A deciderlo è stata la riunione dei capigruppo tenutasi ieri pomeriggio a Palazzo Luigi Razza. La maggioranza guidata da Elio Costa, tra ripensamenti e problemi di numeri, ha dunque fatto un passo indietro e si è deciso dunque per il ritiro della convocazione del Consiglio ad hoc rimandando il tutto a data da destinarsi. A criticare la decisione della maggioranza di convocare una seduta di consiglio comunale aperta e straordinaria per la Fondazione ci aveva pensato il Pd attraverso una dichiarazione congiunta di Antonio Lo Schiavo, Michele Mirabello e Stefano Soriano, che avevano bollato la decisione come eccessiva in quanto «lontana dai dai veri problemi» che attanagliano la cittadinanza vibonese. Contro la posizione dei democrat si era poi espresso, sempre ieri, il coordinatore provinciale dell’Ncd Alfonsino Grillo, definendo l’atteggiamento del Pd «strumentale e incoerente».

Una difesa, quella di Grillo, che però non ha evitato il ripensamento della maggioranza di centrodestra che sostiene Elio Costa.