Dopo la fumata nera dello scorso 6 agosto, i componenti della Comunità del Parco delle Serre ci riproveranno nei prossimi giorni ad eleggere il Presidente. La scorsa seduta - alla quale aveva preso parte anche l’assessore regionale all’Ambiente Sergio De Caprio (il Capitano Ultimo) - si era conclusa con un nulla di fatto, in un clima abbastanza concitato dati i punti di vista politici differenti dei membri chiamati ad esprimersi.

L'incontro dei membri della Comunità, previsto dal Commissario del Parco delle Serre Giovanni Aramini, è in calendario per domani alle 9 in prima convocazione, e per giovedì 3 settembre alle 11 in seconda convocazione, presso la sede di via Santa Rosellina a Serra San Bruno. Ordine del giorno l'elezione di un presidente e di un vicepresidente e l'espressione del parere sul Bilancio Unico Triennale 2020/2022.

Come si ricorda la Comunità del Parco è costituita al suo interno dai presidenti delle Province o da consiglieri delegati e dai sindaci o da consiglieri delegati il cui territorio ricade nelle aree del Parco.

Le adunanze della Comunità del Parco, in prima convocazione, sono valide con la presenza di almeno la metà dei componenti aventi diritto al voto e in seconda convocazione con la presenza di almeno un terzo dei componenti. Secondo quanto previsto dalla procedura, gli aventi diritto votano per appello nominale o per alzata di mano, a discrezione del Presidente o, su esplicita richiesta della maggioranza dei componenti presenti, in forma segreta. In caso di votazione segreta le schede bianche e quelle nulle si computano per determinare la maggioranza dei votanti.

Per la provincia di Vibo i comuni coinvolti sono:
Acquaro, Arena, Brognaturo, Fabrizia, 
Francavilla Angitola, Gerocarne, Maierato, 
Mongiana, Monterosso Calabro, Nardodipace, 
Pizzo, Pizzoni, Polia, Serra San Bruno, Simbario, 
Sorianello e Spadola.
Per la provincia di Reggio Bivongi e Stilo
e per la provincia di Catanzaro 
Badolato, Cardinale, Davoli, Guardavalle, 
San Sostene, Santa Caterina dello Ionio e Satriano.