«In sintesi – hanno spiegato i consiglieri di minoranza – riteniamo che, essendo nella stagione autunnale-invernale Corso Umberto I quasi deserto, sia un inutile disagio chiudere al traffico nei giorni feriali (soprattutto in condizioni climatiche sfavorevoli). Proponiamo – continuano – di aprire al traffico in tali giorni e, per evitare il problema dei parcheggi selvaggi oltreché l'istituzione di sosta superiore a trenta minuti a pagamento nelle zone interessate dalla Ztl. A tal fine, i consiglieri comunali del gruppo “LiberaMente”, hanno messo nero su bianco la proposta trasmettendola all’attenzione del primo cittadino di Serra San Bruno Luigi Tassone. Nell’atto è definito come gli stessi rappresentanti dell’opposizione ritengano che «le Zone a traffico limitato, se opportunamente programmate, possono essere uno strumento utile per la valorizzazione del territorio e che la Ztl lungo Corso Umberto I può contribuire allo sviluppo turistico e commerciale della nostra cittadina oltre che a consentire una migliore fruibilità del patrimonio artistico ivi ubicato. Tuttavia, per conseguire tali obiettivi non può non tenersi conto delle peculiarità ambientali, climatiche, sociali e commerciali delle zone di applicazione. Inoltre, in realtà come la nostra, la Ztl non è di per sé misura sufficiente ad implementare le presenze nella zona chiusa al traffico e ciò, in particolare, se non supportata da valide e costanti iniziative di attrazione».

«A un anno dall’entrata in vigore – si legge ancora nell’atto – poche ed occasionali sono state le iniziative assunte e la stessa regolamentazione della Ztl si è rivelata avulsa dalle peculiarità locali destando in noi e in molti commercianti e semplici cittadini forti perplessità. Pertanto, considerato che in alcuni periodi dell’anno e tanto più in situazioni di avverse condizioni climatiche le zone chiuse al traffico risultano quasi deserte, l'attuale programmazione anziché arrecare i vantaggi sperati sta arrecando inutili danni alle attività commerciali e ingiustificati disagi ai cittadini». Sulla base di tali considerazioni, ecco dunque la proposta dei consiglieri di “LiberaMente” articolata in quattro distinti punti: «La modifica dell’attuale regolamentazione della Ztl disponendo, per tutto il periodo di vigenza dell’ora legale, l’apertura al traffico delle zone interessate nei giorni feriali fatta eccezione per il sabato, i giorni festivi e prefestivi ed eventuali esigenze legate ad eventi o iniziative di carattere socio-culturale, religioso o di altra natura che ne richiedano l’attivazione; in subordine e comunque, di aprire alla viabilità nei giorni di avverse condizioni meteorologiche e, a tal proposito, di considerare, in base alla spesa per l'ente e alla possibile attuazione, l'installazione di sensori meteo automatici che regolino l'attivazione-disattivazione delle tabelle elettriche poste ai varchi Ztl; di attuare, in modo concreto, anche utilizzando misure di videosorveglianza, la sosta a pagamento dei veicoli una volta trascorsi trenta minuti di parcheggio nella zona Ztl, evitando così il disordine relativo ai parcheggi di auto nella zona interessata; di incentivare iniziative che possano attrarre visitatori e cittadini lungo tutto il periodo dell'anno, particolarmente nei fine settimana, con lo scopo di risollevare l'economia cittadina sfruttando così al meglio la misura di Ztl».

La proposta, per la quale il gruppo di minoranza resta in attesa di risposte, è stata dunque sottoscritta dai consiglieri comunali Alfredo Barillari, Rosanna Federico e Cosimo Polito.