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'La Serra' attacca Rosi con un manifesto: 'Immobilismo ed incapacità'

Scritto da Redazione

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Di seguito il testo del manifesto (foto) affisso ieri sera per le vie di Serra San Bruno dal movimento politico-culturale "La Serra":

IMMOBILISMO ED INCAPACITA', DUE PAROLE PER RIASSUMERE IL FALLIMENTO DEL SINDACO ROSI

Ha vinto le elezioni promettendo 100 posti di lavoro, un ospedale futuristico, acqua potabile nelle nostre sorgenti, un efficiente raccolta differenziata ecc. ecc. Ed invece...ecco i risultati:

LAVORO: Non solo ha consapevolmente e spudoratamente mentito sulla reale possibilità di creare 100 posti di lavoro, ma non è riuscito nemmeno a farsi approvare dalla Regione Calabria il nuovo piano regolatore generale (Psc) mettendo così in ginocchio tutta l'economia serrese con imprese ed attività artigianali che chiudono lasciando a casa decine di padri di famiglia.

OSPEDALE "SAN BRUNO": Grazie al silenzio-assenso del nostro sindaco e dei suoi accoliti, pseudo-politici, il 31 marzo il presidio ospedaliero sarà definitivamente chiuso, e quindi noi non avremo l'ospedale del futuro e i nostri figli avranno un futuro senza ospedale.

RACCOLTA DIFFERENZIATA: Doveva migliorare e potenziare la raccolta differenziata...ed invece...ha aumentato la tassa del 43% e con il ritorno ai bidoni, le vie di Serra sono diventate nuovamente discariche a cielo aperto, invase da cani randagi.

ACQUA POTABILE: Mentre dai nostri rubinetti scorre acqua proveniente ancora dagli impianti Sorical, quando scorre..., peraltro non sottoposta ai giusti controlli sanitari, i nostro boscaioli aspettano ancora l'incarico di trovare l'acqua nelle nostre montagne. Anche in questo caso il sindaco Rosi non ha avuto pudore nel mentire.

Tuttavia, a distanza di quasi un anno il sindaco Rosi si è accorto finalmente del suo fallimento e per rilanciare l'attività amministrativa manda a casa un assessore.

Ci chiediamo: è possibile che tutto questo immobilismo e questa incapacità sia da addebitare solo ad un ex assessore?

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