fumo che si innalzava dall’interno della struttura. Secondo quanto emerso dalle prime indiscrezioni, le fiamme hanno interessato due betoniere, andate completamente distrutte dal rogo, oltreché altri automezzi che hanno riportato ingenti danni, tra i quali un camion per il trasporto della sabbia e una pompa per il calcestruzzo. Sul posto, per domare l’incendio divampato all’interno del capannone, sono intervenuti congiuntamente i Vigili del fuoco di Vibo Valentia e quelli di Serra San Bruno, mentre gli uomini della Stazione dei carabinieri di Serra San Bruno, guidati dal capitano Stefano Esposito Vangone, stanno conducendo le indagini atte a fare luce sull’accaduto. Al momento l'ipotesi più accreditata resta quella dell'intimidazione. Secondo le prime indagini, infatti, ignoti si sarebbero intrufolati nella struttura dopo aver divelto il portone antipanico, facendo irruzione nel capannone e dando alle fiamme i mezzi custoditi all'interno.