Il nuovo soggetto in via di definizione vedrebbe dunque fondersi assieme, in un’unica lista, alcuni amministratori in carica afferenti all’area politica guidata dal consigliere regionale Nazzareno Salerno, molti altri esponenti del locale centrodestra (tra i quali in particolare il gruppo guidato dal coordinatore provinciale di Forza Italia, Michele Ciconte), e alcuni “fuoriusciti” dalla coalizione dirimpettaia del centrosinistra (tra i quali spiccherebbero, oltre al consigliere comunale d’opposizione, Rosanna Federico, anche diversi ex amministratori delle giunte di centrosinistra del passato).

A tal proposito è arrivata però la precisazione di una dei componenti di questo ultimo gruppo, l’ex consigliere comunale Lucia Rachiele, già presidente del consiglio comunale durante il mandato del sindaco Raffaele Lo Iacono, che telefonicamente ha voluto rendere noti alcuni distinguo di fondamentale rilevanza rispetto allo scenario attuale e alla sua posizione specifica.

«Faccio una smentita categorica rispetto ad una mia eventuale entrata in una lista con Nazzareno Salerno. In una lista creata su questi presupposti io non ci sarò mai. È vero, faccio parte di un gruppo che si sta incontrando e guarda alle amministrative – ha spiegato Rachiele confermando quindi le nostre indiscrezioni rispetto al nuovo progetto di “larghe intese” –, ma sono l’unica con una posizione personale ben determinata, che non guarda assolutamente verso una potenziale alleanza con Nazzareno Salerno. Io, fin dal principio, auspicavo la creazione di un terzo polo, distante dalle posizioni dei due maggiorenti della politica locale. So che questo vorrebbe dire limitare le possibilità di vincere le elezioni, ma mi sembra l’unica strada percorribile per il bene della cittadina: distinguersi dall’una e dall’altra parte». Così ha voluto, dunque, precisare Lucia Rachiele la sua posizione, rimarcando l’esplicita intenzione di voler prendere parte ad un progetto che possa mantenersi equidistante da Nazzareno Salerno e Bruno Censore.

Possibilità, invece a dire della stessa Lucia Rachiele, presa largamente in considerazione dal resto delle persone che avrebbero preso parte a queste riunioni preliminari alla campagna elettorale. Tanti, infatti, risulterebbero molto più convinti nel portare avanti una condivisione di intenti che includa anche le diverse forze di centrodestra, area Salerno compresa.

«Voglio fare questo preciso distinguo, perché non partecipo alla vita politica da anni. Di recente sono stata avvicinata da persone che mi hanno convinto a spendermi ancora, ma alcune cose non mi convincono – ha continuato Rachiele –. Mi sono avvicinata ad un movimento che auspico vada avanti con un intento chiaro, ma la mia idea non era e non è quella di arrivare ad una lista che possa includere Nazzareno Salerno: è una posizione personale dalla quale non torno indietro, anche se ho preso atto del fatto che molti altri del nostro nuovo gruppo non avrebbero problemi a farlo. Non ho la minima intenzione di spendere la mia faccia sulle rive del centrodestra, ne in liste precostituite da Forza Italia. Sono e resto di centrosinistra». 

Netta, quindi, la presa di posizione di Lucia Rachiele, che si sarebbe avvicinata, inizialmente, con molto entusiasmo ad un progetto di reale rinnovamento, ma «il gruppo sembra proiettato verso altre soluzioni. Io resto dell’idea che la cosa migliore sia quella di limitarsi alla definizione di una terza lista indipendente. Spetterà agli altri pensare a quale strategia possa essere intesa come la migliore, ma ci tengo a spiegare – ha evidenziato per l’ennesima volta Rachiele – che prendo le distanze da alleanze che non mi convincono affatto».