Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Con la Promozione, ormai, in tasca e ottenuta con largo anticipo, la Serrese in quel di Gasperina rimedia la seconda sconfitta in questo campionato, dopo quella contro il Campora. La squadra di mister Amoroso è già proiettata alla finale di coppa Calabria contro l'Uria 2000, che potrebbe consentire ai biancoblu di portare a casa un altro trofeo, dopo la vittoria del campionato. Non una gara particolarmente emozionante quella contro Gasperina. Basti pensare che il primo tempo si è chiuso con uno scialbo 0 a 0. Dopo dieci minuti dall'inizio del secondo tempo, i padroni di casa sbloccano la partita con un calcio di rigore ben trasformato da Sanzo. La partita termina, di fatto, qui ed il Gasperina ottiene dunque un successo importantissimo per la lotta playoff. Dal canto suo, la Serrese è scesa in campo senza stimoli visto che, come già anticipato, l'obiettivo primario, ovverosia la conquista della Promozione, è già nelle mani della squadra biancoblu.
Per quel che riguarda, invece, le altre partite, il Badolato si conferma seconda forza del campionato, espugnando il terreno di gioco di Campora con un netto 2 a 0. Le reti sono state siglate da Piroso intorno alla mezz'ora, mentre il raddoppio è arrivato grazie a Girillo a quindici minuti dal termine. Un Fronti corsaro a Nocera Terinese costringe i padroni di casa all'ennesimo ko in questa stagione. Perentorio 6 a 0, inoltre, del Marina di Nicotera ai danni del Real Pianopoli. L'altra vibonese impegnata nel girone, il Piscopio - reduce tra l'altro dalla sconfitta rimediata allo stadio "La Quercia" di Serra San Bruno - si riscatta e rifila tre reti alla Stilese. Successo di misura, infine, del Chiaravalle contro l'Atletico Maida.
Riportiamo di seguito i risultati completi della 26esima giornata e la classifica aggiornata
Gasperina | Serrese | 1 - 0 |
Campora | Badolato | 0 - 2 |
Piscopio | Stilese | 3 - 0 |
Chiaravalle | Maida | 1 - 0 |
Nicastro | San Calogero | 4 - 1 |
Terina | Fronti | 0 - 1 |
M. Nicotera | R. Pianopoli | 6 - 0 |
Ha osservato il turno di riposo: BivongiPazzano
Serrese | 58 |
Badolato | 44 |
Fronti | 43 |
R. Nicastro | 37 |
Marina di Nicotera | 36 |
Gasperina | 36 |
Campora | 36 |
Piscopio | 34 |
Stilese | 31 |
Real Pianopoli | 30 |
San Calogero | 30 |
BivongiPazzano | 25 |
Maida | 23 |
Chiaravalle | 21 |
Terina | 15 |
Padrona indiscussa in campionato, la Serrese si fa valere anche in coppa e, nella semifinale di ritorno, subisce una sconfitta indolore contro la Rosarnese ed accede, dunque, in finale. Ai reggini, infatti, non è bastato il successo per 2 a 1 in casa, dopo la sconfitta rimediata allo stadio "La Quercia" per 4 a 2. Il vantaggio iniziale lo firma la Rosarnese con Galati poco dopo la mezz'ora. Sarebbe bastato un altro gol ai padroni di casa per spegnere i sogni di gloria della Serrese. Ma la squadra di mister Amoroso in pieno recupero acciuffa il pari con Crudo. Al 49', poi, praticamente inutile per la Rosarnese il gol vittoria di Oliveri. La Serrese, dunque, conquista la finale, dove incontrerà l'Uria 2000, sconfitta in trasferta con lo stesso risultato a Roseto Capo Spulico, ma la pratica qualificazione è stata già archiviata di fatto nella partita di andata, quando la squadra catanzarese si impose con un perentorio 3 a 0.
