Martedì, 24 Gennaio 2017 13:31

Serra, acqua erogata ad intermittenza: il movimento Liberamente vuole vederci chiaro

Scritto da Redazione
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Vogliono vederci chiaro i tre consiglieri comunali di minoranza del gruppo Liberamente, che questa mattina hanno presentato all’attenzione del sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone, e del presidente del Consiglio comunale, Maria Rosaria Franzè, un’interrogazione riguardo allo «stato del rifornimento idrico comunale».

La richiesta è frutto dei «diversi problemi» che, in particolare nelle due ultime settimane, hanno interessato «il rifornimento idrico sul territorio cittadino». E, nello specifico, i consiglieri di minoranza Alfredo Barillari, Rosanna Federico e Cosimo Polito, hanno sottolineato come si stia verificando in maniera ricorrente «una cospicua riduzione della portata idrica con interruzioni dell’erogazione dell’acqua durante le ore notturne ed alla totale o insufficiente erogazione anche diurna in diverse zone del paese». 

«Tale situazione – spiegano ancora gli esponenti di Liberamente – sta arrecando forti disagi ai cittadini nonché a diverse attività produttive per le quali l’acqua rappresenta un fattore di produzione indispensabile», ma «nonostante l’argomento sia di vitale importanza, ad oggi, poche sono le informazioni fornite dall’amministrazione».

E proprio a tal proposito i tre consiglieri hanno richiesto lumi rispetto a quale sia «il problema che sta determinando, ad oggi, la limitazione/interruzione notturna e, in tante zone, anche diurna dell’erogazione dell’acqua potabile; che tipo di interventi sono stati effettuati ed in quali punti del paese e che interventi si prevede di fare; se non sia opportuna una calendarizzazione di massima delle interruzioni in modo da consentire ai cittadini ed agli esercizi commerciali di organizzare le proprie attività quotidiane che prevedono l’uso di acqua potabile; se non sia il caso di intervenire mediante autobotti  al fine di alleviare i disagi quantomeno per le famiglie e/o attività a cui ormai da giorni no viene garantita la fornitura idrica neanche di giorno; se si abbia la contezza del quantitativo di acqua effettivamente erogato in questi giorni di disagio da Sorical, se sono previsti degli strumenti di contabilizzazione per misurare l’effettiva fornitura e, in mancanza, se non sia il caso di prevederne l’installazione anche al fine di verificare la corrispondenza tra l’acqua fatturata e quella realmente erogata; viste le ultime notizie relative al guasto nell’impianto di potabilizzazione dell’Alaco se sia stata accertata la potabilità dell’acqua erogata nella giornata di ieri martedì 23 gennaio ed oggi mercoledì 24 gennaio onde garantire la salvaguardia della salute dei cittadini». 

Numerosi, dunque, gli interrogativi rispetto ad una situazione che appare poco limpida per il gruppo d’opposizione, soprattutto in relazione al fatto che questa stia causando «disagio ed incertezza soprattutto in merito ala potabilità» e sta «incidendo negativamente sulla quotidianità dei cittadini». Pertanto – chiudono i tre consiglieri comunali – è stata richiesta «con estrema urgenza, una risposta scritta».

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