Sabato, 05 Settembre 2015 11:14

Anticorruzione, il presidente Oliverio rischia l'inibizione per 90 giorni

Scritto da Redazione
Letto 1303 volte

Continua a navigare in acque agitate la Regione Calabria, che dopo il caso Rimborsopoli che, di fatto, ha costretto Oliverio a variare in toto i componenti dell’esecutivo, ecco adesso una nuova grana che va a ledere direttamente la posizione del governatore reo di aver nominato, nei mesi scorsi, alla guida dell'Asp di Reggio Calabria, Santo Gioffrè che, in realtà, non disponeva dei requisiti previsti dalla legge per ricoprire l’incarico.

È stato il Corriere delle Calabria, nel tardo pomeriggio di ieri, a diffondere la notizia, frutto del provvedimento vergato dal magistrato Raffaele Cantone, a capo dell’Autorità nazionale per l’anticorruzione, e notificato lo scorso 2 settembre al dirigente regionale delegato all’anticorruzione Gabriella Rizzo, chiamata ora a porre in essere il provvedimento.

Gioffrè, dunque, non avrebbe potuto ricevere quell’incarico, in quanto, così come previsto dal decreto legislativo 39/2013, un ex candidato alla carica di sindaco non potrebbe dirigere un’azienda sanitaria, se non «a distanza di cinque anni dalle elezioni. Il caso era stato sollevato dai parlamentari del Movimento 5 Stelle, ed arrivato quindi sul tavolo di Cantone, potrebbe adesso determinare un vero e proprio terremoto per la Regione.

La conseguenza, infatti, per il presidente Oliverio, è quella dell’inibizione per novanta giorni. Il provvedimento avrebbe dovuto interessare tutta la giunta regionale, azzerata però nel frattempo proprio in conseguenza degli sviluppi dell’inchiesta Rimborsopoli che aveva portato all’estromissione dei tre assessori Ciconte, Guccione e De Gaetano, e che all’unanimità avevano votato la nomina di Gioffrè. Un’inibizione, quindi, che obbliga all’ennesima fase di stallo, soprattutto in previsione del fatto che nei prossimi giorni la nuova giunta avrebbe dovuto designare i nuovi direttori generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliere calabresi.

 Contro il provvedimento di inibizione la Regione potrà, comunque, presentare ricorso davanti al Tar ma ciò potrebbe non servire a sospendete il processo che il responsabile regionale dell'anticorruzione sarà chiamato ad attivare. Resta, in ogni caso, da capire quando inizieranno a decorrere i 3 mesi di sospensione delle attività, se questa riguarderà solo le decisioni attinenti al comparto sanitario e se – come avvalora una seconda “scuola di pensiero” – il provvedimento potrà riguardare anche i nuovi assessori.

Non sono mancate le reazioni politiche, con in particolare Iole Santelli, coordinatrice regionale di Forza Italia, che a gran voce a chiesto l’immediato ritorno alle urne e che, attraverso una dura nota stampa, ha dichiarato come la Regione «si trova ormai paralizzata. Oliverio sta tenendo da mesi in ostaggio la Calabria»

Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova

Reg. n. 4/2012 Tribunale VV

redazione@ilvizzarro.it

Seguici sui social

Associazione "Il Vizzarro”

via chiesa addolorata, n° 8

89822 - Serra San Bruno

© 2017 Il Vizzarro. All Rights Reserved.Design & Development Bruno Greco (Harry)