Con le reti di S. Zaffino, Maiolo e Bertucci - tutte nel primo tempo - il Real Serra del tecnico Fortebuono porta a casa un successo che vale tantissimo nella lotta ai playoff. La squadra del patron Bruno Masciari ha infatti costretto il più quotato (almeno sulla carta) Mammola alla quarta sconfitta stagionale. I reggini hanno siglato il gol della bandiera quando, ormai, i giochi erano praticamente fatti. Prima del fischio d'inizio è stato anche osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Salvatore Cirillo, il giovane autotrasportatore scomparso tragicamente martedì scorso a causa di un incidente sul lavoro. Con questa vittoria, il Real Serra si porta a 31 punti, uno in meno rispetto appunto a Mammola e Sant'Onofrio. Successo più che mai meritato per Bertucci e compagni, che domenica prossima faranno visita alla Nuova Mileto, che ieri ha subito una pesante sconfitta in quel di Sant'Onofrio. Per quel che riguarda gli altri incontri, il Nicotera approfitta del turno di riposo osservato dalla Rombiolese e agguanta il primo posto; l'Allarese, invece, reduce dalla sconfitta a tavolino contro il Real Serra, non riesce a rialzarsi e deve, a questo punto, fare i conti con lo spauracchio playout. Successo di misura, infine, per lo Hierax in trasferta contro la Joppolese.
Riportiamo, di seguito, i risultati completi della ventunesima giornata e la classifica
Real Serra | Mammola | 3 - 1 |
Grotteria | Allarese | 3 - 1 |
Nicotera | Real Spilinga | 2 - 1 |
Joppolese | Hierax | 0 - 1 |
Vigor Sant'Onofrio | Nuova Mileto | 4 - 0 |
Classifica
Rombiolese | 40 |
Nicotera | 40 |
Mammola | 32 |
Vigor Sant'Onofrio | 31 |
Real Serra | 31 |
Grotteria | 29 |
Real Spilinga | 23 |
Allarese | 20 |
Hierax | 20 |
Nuova Mileto | 15 |
Galatro | 14 |
Joppolese | 4 |
Si alza il sipario sull’ottava giornata del campionato di Seconda categoria e i riflettori sono tutti puntati sulla gara che vedrà di fronte Real Serra e Mammola. L'incontro si disputerà domenica pomeriggio allo stadio comunale "La Quercia" con inizio alle ore 15. Con il primo posto ormai ben consolidato dalla Rombiolese, i giochi sono ancora tutti aperti per occupare una posizione nei playoff che garantiranno la seconda promossa del girone. Il Real Serra, archiviata la cocente sconfitta di Antonimina, si è subito rialzata con la vittoria nel derby di sette giorni fa contro l’Allarese; dall’altra c’è un Mammola agguerito che nelle ultime quattro partite ha inanellato la serie di una sconfitta e tre pareggi consecutivi.
I tre punti fanno dunque gola ad entrambe le formazioni, che sperano in un passo falso delle altre contendenti alle prime posizioni, anche in virtù di una classifica corta che potrebbe sconvolgere quella finale, domenica dopo domenica.
Se nei reparti arretrati non ci sono dubbi per mister Fortebuono, il tecnico chiaravallese dovrà inventarsi un attacco orfano già del bomber Maida a cui si è aggiunto per un brutto infortunio nella gara di Fabrizia anche una pedina importante come Simone Stingi, obbligato ad una sosta forzata per qualche settimana.
Non solo calcio nella gara di domenica,ma anche tanta vicinanza dal team del presidente Masciari alla famiglia di Salvatore Cirillo, prematuramente scomparso sul lavoro qualche giorno fa. Infatti è stata positivamente accolta dalla delegazione provinciale della Lega Nazionale Dilettanti, la richiesta presentata dal Real Serra di poter osservare un minuto di raccoglimento per questa ennesima vittima del lavoro.
Tegola Canadese – Futsal Serra 4 – 2
Quintetto iniziale Futsal Serra: Carrera, Albano, Ciconte, Carchidi, Domenico Zaffino.
A disposizione: Costa, De Raffele, Vincenzo Zaffino, De Caria, Nardo, Tassone. All.: Gerardo Pisani
Quella di ieri contro la Tegola Canadese doveva essere l’occasione per riscattare la sconfitta rimediata mercoledì in casa contro l’Aurora Gallico in coppa Calabria. E, invece, è arrivato il primo passo falso della capolista in campionato. La squadra di mister Pisani gioca leggermente meglio rispetto agli ultimi incontri, ma come al solito la mancata concretezza di alcuni elementi in avanti ha costretto il Futsal Serra ad assaporare anche il gusto amaro della sconfitta. Le occasioni nell’arco dei sessanta minuti di gioco Albano e compagni le hanno create, senza però finalizzare al meglio. Peccato anche per un rigore negato a Domenico Zaffino, sul quale c’è stato un fallo apparso netto da parte dell’estremo difensore della Tegola. L’arbitro, però, ha lasciato correre.
