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Si è svolta questa mattina la prima seduta del nuovo Consiglio provinciale, rinnovato in funzione degli esiti delle consultazioni di “secondo livello” tenute il 20 dicembre scorso a Vibo Valentia. L’unico punto all’ordine del giorno dell’assemblea riunitasi all’interno dell’aula consigliare di palazzo Ex Enel è stato quello relativo all’esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti.
La nuova assise è composta da un totale di dieci consiglieri, dei quali quattro esponenti della lista del Partito democratico (ispirata dal deputato Bruno Censore); quattro eletti con la lista “Provincia Unica” (nata dall’accordo tra l’ex presidente della Provincia, Francesco De Nisi; il presidente del consiglio comunale di Vibo Valentia, Stefano Luciano; il già candidato a sindaco di Vibo Valentia, Antonio Lo Schiavo; il sindaco di Pizzo Calabro, Gianluca Callipo, e il segretario cittadino del Pd, Stefano Soriano); due invece gli eletti nello schieramento “Centrodestra vibonese” (ispirato dal consigliere regionale Giuseppe Mangialavori).
I componenti del nuovo Consiglio provinciale hanno dunque ricevuto la convalida dell’elezione e rimarranno in carica per i prossimi due anni, anche e soprattutto perché nel corso della seduta odierna non sono emerse condizioni di incompatibilità con la carica.
Successivamente alle operazioni di convalida degli eletti, l’assise si è confrontata con il presidente dell’ente Andrea Niglia, in carica invece già dal novembre 2014 e che rivestirà il ruolo ancora per i prossimi due anni, così come previsto a seguito dell’avvento del recente decreto Delrio che ha ridisegna la composizione delle amministrazioni provinciali. Niglia ha espresso i saluti istituzionali a tutti i nuovi amministratori, chiedendo la collaborazione fattiva di ognuno dei consiglieri e augurando lo svolgimento di un’attività proficua. Lo stesso ha poi annunciato l’imminente presentazione di un programma, ormai in via di definizione, che verrà presto sottoposto proprio all’attenzione della nuova assise dell’ente di contrada Bitonto.
Negli interventi successivi da registrare la costituzione del gruppo di centrodestra (l’unico ad essersi formalmente costituito in questa prima seduta) composto dal capogruppo Gian Franco Ranieli e da Giuseppe Rombolà. Giuseppe Pellegrino, eletto in quota Pd, ha invece anticipato la costituzione, a breve, del gruppo che dovrebbe comprendere anche i consiglieri Giuseppe Cutrullà, Anna Grillo e Antonio Schiavello.
Altro annuncio quello del consigliere Tiziana De Nardo, sindaco di Pizzoni, eletto nella fila della coalizione di “Provincia Unica”, ma che ha voluto confermare la posizione da «indipendente», così come già anticipato prima del voto. Sempre per la lista “Provincia Unica” hanno conquistato uno scranno in Consiglio anche Alfredo Lo Bianco, Francesco Gugliotta e Pasquale Fera, già vicepresidente dell’ente.
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