Parte la campagna di raccolta firme per la Proposta di Legge Regionale di Iniziativa Popolare “Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell’acqua”.
Appuntamento per l’iniziativa di lancio sabato 19 gennaio alle 9:30, con un seminario presso l’auditorium del Liceo Classico “Telesio” a Cosenza. Le prime firme saranno apposte simbolicamente dai genitori di Bruno Arcuri. Interverranno Corrado Oddi (Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua), docenti Unical tra cui Vito Teti, amministratori ed attivisti per i beni comuni. Finale nel segno dell’arte con lo spettacolo teatrale “Scarpidhati”.
780mila calabresi, oltre la metà degli aventi diritto al voto, si sono espressi chiaramente solo un anno fa contro la privatizzazione del servizio idrico, sostenendo i quesiti referendari promossi dal Comitato “2 Sì per l’Acqua Bene Comune”. La politica però è rimasta sorda e mostra di non voler dare seguito alla manifesta volontà popolare.
Nonostante l’esperienza fallimentare della vecchia Sorical S.p.A. sia stata conclamata anche in un recente dibattito in Consiglio Regionale, non si sono tratte le necessarie conseguenze, e la Giunta Regionale ha presentato una proposta di legge in materia di risorse idriche che intende mantenere la Sorical nella forma di società di diritto privato ed a scopo di lucro. E’ il momento di dire basta. Occorre voltare pagina, per dare seguito alla manifesta volontà dei calabresi.
Un’ampia coalizione sociale, già impegnata a sostegno del referendum del 2011, ha elaborato una Proposta di Legge Regionale di Iniziativa Popolare con la quale vuole intraprendere nuove modalità di gestione pubblica e partecipata. Riteniamo necessario che la gestione del servizio idrico debba essere sottratta al principio della libera concorrenza e realizzata senza finalità lucrative, mirando ad una reale partecipazione dei cittadini e dei lavoratori del servizio idrico in merito alla programmazione, gestione e controllo del servizio.
L’appuntamento per l’ avvio ufficiale della campagna di raccolta firme è fissato per sabato 19 gennaio alle 9:30, presso l’auditorium del Liceo Classico “Telesio” a
Cosenza. “TerreComuni in Calabria” ed il Coord. Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri” hanno organizzato una giornata seminariale che avrà come momento culminante l’apposizione simbolica delle prime firme da parte dei genitori di Bruno Arcuri, il compianto giovane sindaco di Carlopoli (CZ). Si avrà inoltre modo di entrare nel dettaglio della proposta di legge e delle problematiche che attanagliano il sistema regionale, senza perdere di vista una visione più ampia a livello nazionale, grazie all’intervento di Corrado Oddi (Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua). Nel suo sostegno al movimento contro la privatizzazione, il seminario vuole anche soffermarsi sull’immensa ricchezza di storie e miti che abbondano sull’elemento naturale “acqua”, con gli interventi dei docenti Unical Vito Teti e Marcello Bernardo. L’intervento di alcuni sindaci, tra cui il sindaco di Saracena Gagliardi, porterà il punto di vista delle amministrazioni locali, mentre numerosi attivisti racconteranno esperienze specifiche e significative di lotta sul territorio, a partire dal caso di Serra S. Bruno e della diga dell’Alaco. Il seminario terminerà nel pomeriggio, nel segno dell’arte, con lo spettacolo teatrale “Scarpidhati” a cura di Officine Teatrali Brigante Ulucci Alì.
Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”
Terrecomuni in Calabria