Sabato, 01 Novembre 2014 17:57

Serie A2 Volley, impegno a Brescia per la Tonno Callipo

Scritto da Redazione
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mini Tonno-Callipo-tifoseriaLa Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia domani pomeriggio (fischio d’inizio ore 18) sarà impegnata sul campo della matricola lombarda. Dopo la vittoria ottenuta in casa contro il Tuscania, Forni e compagni vanno a caccia del primo brindisi fuori casa per dare continuità sia nelle prestazioni che nei risultati. Il palleggiatore dei giallorossi, Jack Sintini, presenta la gara: "Stiamo lavorando bene. La vittoria contro Tuscania ci ha dato fiducia e maggiore consapevolezza. Siamo sulla strada giusta e carichi per la trasferta di Brescia"

La formazione di coach Fefè De Giorgi a caccia della seconda vittoria consecutiva in campionato dopo il successo ottenuto sul Tuscania. Da una neopromossa all’altra: domani i giallorossi scenderanno sul campo di un’altra, la Centrale Mcdonald’s Brescia. La guida al match:

QUI TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA Dopo la vittoria conquistata in casa contro il Tuscania, i giallorossi di coach Fefè De Giorgi ripartono con rinnovato slancio ed entusiasmo. Ad attendere Forni e compagni un’altra trasferta (la seconda più lunga del campionato) sul campo di un’altra compagine neopromossa, la Centrale Mcdonald’s Brescia. La gara casalinga di domenica scorsa contro la formazione laziale ha messo in mostra una squadra che aveva tanta voglia di cancellare il ko all’esordio di Ortona e di ben figurare per la prima volta davanti al pubblico di casa. Si sono intravisti notevoli passi in avanti sul piano del gioco e della coesione di gruppo in un match che è servito non solo a mettere in cascina i primi tre punti della stagione, ma anche per aumentare l’autostima e il morale all’interno dello spogliatoio. Coach Fefè De Giorgi chiede continuità di prestazioni e di risultati ai suoi ragazzi. Tutti a disposizione del tecnico salentino ad eccezione ancora dell’infortunato Paoli sempre fermo ai box. Jack Sintini traccia la linea da seguire: "Andiamo a Brescia carichi di più positività dopo la bella vittoria qui in casa con Tuscania. Stiamo crescendo, andiamo lì con tanta fiducia decisi a fare bene. Stiamo lavorando molto bene secondo me già da un po’ di tempo, ad Ortona – ha sottolineato il palleggiatore giallorosso - non eravamo riusciti a mettere in campo per tutta la partita il valore reale che abbiamo. La vittoria ci dà morale, consapevolezza e fiducia e ci fa credere nel lavoro che stiamo facendo, che siamo sulla strada giusta". Un campionato che, dopo le prime due giornate, non vede nessuna squadra a punteggio pieno: "All’inizio ci può stare, nessuna squadra ha trovato la quadratura giusta, i valori reali si vedranno più avanti. Penso che per quello che ci riguarda dobbiamo pensare molto a noi stessi e guardare al nostro gioco indipendentemente dall’avversario che ci troveremo di fronte. Occhi puntati sulla partita di Brescia e cerchiamo sempre di migliorare".

QUI CENTRALE MCDONALD’S BRESCIA Una delle peculiarità più interessanti della compagine bresciana è quella relativa all’estrazione geografica dei propri atleti. Su 16 pallavolisti componenti la rosa della formazione lombarda, ben 11 sono nativi del capoluogo di provincia bresciano. Una forte territorialità che permette al sodalizio presieduto da Giuseppe Zambonardi di fare affidamento su un vivaio florido sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo. Brescia è ritornata in Serie A dopo 12 anni dall’ultima volta in cui disputò la Serie A2 nella stagione 2001-2002 (all’epoca la squadra era la Gabeca Brescia del presidente Gabana). Oggi il team lombardo si affaccia nuovamente alla grande pallavolo con uno spirito battagliero e con l’obiettivo preciso di riportare saldamente la città di Brescia nell’olimpo della pallavolo italiana. Il ritorno in Serie A è culminato con un esordio in campionato negativo con la sconfitta casalinga rimediata contro l’altra neopromossa Reggio Emilia. Ma già alla seconda giornata, la squadra di coach Roberto Zambonardi ha sfiorato l’exploit in trasferta su un campo ostico come quello di Castellana perdendo la partita solo al quinto set. Mattatore della sfida è stato l’opposto Paoletti, top-scorer del match con 26 punti (39 punti totali per la bocca di fuoco bresciana nelle prime due partite di campionato). Al palleggio c’è Davide Quartarone, regista siciliano con trascorsi in A2 e A1 e che nella stagione 2011-2012 giocò a due passi da Vibo Valentia (in B1 a Pizzo con la Pubbliemme Group Volley Pizzo). In posto 4 giostrano Rodella  e Bellini (anch’egli con trascorsi in A2 a Segrate), mentre al centro troviamo Signorelli e Agnellini. Il libero è Enrico Peli, classe 1985, atleta esperto con tanti campionati di A2 alle spalle tra Bologna e Reggio Emilia.

