Tanti i temi affrontati: dal problema relativo alla gestione dell'acqua, a quello dei rifiuti, passando anche per la viabilità e lo sviluppo del territorio attraverso il turismo e la cultura.

Lista n. 1 - “LiberaMente”
Il movimento civico serrese “LiberaMente”, con candidato alla carica di sindaco Alfredo Barillari, nel proprio programma ha posto l'accento su alcuni «punti fondamentali», che riguardano «la garanzia dell'ordinaria amministrazione del paese, il sistema idrico, la raccolta differenziata, la viabilità, il decoro urbano e lo sviluppo del settore terziario e dell'imprenditoria locale». Capitolo acqua. Lo scopo che “LiberaMente” si prefigge di raggiungere è quello di «creare le condizioni affinchè si arrivi al distacco totale da Sorical». Un obiettivo, questo, che «si potrà raggiungere attraverso l'immediato avvio del progetto relativo ai lavori di recupero delle sorgenti, attualmente dismesse, e alla contrazione di un mutuo da destinare in parte alla sostituzione della rete idrica, ormai obsoleta, ed in parte all'individuazione di nuove sorgenti. La realizzazione di tale progetto – si legge nel programma – consentirà all'ente un cospicuo risparmio annuale, corrispondente alla somma che il Comune versa annualmente alla Sorical per la fornitura dell'acqua». Per cercare di porre fine al problema dei rifiuti, la lista capitanata da Barillari cercherà – nel caso in cui, ovviamente, dovesse vincere le elezioni - «di attivare il servizio di raccolta “porta a porta” con metodi di controllo che consentiranno di avere un resoconto dettagliato al fine di premiare i cittadini virtuosi e di intervenire nei confronti di coloro che meno collaborano all'ottimizzazione del servizio. L'obiettivo prefissato è quello del raggiungimento della percentuale del 65%. Per la riuscita del progetto, l'amministrazione provvederà ad informare la cittadinanza, sia attraverso la distribuzione di opuscoli informativi, sia attraverso dimostrazioni pratiche per ogni quartiere ed anche a domicilio, avvalendosi di personale comunale appositamente formato e/o di associazioni di volontariato che vorranno contribuire». Non mancano, inoltre, i riferimenti a tematiche quali la viabilità, la riqualificazione urbana, il Piano strutturale comunale e, ma non per ultimo, lo sviluppo turistico, per il quale sarà attuata «una strategia di turismo sostenibile che abbraccia più ambiti e tende a sviluppare i settori economici coinvolti». 

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Lista n. 2 - “In Alto Volare”
Cinque sono, invece, le priorità alle quali fa riferimento la lista “In Alto Volare”, con Jlenia Tucci candidata a sindaco: rifiuti, acqua potabile, riorganizzazione del personale comunale e Piano strutturale comunale. «La manutenzione e l'ammodernamento della rete stradale – unitamente alla dovuta attenzione per il decoro urbano – contribuiscono al miglioramento dell'immagine della nostra cittadina e, più praticamente, servono a rendere più sicura la circolazione. Dotarsi di una funzionale viabilità agevola, inoltre, i flussi turistici e commerciali, evita le azioni di risarcimento per sinistri ed accorcia i tempi per gli spostamenti. È prevista, inoltre, la costruzione di un ponte di collegamento fra località “La Prisa” e via Alfonso Scrivo». La «sfida dei rifiuti», invece – a giudizio della lista “In Alto Volare” - può essere vinta perseguendo alcuni obiettivi: abbattimento dei costi di lavorazione e di trasporto, efficienza del personale addetto, collaborazione delle famiglie e delle imprese». Sono previste, altresì, «innovazioni nell'erogazione di bonus per chi dimostra spiccato senso civico». Priorità verrà data anche per quel che concerne l'«approvazione del Psc» e la «riorganizzazione del personale», così come «va pienamente realizzato il percorso già intrapreso per garantire la potabilità dell'acqua». Per questo, «deve andare avanti il processo di distacco da Sorical e, allo stesso tempo, devono essere riprese le nostre sorgenti che rappresentano un patrimonio da valorizzare». Altri punti riguardano, infine, la valorizzazione del patrimonio boschivo, la cultura, il turismo, l'artigianato, l'agricoltura, il commercio, l'industria e le politiche giovanili.

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Lista n. 3 - “La Serra rinasce”
Come si legge nel programma della lista “La Serra rinasce”, compagine che vede in Luigi Tassone il candidato alla carica di sindaco, «la gestione e lo smaltimento dei rifiuti caratterizzerà la nostra azione amministrativa nella politica di salvaguardia dell'ambiente. La riduzione dei rifiuti, l'incremento della raccolta differenziata, i programmi di informazione e sensibilizzazione riteniamo siano oggi indispensabili e non più rimandabili». Per questo motivo, a giudizio dei rappresentati del movimento politico culturale che vede nel deputato, Bruno Censore, il dominus politico, «soltanto attraverso una corretta gestione del ciclo dei rifiuti possiamo ottenere una riduzione della tassa ed il miglioramento della salubrità ambientale». Da qui la necessità di mettere in campo e attuare il «sistema “porta a porta”», tramite un' «elevata personalizzazione del servizio». Occhi puntati anche sul problema dell'acqua. A riguardo, nelle «more del distacco da Sorical e considerati anche i tempi tecnici necessari, sarà avviato uno screening approfondito dell'acqua erogata con l'attuazione di un piano di controllo ed analisi secondo il D.Lgs. Numero 31 del 2001 con la determinazione di tutti i parametri previsti dal pacchetto analitico esteso di controllo, compresa la radioattività sinora mai attuato sulle nostre acque. Si procederà, inoltre, ad un intervento di pulizia straordinaria e disinfezione di tutti i serbatoi comunali». In ambito culturale e sociale, poi, l'amministrazione – secondo la lista “La Serra rinasce” - «ha un ruolo di rilievo e di grande responsabilità. Il suo compito, infatti, è duplice: assicurare il supporto economico, ma soprattutto fare proposte che coinvolgano le associazioni. È necessario, dunque, pensare ad una sinergia mirata e concreta volta a valorizzare le associazioni attive e presenti sul territorio come la Proloco o di altre ugualmente impegnate nella società, avendo maggiore considerazione per quelli che, nel corso degli anni, hanno dimostrato presenza attiva e progettualità nelle iniziative».

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