Presenti all'iniziativa il presidente del Cometam (Consorzio per la metanizzazione dell'Alto Mesima), nonchè sindaco di Vazzano, Domenico Villì; quello di Dasà, Raffaele Scaturchio; il primo cittadino di Pizzoni, Tiziana De Nardo; il rappresentante del Comune di Gerocarne, Ferdinando Carnovale; l'ingegnere Pasquale Scalamogna ed il geometra Tommaso Ciconte, dell'Ufficio tecnico del Comune di Sorianello e l'ingegnere Artuso, in qualità di direttore dei lavori.

«Possiamo dire di essere giunti finalmente all'inizio e non alla fine della famosa metanizzazione – ha affermato Villì - che ha visto generazioni di amministratori discutere, promettere per poi disilludere. Finalmente, però, lunedì prossimo si partirà con i lavori. Vorrei ringraziare chi, per primo, ha creduto in questo progetto, e precisamente il primo consiglio di amministrazione presieduto dall'ex sindaco di Dasà, Gabriele Corrado, per passare poi il testimone al secondo presidente del Consorzio, Giuseppe Corrado ed ancora il sindaco di Soriano Calabro, Francesco Bartone fino ad arrivare a maggio dello scorso anno alla mia nomina. Il consorzio – ha aggiunto il presidente del Cometam - è nato ormai da otto anni e tutti i sindaci che si sono succeduti nei vari Comuni hanno sostenuto convintamente questo progetto che oggi vede la luce. Un altro ringraziamento va all'ingegnere Paolo Artusa che, con grande determinazione ed il piglio di un giovanotto in carriera, ha saputo fare da collante fra tutte le comunità, i sindaci e l'azienda Bonatti, che ringrazio io a nome di tutti per averci sostenuto. Infine non posso che ringraziare tutti i sindaci di queste comunità che mi hanno concesso l'onore di rappresentarli in questo consorzio: Giuseppe Barilaro (Acquaro), Antonino Schinella (Arena), Raffaele Scaturchio (Dasà), Vitaliano Papillo (Gerocarne), Francesco Bartone (Soriano), Sergio Cannatelli (Sorianello) e Tiziana De Nardo (Pizzoni)».

Lo stesso Villì, poi, si è soffermato sui dettagli del progetto: «Nel comune di Acquaro - ha precisato - ad aggiudicarsi i lavori, che inizieranno tra circa dieci giorni, è stata l'impresa Novartis. Ad Arena, invece, saranno effettuati dall'impresa Scivoletto e prenderanno il via tra 7-10 giorni. Stessa situazione a Dasà, dove invece i lavori verranno eseguiti dalla “A&G”. Nel comune di Gerocarne, invece, l'impresa Co.Ge.CA ha rinunciato ai lavori per problematiche di salute del titolare e, per questo, si sta procedendo alla scelta di un'altra azienda. A Pizzoni, così come anche a Vazzano, si comincerà già lunedì prossimo. A Sorianello tra circa 7-10 giorni, mentre a Soriano i lavori cominceranno a fine mese».

Il progetto, inoltre, avrà un costo complessivo di 21 milioni di euro, il 48/49 % del quale verrà coperto dalla Regione ed il restante dall'azienda Bonatti. Il tutto si dovrebbe concludere entro il mese di dicembre del 2017.

«Ci sono voluti otto anni – ha concluso Villì – ma alla fine ce l'abbiamo fatta».

Soddisfazione è stata espressa, infine, dagli altri rappresentanti dei Comuni intervenuti nel corso dell'iniziativa.