Sembra essere questo il caso che sta vedendo protagonisti i Municipi di Mongiana e Pizzoni, guidati rispettivamente dal sindaco Bruno Iorfida e dalla collega Tiziana De Nardo, che per qualche tempo hanno giovato di un servizio di segreteria comunale gestito in forma coordinata ed associata. Una soluzione resa possibile grazie a un accordo che il Comune capofila Mongiana aveva siglato in regime di convenzione con quello di Pizzoni. Ma – si apprende da una delibera varata di recente dall’esecutivo guidato dal sindaco Iorfida – la retribuzione spettante al segretario sarebbe stata corrisposta per intero solo dal Comune di Mongiana, senza mai ottenere il dovuto contributo da parte dell’ente guidato dalla De Nardo. Da qui, dunque, un contenzioso che nel corso dei mesi precedenti ha portato più volte il primo cittadino del paese delle Reali Ferriere a formulare «diversi solleciti in merito» e a effettuare numerosi «riscontri contabili» dai quali sarebbe appunto risultato che il Comune di Pizzoni non avrebbe mai operato i rimborsi per il servizio di segreteria usufruito in gestione coordinata e associata. Come già detto, Iorfida sembra dunque adesso convintosi a interessare della vicenda gli uffici giudiziari, tanto che proprio in questi ultimi giorni sarebbe stato individuato un legale, l’avvocato Mariarosaria Orlando, a cui affidare l’incarico per «il recupero di quanto dovuto al Comune di Mongiana da parte del Comune di Pizzoni, a titolo di rimborso del trattamento economico spettante al segretario comunale per i periodi in cui il servizio è stato convenzionato».

All’individuazione del nominativo della professionista che dovrà curare il procedimento legale si è inoltre arrivato attraverso la definizione di una short list predisposta già nel 2015 da parte del responsabile dell’area Amministrativa dell’ente, non possedendo il Comune di Mongiana all’interno della propria struttura un ufficio legale che potesse occuparsi della vicenda.