Martin Hutchinson, 58enne ex vigile del fuoco di Manchester, dopo aver macinato decine di migliaia di chilometri in bici, in compagnia del suo cane Starsky, è arrivato nel comune di Spadola. Nel piccolo centro montano del Vibonese sono stati tanti i ragazzi che ieri lo hanno incontrato chiedendogli conto della sua “missione”. Dal 2006, quando la loro avventura è iniziata, Starsky e Hutch (che dei loro famosi omonimi hanno il grande temperamento) dopo aver pedalato per 34mila chilometri in America Latina e 20mila in Europa sono giunti alla punta dello stivale. Lo scopo dell’ex pompiere inglese è lanciare un segnale al mondo documentando i vari disastri ambientali che incontra a bordo della sua bici a tre ruote. «Il mio obiettivo – ha dichiarato – è quello di portare la mia esperienza in giro per il mondo all’interno delle scuole e sensibilizzare i ragazzi sul rispetto del nostro pianeta».

Fino ad oggi sono oltre 700 gli istituti che ha visitato per promuovere le iniziative di “Esploratore dell’ambiente e della natura”, come ama definirsi. Dopo una vita passata a salvare vite sotto la divisa del vigile del fuoco ha pensato che la sua missione non si sarebbe fermata. Consapevole dell’emergenza ambientale ha deciso dunque di salire in sella alla sua bici a tre ruote, mezzo ecologico per antonomasia, per dare il proprio contributo alla difesa e cura dell’ambiente.

Quella che oggi ha messo su è una sorta di mappa degli scempi ambientali su scala globale. Ma non è finita qui. Gli incontri con i giovani studenti saranno ancora tanti e secondo i suoi calcoli, Martin Hutchinson, in compagnia dell'amico fedele Starsky, dovrà viaggiare ancora con la sua Recumbent Tricycle fino al 2030, quando il suo personale giro del mondo, in nome della salvaguardia dell’ambiente, terminerà nella lontana Australia.