Dirigeranno l’incontro i signori Roberto Pozzi di Alessandria (in Serie A dal 2010) e Massimo Piubelli di Soave (VR) (in Serie A dal 2008).

 

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    La tradizionale manifestazione del WWF assume quest’anno un carattere particolare, essendo legata alla campagna del WWF Italia denominata “Stop ai crimini di Natura”, una iniziativa finalizzata a far conoscere all’opinione pubblica i pericoli gravissimi che minacciano la biodiversità in tutto il mondo, senza sottovalutare gli attacchi continui che subisce la Natura d’Italia e della nostra regione. Il programma prevede, oltre alla presentazione della campagna nella sala conferenze, l’allestimento di tavoli per raccogliere adesioni, percorsi di interesse botanico e faunistico (a cura del CFS) e una visita al museo delle Ferriere.

    Distruzione, alterazione e frammentazione degli habitat naturali, caccia eccessiva, bracconaggio, commercio illegale e introduzione di specie “aliene”, oltre alla minaccia globale rappresentata dal riscaldamento del pianeta determinato dall’effetto serra, sono le sfide quotidiane che il WWF è impegnato a contrastare , con la sola forza dei suoi volontari, degli scienziati e dei milioni di persone, che, in tutto il mondo, sostengono concretamente questa autentica guerra per salvare il pianeta e le irripetibili e meravigliose creature che lo popolano e lo rendono straordinario.

    Un impegno di civiltà e di amore che il WWF combatte dal 1961 in ogni regione della Terra per salvare dall’estinzione le ultime Tigri in Asia (ne sopravvivono in tutto 3200) o gli ultimi Rinoceronti sterminati per l’utilizzo del corno nei paesi orientali (della specie che vive a Giava, ne sono rimasti appena una cinquantina!); per non parlare delle poche centinaia di Gorilla di montagna rimasti, che vengono ancora braccati e massacrati per la carne o minacciati dalla distruzione delle loro foreste. Gli stessi elefanti africani, il simbolo stesso della savana, vengono crudelmente abbattuti dai bracconieri al ritmo impressionante di 22.000-25.000 all’anno . Ma l’elenco delle specie animali e vegetali che la terra rischia di perdere in breve tempo è sconvolgente e si allunga ogni giorno che passa, tanto da aver indotto gli scienziati a parlare di una “sesta estinzione di massa ”, dopo le cinque che hanno sconvolto la vita sul pianeta nelle passate ere geologiche. Con la differenza che stavolta, ad essere responsabile della fine di migliaia di specie, è un’altra specie: la nostra.

    Del resto gli Italiani e i Calabresi sanno benissimo che l’assalto alla natura e agli animali ha assunto anche da noi il livello di allarme rosso, considerato il continuo massacro del territorio e le minacce che gravano sulla nostra fauna. Un assalto contro cui agiscono, spesso a rischio della vita, i Ranger del WWF in tutto il mondo e, in Italia, 300 eroiche Guardie Venatorie Volontarie che , dalle Alpi alla Sicilia, sacrificano il loro tempo e i loro soldi per salvare orsi e lupi, uccelli migratori o per denunciare gli innumerevoli “Crimini di natura” che vengono commessi quotidianamente in ogni parte dell’ex “Bel Paese”, mettendo a repentaglio la salute dell’ambiente e, con essa, quella degli stessi abitanti. Un drappello di queste autentiche sentinelle dell’ambiente, sotto le insegne del Panda, opera da tempo in Calabria ed è anche al loro impegno quotidiano, così come all’insostituibile ruolo svolto tradizionalmente dal Corpo Forestale dello Stato, che l’appuntamento di Mongiana è dedicato.

    Per arrestare la folle corsa verso la distruzione del pianeta (l’unico che abbiamo!), il WWF chiede il sostegno di tutti: sul sito www.wwf/criminidinatura chiunque può informarsi maggiormente sul fenomeno e sostenere la campagna del WWF con una donazione, oltre a diffondere le informazioni e sottoscrivere la petizione per chiedere sanzioni più severe contro chi uccide specie selvatiche.


    WWF Calabria


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