Per il resto, problemi di formazione per Gerardo Pisani che per l’occasione ha dovuto fare a meno di Franzè, De Padova e Lucio Zaffino. Il tecnico ospite, dunque, decide di affidarsi a Carrera tra i pali, Albano centrale di difesa, Ciconte e Domenico Zaffino laterali e Carchidi pivot.
Pronti via e dopo pochissimi minuti la Tegola Canadese passa in vantaggio con un tiro da fuori di Paonessa. Carrera tocca ma il pallone sfortunatamente finisce in rete. Partita, dunque, subito in salita per la capolista, che però agguanta il pareggio al 10?: ripartenza di Carchidi dalle retrovie, palla a Ciconte defilato sulla destra che a sua volta mette la palla sul secondo palo con un tiro rasoterra sul quale si fa trovare pronto Domenico Zaffino che deposita la palla in rete per il momentaneo pareggio. Il raddoppio dei biancoverdi lo firma sempre Zaffino, intorno al 13?, a seguito di un’azione tutta in velocità con Carchidi. Viene, quindi, fuori la Tegola Canadese che dopo essersi resa pericolosa in tre occasioni con Grande (sull’ultima delle quali è stato provvidenziale l’intervento di Carrera) e con Ricelli (anche qui da sottolineare la pronta reazione del numero uno del Futsal Serra), si porta sul 2 a 2 con Paonessa che sfrutta al meglio una disattenzione sulla fascia di Domenico Zaffino. Il primo tempo termina in parità.
Nella ripresa, Pisani si affida allo stesso quintetto schierato dall’inizio. Nei primi cinque minuti c’è solo il Futsal Serra in campo: la prima occasione è a firma di Ciconte. Il tiro ravvicinato del numero 7 biancoverde viene respinto da Frustaci. Poi ci pensa Carchidi ad impensierire l’estremo difensore locale dopo uno schema su calcio d’angolo. Intorno al 10? gli ospiti sprecano incredibilmente un’azione clamorosa per portarsi in vantaggio: 3 contro 1 con Carchidi, Ciconte e Domenico Zaffino ai quali basta superare un difensore avversario per andare in gol. L’azione però si spegne a lato. In mezzo, un palo colpito dalla Tegola Canadese che rischia anche di andare sotto: Domenico Zaffino, però prima spreca un’azione in velocità con Carchidi e subito dopo, un’altra conclusione dell’esterno biancoverde, viene deviata in angolo dal portiere. Sale in cattedra, dunque, Carrera che nega la gioia del gol ai catanzaresi. Dopo due legni colpiti dagli ospiti, la Tegola Canadese ne approfitta: il terzo gol dei ragazzi di mister Angotti arriva sugli sviluppi di un calcio di punizione. Carchidi commette l’errore di non intercettare il tiro di Frustaci, che si infila all’incrocio. Nel finale, arriva il definitivo 4 a 2 ad opera di Grande.
Costretti agli straordinari Albano e Carrera, che non deludono le aspettative. Prestazione non convincente, dunque, per la capolista, che dovrà riprendersi già sabato prossimo contro il Real Monterosso.
