SORIANO CALABRO – Romeo, Camillò e Baroni. Sono loro che ieri hanno messo il sigillo nel successo per 3 a 0 sul Campora. Una vittoria che ha consentito al Soriano del presidente Mangiardi di coronare un sogno: la Promozione. Il giusto riconoscimento per un successo ampiamente meritato. Il Soriano, infatti, non ha conosciuto ostacoli. Una vera e propria macchina da gol, trascinata dai centri di Nesci e Macrillò, dai calci di punizione di Marturano e da una coppia difensiva solida, composta da Romeo e Frijia. Senza nulla togliere agli altri giocatori ovviamente, anche perché questo successo – l’ennesimo per i vibonesi – è arrivato anche grazie alla costanza e all’impegno che tutti, indistintamente, hanno dimostrato nel corso della stagione calcistica. Al termine dell’incontro di ieri, vinto ampiamente sul Campora, il presidente Mangiardi, intervistato da 'Il Quotidiano della Calabria’ non ha nascosto l’emozione: ‘Un campionato vinto meritatamente. E questo lo dobbiamo ai calciatori, al mister, agli altri componenti della dirigenza e soprattutto ai nostri tifosi. La vittoria è meritata, ma un plauso va anche al Filogaso che è stato dietro di noi per tanto tempo. Per il prossimo anno – ha affermato Mangiardi – cercheremo di rinforzare la rosa con qualche innesto, in modo tale da disputare un campionato di alta classifica’. Anche mister Lorenzo Baroni, tra gli artefici del successo rossoblu, ha elogiato la dirigenza ‘per aver allestito una squadra solida e competitiva. Siamo andati al di là delle aspettative. C’è stata continuità nei risultati e soprattutto l’impegno da parte di tutti’. Su una sua permanenza a Soriano, però, Baroni ha rassicurato i tifosi: ‘Al 99% rimarrò qui’. Restano da giocare ancora altre partite, prima del consueto “rompete le righe”. Ed il Soriano, certamente, non farà sconti a nessuno, anche perché bisogna difendere un’ imbattibilità che dura ormai dall’inizio della stagione.
I protagonisti - Questi gli artefici di un’ annata trionfale: Francesco Boragina, Angelo Carrera, Armando Baroni, Armando Calvetta, Giuseppe Gambino, Domenico Camillò, Onofrio Cascas, Bruno Di Renzo, Salvatore Frijia, Nicolò Galeano, Cristian Macrillò, Domenico Giurlanda, Francesco Moscato, Michele Marturano, Domenico Muller, Giuseppe Orecchio, Antonino Orecchio, Filippo Pagano, Antonio Romeo, Francesco Simonetti.
Una dedica speciale – Sulle note di “We are the champions” il Soriano del patron Mangiardi festeggia il salto di categoria. Un successo atteso da tempo. Frutto del sacrificio di chi ha inteso investire su questa bellissima realtà, come appunto il numero uno della squadra vibonese, ma anche tutto il resto della dirigenza. Frutto, però, anche di chi, come i gli ultras Tonino Ferrari, Francesco Serravite e Francesco Giurlanda, hanno seguito la squadra sia nelle partite casalinghe che in quelle disputate lontano dalle mura amiche. Un plauso anche a chi, in questo anno calcistico, ha avuto meno spazio. Perché il successo, come è giusto che sia, è anche merito loro. Al termine dell’incontro di ieri, la squadra ha dato il via ai festeggiamenti. Anche se, già durante l’incontro, si sapeva che alla fine la squadra di mister Baroni avrebbe ottenuto i tre punti. Il successo, però, la squadra lo dedica a chi non c’è più. A Filippo Ceravolo, che anche se non è più con noi, da lassù sicuramente ha dato il suo contributo.
Michele Marturano: ‘Un’ esperienza fantastica’ - E’ stato uno degli artefici di questa marcia trionfale. Un vero e proprio perno per il centrocampo rossoblu. Unica nota negativa, la sua assenza negli ultimi incontri a causa di una squalifica che non gli ha consentito di essere vicino concretamente alla squadra. La sua assenza in avanti si è sentita. È inutile negarlo. I commenti, però, potrebbero anche non essere sufficienti per uno come lui. Nonostante tutto, il regista Michele Marturano ha fornito un contributo notevole per la vittoria del torneo. Un’ annata, questa che, come del resto ha affermato il numero 10 rossoblu, ‘è terminata nel migliore dei modi. Abbiamo ampiamente meritato il salto di categoria, frutto senza dubbio di chi, come il presidente, la dirigenza ed i tifosi ci sono stati vicini sin dal primo giorno’. Un accenno anche al futuro: ‘A prescindere dal fatto se ci sarò o meno il prossimo anno, non smetterò mai di ringraziare questa bellissima realtà calcistica rappresentata dall’ Ags. Poi, ovviamente, c’è tutto il tempo per discutere e valutare la mia possibile permanenza a Soriano. Personalmente, però, posso dire soltanto che è stata un’ esperienza fantastica che difficilmente si potrà dimenticare’. È chiaro: i tifosi sperano fino all’ultimo che Marturano possa vestire anche per il prossimo anno la casacca rossoblu. Le certezze, però, al momento non ci sono. Oggi, infatti, è prematuro fare delle considerazioni che alla fine potrebbero rivelarsi anche prime di qualsiasi fondamento. ‘Per adesso godiamoci questa vittoria – la sua conclusione -. Nelle prossime settimane ne riparleremo’.
foto di Nicola Ciurlia