Domenica, 02 Dicembre 2012 11:56

'Ndrangheta, il comune di Arena si costituisce parte civile nel processo 'Luce nei boschi'

Scritto da Redazione
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arenaARENA - E' un segnale molto concreto e niente affatto simbolico quello mandato dalla giunta comunale arenese guidata da Antonino Schinella. Il giovane sindaco ha voluto farsi promotore di un atto che finora non ha molti precedenti nei piccoli comuni delle Serre. L'amministrazione comunale si costituirà parte civile nel processo "Luce nei boschi", scaturito dall'operazione, condotta dalla Dda di Catanzaro, che ha fatto luce su anni di traffici illeciti, di faide e di delitti riconducibili alla cosca di 'ndrangheta che aveva la sua roccaforte ad Ariola, frazione di Gerocarne, ed era attiva nel territorio dell'Alto Mesima e delle Preserre.

Dall'inchiesta sono emersi particolari inquietanti su gravi episodi criminosi avvenuti anche nel comune di Arena, tra cui l'intimidazione all'ex sindaco Giosuele Schinella.

Di seguito il testo integrale della delibera:

Premesso che in seguito all’operazione giudiziaria denominata “Luce nei boschi” è scaturito il procedimento penale 4892/09 R.G.N.R Mod.21 - N.4186/09 R.G. Gip n.494/11R.M.C. nei confronti di Antonio Altamura + altri 42 per il delitto di cui all’art. 416 bis c.p. e altri reati;

Rilevato che la suddetta inchiesta antimafia ha permesso agli inquirenti di ricostruire la storia del “locale di Ariola”, che avrebbe deciso gli assetti ‘ndranghetistici anche sul comune di Arena;

Ritenuta segnale forte e doveroso la costituzione di parte civile del Comune di Arena, dove si sono consumati gravissimi attentati che hanno minato il vivere civile di un'intera comunità che ha sempre manifestato un grande desiderio di affrancarsi dalla prepotenza criminale;

Atteso che è dovere delle istituzioni fare quadrato per isolare le dinamiche del terrore e per emarginare chi, mediante il ricatto e le vili intimidazioni, intende minare le pratiche degne di una società civile;

Richiamati, tra gli altri, l’attentato esplosivo del gennaio 2009 ai danni dell’allora sindaco di Arena Giosuele Schinella e le intimidazioni perpetrate nei confronti degli imprenditori locali Francesco Gerace e Francesco Martino e rievocati nella predetta operazione anti ‘ndrangheta;

Considerato che la costituzione di parte civile è un atto doveroso per affermare la cultura della legalità nel nostro territorio e per stringersi attorno a chi, amministratori e imprenditori, sono finiti con una puntualità allarmante nel mirino della criminalità organizzata;

Ritenuto di costituirsi parte civile nel procedimento penale “Luce nei boschi”;

Visti il Tuel e lo Statuto dell’Ente;

Acquisiti i pareri di regolarità tecnica dei responsabili dei servizi interessati e regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’art. 49 comma 1 del Tuel;

Udito il segretario in ordine alla conformità del presente atto alle Leggi e allo Statuto dell’Ente;

DELIBERA

per le ragioni in premessa descritte, da intendersi qui integralmente riportate e trascritte

- di ritenere opportuna la partecipazione dell’Ente nel citato giudizio onde evidenziare la volontà dello stesso ente di ottenere il risarcimento dei danni materiali e morali derivanti al comune di Arena dai reati di cui al procedimento de quo;

- di autorizzare il legale rappresentante pro tempore dell’Ente a procedere alla costituzione di parte civile nel procedimento penale, designando all’uopo l’avv. ----------------------------- del Foro di Vibo Valentia;

- di trasmettere copia della presente deliberazione al Responsabile dell’Area Amministrativa per i necessari adempimenti di competenza e, per conoscenza, a S.E. il Prefetto di Vibo Valentia; 

- di dichiarare la presente, a voti unanimi espressi per appello nominale, di immediata eseguibilità ai sensi dell’art.134, comma 4, del TUEL approvato con D.Lgs n.267/2000

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