Il tecnico aveva evidenziato come «lo stato attuale dell’impianto di pubblica illuminazione comunale presenti diverse criticità che creano pericolo per il traffico veicolare e pedonale». La relazione, nello specifico, riporta la necessità di effettuare «interventi di manutenzione straordinaria per il ripristino di alcuni pali attualmente rimossi (circa 25); la verifica e la sostituzione di alcuni reattori, accenditori e lampadine; nonché della rete di alimentazione e di alcuni quadri elettrici afferenti all’impianto (in particolare quelli ubicati in contrada Agrello e in via Berlinguer)». Un intervento di manutenzione straordinaria che andrebbe concretizzato «in tempi brevi» e che «pertanto rende necessario ricorrere ad una ditta esterna abilitata». In particolare, quest’ultima esigenza – ancora secondo la relazione redatta dal responsabile dell’area tecnico manutentiva del Comune –, sarebbe dettata «dall'impossibilità di adoperare l’autoscala comunale», sprovvista, al momento, della necessaria documentazione di circolazione ed utilizzo.

Sulla base della relazione, la giunta comunale guidata dal neo sindaco Luigi Tassone, ha dunque deciso di intervenire per mettere mano alle criticità evidenziate e che, da tempo, in molti punti della cittadina, hanno generato particolari disagi, come nel caso dei rioni che rimangono puntualmente al buio negli orari notturni o dei pali dell’illuminazione pubblica pericolosamente crollati a causa delle intemperie meteorologiche ma anche e soprattutto delle accentuate condizioni di deterioramento (in particolare lungo via della Pace, ma anche in altre arterie delle rete viaria urbana).

L’intervento, dovrà essere effettuato quindi da una ditta esterna, andrà a interessare circa 2mila punti luce e dovrebbe rappresentare solo il primo step di un rammodernamento che nel prossimo autunno dovrebbe poi riguardare gran parte della rete dell’illuminazione pubblica locale. Le somme necessarie per effettuare gli interventi saranno ricavate dalle economie di un mutuo accesso diversi anni fa, finalizzato proprio alla riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione.