Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Avevano fatto discutere, nel corso delle scorse settimane, le dichiarazioni del consigliere regionale Nazzareno Salerno, rispetto alla scelta operata da Forza Italia per il candidato a sindaco di Lamezia Terme.
In quel caso, i vertici del partito, avevano focalizzato la scelta sull’avvocato Paolo Mascaro. La notizia – diffusa dalla coordinatrice regionale, Jole Santelli – aveva però suscitato proprio il parere contrario di Salerno, convinto sostenitore invece dell’ex presidente di Calabria Etica, Pasqualino Ruberto. Una vicenda che si è dunque colorata di giallo, visto che – aveva riferito la stessa Santelli – la quadra sul nome di Mascaro era stata trovato grazie ad una consultazione con i quattro vice coordinatori del partito e con i tre consiglieri regionali della circoscrizione centro, tra i quali spicca, appunto, Nazzareno Salerno.
Contraddizioni che, però, in previsione dei maggiori appuntamenti elettorali del prossimo maggio, potrebbero riguardare anche un’altra importante città già avviata verso il rinnovo dei vertici dell’amministrazione comunale. Oltre a Lamezia, infatti, anche Vibo Valentia vede ormai avvicinarsi la contesa. In tal caso, contrariamente a quanto avvenuto per le vicende lametine, Salerno sembra allinearsi alle direttive del partito – che aveva individuato il candidato nell’ex magistrato ed ex sindaco Elio Costa – ma con una “riserva” non di poco conto. «Per rendere solida l’alleanza fra tutte le compagini che appoggiano Costa occorre una chiarezza di fondo – ha scritto Salerno in una nota stampa diffusa oggi –. L’accordo con il candidato a sindaco è politico: non potrebbe, d’altronde, essere altrimenti».
Costa, che ha incassato dunque il beneplacito dei berlusconiani, pare orientato a scendere in campo con una coalizione di matrice civica, all’interno della quale non potranno trovare spazio i consiglieri comunali uscenti o agli assessori della giunta D’Agostino. Una decisione che, in politichese, era stata esplicitata dallo stesso ex magistrato come una netta «rottura con il passato». È qui, allora, che emergono i nodi.
«È evidente la volontà di Elio Costa di proporre una coalizione di carattere civico, su questo non ci sono né dubbi né titubanze» ha spiegato Salerno, secondo il quale, però, nel momento in cui nella coalizione a sostegno di Costa entra anche Forza Italia, «non si può imporre di rinunciare alla sua autonomia, al suo simbolo ed ai suoi uomini più rappresentativi. È un ragionamento semplice – aggiunge il consigliere regionale – che porge la mano agli alleati. Forza Italia vuole essere parte attiva di un processo di crescita economica e sociale di Vibo Valentia e vuole fornire il suo apporto per mezzo dei suoi esponenti, primi fra tutti quegli assessori uscenti che, forti dell’esperienza amministrativa maturata e del quotidiano contatto con la gente, vogliono continuare a spendersi per il bene della città».
Insomma, salvata la piena convergenza sul nome di Elio Costa, Nazzareno Salerno si sentirebbe di riabilitare, nonostante il basso gradimento popolare, diversi dei componenti della giunta guidata da Nicola D’Agostino, in pieno contraddittorio quindi con quella «rottura col passato» tanto agognata da Costa, quanto da numerosi elettori vibonesi.
Il Vizzarro.it - quotidiano online
Direttore responsabile: Bruno Greco
Redazione: Salvatore Albanese, Alessandro De Padova
Reg. n. 4/2012 Tribunale VV
Associazione "Il Vizzarro”
via chiesa addolorata, n° 8
89822 - Serra San Bruno