È per questo motivo che il sindaco, Luigi Tassone, ha tenuto oggi pomeriggio una conferenza stampa presso la sala giunta del Comune. Presenti, oltre al primo cittadino, anche il vicesindaco Walter Lagrotteria, l'assessore comunale Valeria Giancotti, il presidente del consiglio Maria Rosaria Franzè ed il consigliere Antonio Gallè.

«Questo problema – ha spiegato Tassone - si è verificato a seguito delle gelate che, nei primi di gennaio, hanno interessato il nostro territorio. A seguito di tale situazione, la Sorical ci ha informato circa un consumo anomalo dell'acqua. Ebbene, siamo intervenuti, abbiamo effettuato le verifiche e constatato che, in effetti, vi erano delle perdite nelle zone di corso Vittorio Emanuele, via Villini Damiani, via G.M. Pisani, viale della Libertà e in zona Scorciatina. Così come altre perdite ci sono state segnalate da privati cittadini. Ci siamo subito attivati dopo le segnalazioni di Sorical – ha detto ancora il primo cittadino – ma, dopo questa fase, si è registrato ugualmente un consumo anomalo al serbatoio di “Timpone Tondo”, il che ci ha costretti a chiudere l'acqua, alcune volte per monitorare la rete idrica, altre per dare la possibilità ai cittadini il regolare utilizzo durante le ore diurne. Per questo, ringrazio il responsabile dell'ufficio tecnico, Fabio Pisani, il capo operaio Salvatore Zaffino e l'idraulico Nicola Valente per quanto fatto, ma il loro lavoro purtroppo non è bastato».

In sostanza, vi era un consumo anomalo che, addirittura, sarebbe arrivato fino a 40 litri di acqua al secondo. A seguito di una serie di interventi, è stato ridotto a 34 e, per ultimo a 30, ma in questo periodo, come del resto affermato dal sindaco, «dovrebbe essere non più di 24 litri al secondo».

Tassone, inoltre, ha annunciato che, nella giornata di giovedì, «una ditta specializzata in rete idriche verrà a Serra, a spese di Sorical, e ci aiuterà a monitorare il territorio ed individuare le perdite. Non abbiamo adottato prima questa scelta perchè noi, come Comune, avevamo messo in campo ed effettuato tutti i controlli necessari».

Il principale inquilino di palazzo Tucci, nel precisare che stasera, probabilmente, si dovrà fare i conti con una nuova interruzione del servizio idrico, anche a causa di un guasto elettrico all'impianto di potabilizzazione di Sorical, ha aggiunto: «Quel che è certo è che non ci sono problemi di natura economica. Anzi, dalla passata amministrazione abbiamo ereditato un debito di ben 490mila euro + iva nei confronti di Sorical per gli anni 2014-2015-2016 ed oggi noi siamo riusciti a chiudere con la società un accordo che prevede, in pratica, un piano di rientro da 420mila euro. Attualmente, non siamo comunque nelle condizioni di dire entro quanto rientreremo dall'emergenza, ma noi come amministrazione stiamo mettendo in campo tutte le forze possibili».