Nella prima giornata del campionato regionale di serie D maschile la Maxi Sidis Serra San Bruno viene sconfitta in casa dall'Asd Lamezia volley per 3-1. Davanti a un buon pubblico i padroni di casa si schierano con la diagonale palleggiatore-opposto formata da capitan Pisani e da Mazzarelli, le due ali Giurlanda e Galeano, centrali Papillo e Vellone, e Alcaro (foto) - risultato alla fine il migliore in campo - nel ruolo di libero. Primo set poco combattuto, con la squadra di casa molto determinata e che sul 9-7 trova l'allungo decisivo con una serie di battute del proprio centrale Papillo che porta i suoi sul 13/7. Parziale che vede la squadra di casa guidata da coach Barone imporsi nettamente per 25-15 grazie a un ottimo livello di gioco espresso in tutti i fondamentali. Nel secondo parziale il Lamezia scende in campo più agguerrito e anche grazie ai numerosi errori in attacco della Maxi Sidis trova convinzione. Coach Barone prova a cambiare inserendo Bonazza,Celi e Marino ma la squadra ospite riesce lo stesso a far suo il set per 22-25 nonostante un andamento del set giocato punto a punto dalle due squadre. Analogo l'andamento del terzo set, sempre giocato punto a punto, dove la squadra di casa fatica a muro e al servizio e vede nuovamente gli ospiti imporsi per 22-25, grazie anche a delle buone difese e alla buona prestazione del proprio palleggiatore che serve palloni precisi ai propri compagni. Nel quarto e ultimo parziale la Maxi Sidis inizia male e il Lamezia si trova già sull' 1-5. Un break in battuta di Mazzarelli consente ai suoi di arrivare a una sola lunghezza dagli avversari. Coach barone inserisce Valente al posto di Vellone al centro. Il set prosegue con questo andamento che vede il Lamezia trovarsi sempre a +2 dai serresi, e proprio quest'ultimi non riescono a trovare il break decisivo per agganciare gli ospiti che dopo essersi portati sul 20-22, trovano l'allungo decisivo vincendo 21-25. Tutto sommato esordio in campionato non dei migliori da parte della Maxi Sidis, che però ha grandi margini di miglioramento e vuole subito riscattarsi dopo questo "ko" andando a vincere domenica prossima sul campo del Motta San Giovanni. Maxi Sidis Serra San Bruno - Asd Lamezia volley 1-3 (25/15-22/25-22/25-21/25)
Tutto da rifare tra Serrese e Raffaele Nicastro. La nevicata che si è abbattuta nella serata di sabato su Serra San Bruno ha reso pressoché impraticabile il terreno di gioco dello stadio comunale 'La Quercia'. Ragione, per la quale, il direttore di gara ha deciso di rinviare l'incontro tra i biancoblu di mister Rolando Megna ed i lametini del collega Marotta, valido per la dodicesima giornata del girone 'C' di Prima categoria. Incerta al momento la data di recupero, anche se è probabile che il tutto si disputerà nel pomeriggio di dopodomani. Da sottolineare, il lavoro dei dirigenti e dei giocatori locali, che hanno fatto il possibile per rendere praticabile il terreno di gioco. Il Soriano, intanto, continua a macinare vittorie. A Campora, Giurlanda e compagni hanno ottenuto il dodicesimo successo su altrettante partite. Camillò, Nesci e Calvetta i marcatori di giornata. Soffre più del previsto il Filogaso, riuscendo però a conquistare i tre punti contro il Prasar. Il gol vittoria dei vibonesi è arrivato in pieno recupero grazie a Vallotta. In Terza categoria, seconda sconfitta consecutiva per il Real Serra. Questa volta, però, sul proprio campo. 3 a 1 il risultato finale per la Filogasese. Di Gregorio De Caria l'iniziale vantaggio dei ragazzi di mister Battaglia, che domenica prossima affronteranno in trasferta il New San Pietro.
Weekend calcistico tra alti e bassi per le squadre impegnate nei rispettivi campionati dilettantistici. Nell'anticipo di sabato, la Serrese di mister Rolando Megna impatta sullo zero a zero nella difficile trasferta di Fronti, formazione già più volte affrontata nella stagione in corso, sia in coppa Calabria (4 a 2 per i biancoblu nel match di andata e 3 a 1 per il Fronti nell'incontro di ritorno con conseguente eliminazione dal torneo per i vibonesi) che in campionato. Uno 0 a 0 che, per certi aspetti, lascia l'amaro in bocca all' undici serrese, rimasto addirittura in nove per l'espulsione di Carchedi e Di Siena. Ne approfittano per allungare ulteriormente il proprio distaccoin classifica Filogaso e Soriano. La capolista ottiene l'undicesima vittoria consecutiva superando in casa il Bivongi Pazzano per 3 a 1 (in rete anche Macrillò) ed il Filogaso espugna il campo di Nicotera. In Terza categoria, invece, sconfitta di misura per il Real Serra contro il Don Bosco Jacurso (2 a 1 il risultato finale). Prima frazione che si conclude in parità (per gli ospiti a segno Brunello Zaffino). Quasi allo scadere del match, però, i locali ottengono i tre punti e costringono il Real Serra al primo ko stagionale (sul campo).
