Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Sulla scia di quanto fatto da altri comuni calabresi, anche quello di Maierato, guidato dal primo cittadino, Sergio Rizzo, ha adottato il baratto amministrativo. A tal proposito, per il 15 settembre prossimo, è stato convocato il consiglio comunale ed il sindaco del piccolo centro del Vibonese ha inserito, tra i punti all'ordine del giorno, l'adozione del Regolamento per l'applicazione del baratto amministrativo.
«Il decreto Sblocca Italia, varato dal Governo lo scorso anno - si legge in una nota del Comune di Maierato - ha introdotto questo strumento, che prevede la possibilità per i cittadini di proporre un progetto di pubblica utilità al Comune con l’obiettivo di essere remunerati attraverso il taglio del debito fiscale verso l’ente medesimo. I lavori che si possono offrire per ottenere il baratto amministrativo sono tutti quelli che il Comune ritiene necessari per il territorio in un determinato momento: pulizia delle strade, manutenzione del verde pubblico e dei parchi, assistenza alle scolaresche, ecc.».
I requisiti per poterlo ottenere «saranno fissati nella seduta del consiglio comunale del 15 settembre. Con apposita deliberazione - prosegue la missiva - verrà approvato il regolamento per il baratto amministrativo all’interno del quale sono fissati i criteri ed i requisiti per l’accesso a questa nuova forma di pagamento dei debiti col comune. Alcune delle condizioni cui deve soddisfare il richiedente sono a titolo esemplificativo: residenza nel Comune presso il quale si inoltra la richiesta; maggiore età del richiedente; avere un reddito ISEE non superiore all’importo che viene ritenuto congruo dal Comune (ci si aspetta razionalmente un importo poco superiore a quello equivalente per l’esonero dalla dichiarazione dei redditi) e un debito fiscale inferiore ad un certo importo».
I destinatari, pertanto, «possono essere tutti i cittadini che possiedono i requisiti previsti dal regolamento comunale che ha introdotto la possibilità dello scambio. Nella pratica si tratta di uno strumento che ben si adatta alle esigenze dei disoccupati o dei lavoratori in mobilità, consentendo loro di impiegare produttivamente il tempo a disposizione per saldare i propri debiti con il fisco comunale».
«Con questo importante provvedimento – ha affermato il sindaco, Sergio Rizzo - l’amministrazione comunale ribadisce ancora una volta con i fatti la volontà di allentare la pressione fiscale sui propri cittadini, dimostrata già in passato con tutte le scelte fatte in tema di fiscalità locale. Consentire un siffatto scambio alle fasce deboli della popolazione garantisce un principio di equità sociale e fiscale e ribadisce il concetto fondamentale del pagare tutti per pagare meno. Un forte segnale questo di evoluzione e di maturità civile dell’intera comunità maieratana in netto e ampio contrasto con chi invece vorrebbe dare, in maniera del tutto strumentale e maldestra, immagini di Maierato distorte. Continuiamo a lavorare con un solo obiettivo primario: il bene di Maierato e dei maieratani».
Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Associazione "Il Vizzarro”
via chiesa addolorata, n° 8
89822 - Serra San Bruno