Da qui l’elaborazione di sei impegni che i candidati a sindaco dovrebbero assumere nella formazione delle liste, nel corso della campagna elettorale e, successivamente, nel corso del proprio mandato, attraverso i propri rappresentanti eletti. Premesso che la campagna di Libera si inserisce perfettamente nel solco tracciato dai principi costitutivi della nostra compagine, tradottisi nell’impegno civico dimostrato sul campo in questi anni, ne consegue che, per noi, non si tratta di assumere un nuovo onere, ma di continuare a portarlo avanti ulteriormente forti di questo sentimento comune. In particolare, con riferimento al primo punto (candidature e alleanze trasparenti, screening personale di ogni candidato, ecc.) “CambiAmo Vibo” fa presente che, da parte sua, fin da subito ha proposto a tutte le forze in campo di operare con alleanze chiare nei raggruppamenti delle liste e, all’interno di queste, di puntare sulla qualità dei propri candidati piuttosto che sulla quantità che, com’è spesso avvenuto, alimenta il malcostume delle liste civetta (falsamente civiche) al solo scopo del rastrellamento di voti sulla base di appartenenze familistiche, amicali, e di altro tipo…E’ un fatto che, ad oggi, la risposta dei destinatari o è stata negativa o è mancata del tutto.

In conclusione, “Cambiamo Vibo”, nel plaudire all’iniziativa di Libera e nella convinzione che il tema posto meriti la massima diffusione ed attenzione nella città, si permette di proporre al coordinatore don Giuseppe Fiorillo di organizzare un incontro pubblico con gli attuali candidati a sindaco, al fine di fare un’analisi più dettagliata dei temi portati avanti con la campagna “Viboocchiaperti” e di pervenire ad una formulazione e formalizzazione univoca degli impegni che i candidati a sindaco volessero accettare di inserire nei loro programmi. Ovviamente “CambiAmo Vibo” dichiara fin d’ora la propria disponibilità a tale incontro.

Per il Comitato “CambiAmo Vibo

Antonio D’Agostino (Candidato a Sindaco)