Al Serra calcio a 5 non è bastata la trentunesima rete stagionale del bomber Gregorio De Caria per evitare la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella di una settimana fa a Rogliano contro la lanciatissima Calabria Ora. I vibonesi, infatti, subiscono un passivo pesante contro il Fabrizio, non tanto per il risultato finale (4 a 1) quanto per l’ormai condanna a disputare la lotteria dei play-out per mantenere la categoria. Con diciotto punti all’attivo, infatti, il Serra occupa la terz’ultima posizione in classifica, alle spalle dell’ Amantea, distante di una sola lunghezza. Per quel che riguarda la cronaca del match, primo tempo di sostanziale equilibrio tra le due formazioni anche se, il Serra, dopo alcuni tentativi, passa in vantaggio grazie a De Caria. Nella ripresa, però, i cosentini riescono a ribaltare lo svantaggio con Dentini (doppietta) e Schiavelli. Gli ospiti non riescono a reagire ed il Fabrizio sigla la quarta marcatura: a firmarla ci pensa Loria. Da qui in avanti il risultato non cambia. Fabrizio – Serra: 4 a 1. Ancora una volta, però, i direttori di gara hanno condizionato non poco l'andamento dell'incontro. Il vantaggio dei locali arriva su un calcio di rigore più che discutibile; sul 3 a 1, invece, c'era un fallo su Carrera, ma l'arbitro ha preferito proseguire il gioco; quanto successo in occasione del poker cosentino, però, ha dell'incredibile: la porta - in quel momento difesa da Carrera - stava per cadere, il che avrebbe potuto creare serie conseguenze per l'incolumità dei giocatori. Solo grazie all'intervento di Carvelli, che ha trattenuto la porta, si è evitato il peggio. L'arbitro, però, nonostante tutto, ha fatto proseguire il gioco, consentendo così al quintetto locale di siglare la quarta marcatura.
VIBO VALENTIA – Vincere domani contro l’ Isola Liri consentirebbe alla squadra del duo Ferrante –Viola di riscattare la sconfitta di una settimana fa a Chieti e, soprattutto, di risalire nuovamente in classifica. Sfatare il tabù “Luigi Razza”, però, non sarà una passeggiata, anche perché gli ospiti – così come la Vibonese – stanno lottando per mantenere la categoria. Per quel che riguarda la situazione degli infortunati, un risentimento muscolare al flessore ha messo ko Alessandro Caridi. Il capitano rossoblù non ce la fa e, pertanto, non è stato inserito nell’elenco dei convocati per la partita casalinga di domani. Fuori anche Amendola, non ancora al 100% dal punto di vista atletico. Lo staff medico rossoblù diretto dal dottore Cino Bilotta ha dato il via libera: adesso spetterà al preparatore atletico rimetterlo in condizione e al passo con i compagni. Per l’occasione, lo staff tecnico vibonese ha convocato 20 calciatori. Portieri: De Filippis, Saraò;difensori: Cosentino, D’Agostino, Di Berardino, Oliva, Salvatori; centrocampisti: Benincasa, Borghetto, Corapi, Cosenza, Mazzetto, Mercuri, Petrucci, Vitale; attaccanti: Caraccio, De Francesco, Doukara, Puntoriere, Saturno. Dopo la sconfitta di Chieti ci si aspetta una reazione da parte della Vibonese. "Non abbiamo altre alternative alla vittoria – ha commentato il tecnico Franco Viola – e da parte dei ragazzi mi aspetto una grande prestazione, sotto tutti i punti di vista. Proveniamo da due amari ko, frutto soprattutto dei nostri errori. Disattenzioni che ci sono costate care e per evitare le quali avevamo lavorato duramente. Ci siamo, pertanto, messi sotto e abbiamo proseguito e intensificato il nostro lavoro, per cui mi auguro che ci sia una maggiore attenzione". Viola punta molto sull’orgoglio dei ragazzi: "In settimana ho visto una squadra carica al punto giusto. E’ doveroso attendersi un riscatto, perché fa male perdere gare nelle quali meritavamo decisamente di più. I calciatori della Vibonese hanno carattere. Lo hanno dimostrato in passato e sarà così anche domani contro l’Isola Liri, avversario che va tenuto in debita considerazione. D’altra parte è uno scontro diretto, ma noi vogliamo chiudere con un successo l’ultima esibizione del 2011 davanti al nostro pubblico". Il centravanti Mirko De Francesco, invece, dopo aver sottolineato l’importanza della gara di domani ha voluto fare alcune precisazioni: "Leggo e sento di voci di mercato che mi vorrebbero in partenza. In verità questa è una cosa che non mi appartiene. Sono venuto a Vibo perché ho sposato un progetto e da qui non mi muovo, anche perché resto convinto di poter dimostrare il mio valore e di poter dare il mio contributo per la salvezza della squadra".
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